Quando vale la pena cambiare il vostro smartphone?
Arriva un giorno in cui ogni possessore di smartphone deve porsi una domanda importante: "apro il portafogli e compro un nuovo dispositivo oppure tengo quello attuale?" Con questo articolo cercheremo di aiutarvi nella vostra scelta.
La tendenza attuale è quella di sostituire lo smartphone dopo circa due anni di servizio, indifferentemente dal suo stato, ma molte persone decidono di farlo anche prima. La realtà è che non esiste un periodo di tempo giusto o sbagliato: la scelta deve avvenire per altri motivi, in seguito ad un’analisi su più fronti.
Prestazioni
Il primo aspetto da considerare prima di acquistare un nuovo smartphone è lo stato in cui si trova quello attuale. A prescindere dall’età o dagli eventuali ammaccamenti, continuando ad installare applicazioni su applicazioni e utilizzando a fondo i nostri dispositivi, questi diverranno via via sempre meno prestanti.
In particolar modo per gli smartphone Android e paragonabilmente a quanto accade sul nostro PC Windows, è necessaria una certa manutenzione per far sì che anche col passare del tempo e le numerose personalizzazioni tutto scorra fluidamente come il primo giorno.
Disinstallare applicazioni meno utilizzate, cancellare file inutili, tenere d’occhio i processi che impegnano il processore in background o correggere i malfunzionamenti di app che appesantiscono il sistema sono solo alcune delle operazioni non obbligatorie, ma che sono fondamentali per tenere prestante un dispositivo.
Come ultima risorsa rimane la panacea contro ogni male: il reset alle impostazioni di fabbrica. Se tutto questo non bastasse o se per qualsiasi validissima ragione non avessimo intenzione di smanettare troppo (cosa ancor più giustificata se fossero necessari i permessi di root) allora questo è il momento di considerare un nuovo acquisto.
Funzionalità
Man mano che passano gli anni i nuovi smartphone diventano strumenti sempre più complessi, sebbene semplici da utilizzare, con funzioni, sensori e caratteristiche uniche per qualsiasi scopo. Lettori di impronte digitali, persino dell’iride, tecnologia NFC, rete ultra veloce grazie all’LTE, fotocamere sensibili anche in ambienti con scarsa illuminazione e risoluzioni ultra HD sono solo alcuni esempi.
È normale essere attratti da queste novità, soprattutto per gli appassionati di tecnologia, ma occorre valutare se si tratta di vere innovazioni o di mosse per farci sentire ingiustamente proprietari di uno smartphone obsoleto.
Negli corso degli ultimi anni quante sono le caratteristiche che hanno realmente rivoluzionato uno smartphone rispetto ai precedenti, o almeno che hanno avuto un notevole impatto sull’utilizzo di tutti i giorni? Personalmente ritengo che si possano abbondantemente contare sulle dita di una mano, ma la valutazione spetta a voi, dipende dalle vostre esigenze.
Se quindi trovate in un nuovo smartphone delle caratteristiche che ritenete davvero utili per il modo in cui sfruttate il vostro smartphone durante il giorno, nel lavoro o per hobby/svago, allora sono davvero degne di considerazione per un possibile investimento.
Valutazione complessiva
Se siete ancora titubanti sul da farsi, grazie alla seguente auto-valutazione scioglierete ogni vostro dubbio. Gli argomenti trattati in questo articolo si possono efficacemente condensare in tre semplici domande che dovete fare a voi stessi: pensateci bene e rispondete con franchezza, dopo saprete con certezza cosa fare.
- In quanti modi utilizzo realmente il mio smartphone?
- Il mio smartphone attuale riesce a compiere adeguatamente (con efficacia, velocità e completezza) tutti questi compiti?
- Quanto sono importanti i fattori non correlati al modo in cui utilizzo uno smartphone? (Estetica, consapevolezza di avere l’ultimo modello tra le mani, giudizio delle altre persone, lato economico, etc.)
Adesso non solo siete in grado di valutare se il vostro smartphone è ancora valido o se è invece “giustificata” una sostituzione, ma sapete anche cosa guardare nelle caratteristiche dell’eventuale nuovo dispositivo.
Provate a mettervi in gioco: rispondete alle domande in un commento!
S3 aggiornato al Marshmallow, qualche piccolo bug, ma col cavolo che lo cambio. Quello che mi serve lo fa più che egregiamente.
Io non pensavo di avere le capacità tecniche necessarie per aggiornarlo a nougat e la batteria e il tasto di accensione mi stavano dicendo addio, a volte si riavviava da solo. Alla fine l'ho sostituito col galaxy s5 di mio padre che aveva preso un s7 edge.
Che dire.... Io ho ancora il mio vecchio Galaxy S2 aggiornato a MarshMallow! E son contento così: per ora non se ne parla di sostituirlo!
Utilizzo lo smartphone (Note 4) per Whatsapp, mail, internet, qualche foto (non molte), qualche gioco ogni tanto, niente musica che ascolto su un vecchio iPod. E poi, strano ma vero, ci telefono pure. :-)
Direi che il mio Note, quello che gli faccio fare, lo fa su una gamba.
I fattori non correlati al mio modo di utilizzare lo smartphone, sono per me importanti meno di zero, nel senso che compro quello che mi piace e che presumo possa andar bene per le mie esigenze. Non penso minimamente a moda, quello che gli altri possono pensare e roba simile.
Ho preso il Note 4 perchè un amico che aveva (e che ha ancora) il Note 3 me ne parlava sempre benissimo, quando gli chiedevo un giudizio su qualche smartphone, la sua risposta era (ed è tuttora): "ah guarda, non so che dirti, da quando ho il Note, ho smesso di cercare ed informarmi". Sta cosa mi ha sempre colpito molto e quando è stato il momento di sostituire il mio S3, forse con un po' di leggerezza, ho deciso di provare sto Note che pareva il non plus ultra. Non l'ho pagato poco, per quelli che sono i miei standard, ma in fondo io non sono di quelli che cambiano smartphone tutti gli anni, per cui se quando lo cambio spendo due lire in più, va bene lo stesso.
La musica puoi anhe metterla sul telefono, se non hai uno stereo o autoradio col dock per l' Ipod puoi anche gettarlo in un cassetto dato che non supporta la musica in streaming ( a parte gli ultimi 2 ipod touch, ma solo se c'è wi fi). Se poi ti piace come suona tienilo, sennò non ne vale la pena.
A parte motivi dovuti a furto/rottura, fatti che ti "costringono" alla sostituzione, per il resto ritengo che le motivazioni emozionali indicate al punto 3 siano le più importanti per la decisione. Anzi, quanto spesso si sente giustificare la scelta verso un flagship alla moda con motivazioni che suonano false? Come mai le scuole sono piene di adolescenti con telefoni all'ultima moda quando se ne utilizzano le caratteristiche solo mooolto parzialmente?