Smartphone e surriscaldamento: qual è stata la vostra peggiore esperienza?
In tanti aspettano l'arrivo dell'estate con ansia per godersi le vacanze e le belle giornate al mare, in montagna o al parco. È però importante proteggere non solo la propria pelle, ma anche i propri dispositivi da temperature elevate e dalla luce diretta del sole per non rischiare di trovarsi in scomode e scottanti situazioni!
Smartphone e surriscaldamento
Anche i dispositivi elettronici, smartphone compresi, possono risentire di temperature troppo elevate. Smartphone e tablet sono pensati e realizzati per sopportare determinate temperature causate dal naturale funzionamento dei dispositivi stessi. È quindi normale se il vostro Android, quando sottoposto ad un utilizzo intensivo (GPS, multitasking, realtà aumentata, giochi pesanti graficamente, Pokèmon Go, etc), dovesse surriscaldarsi leggermente. Quando poi si raggiungono delle temperature potenzialmente dannose, il dispositivo stesso entrerà in azione rallentando la velocità di processore ed altri processi in atto.
Molti di voi ricorderanno il Sony Xperia Z3+ che ha fatto impazzire tantissimi utenti a causa dei problemi di surriscaldamento. La causa del problema era il processore Snapdragon 810 integrato che, proprio per questo motivo, è stato accantonato da alcuni brand (LG, ad esempio, che ha preferito montare sul G4 uno Snapdragon 808) per evitare di ritrovarsi con la stessa bollente situazione tra le mani.
Non sempre però alla base vi è un problema di hardware. Alcune volte siamo noi stessi a mettere a rischio i nostri dispositivi esponendoli per lungo tempo alla luce diretta del sole, posizionandoli vicino a fonti di calore o utilizzandoli in modo intensivo all'aperto in giornate particolarmente calde (no, acchiappare Pikachu non è un buon motivo per stare sotto il sole con 35° gradi con il vostro smartphone in mano).
A cosa si va incontro?
Tranquilli, il vostro smartphone non esploderà in aria! In realtà i problemi più grossi a cui si può andare incontro sono malfunzionamenti della batteria, danni al display ed un generale rallentamento del dispositivo. In alcuni casi un'app o un servizio specifico verrà chiuso per permettere al sistema di raffreddarsi ed un messaggio di notifica verrà visualizzato sul display del dispositivo. Personalmente non ho mai avuto grossi problemi di surriscaldamento con i miei Android anche perchè cerco sempre di tenerli al riparo da pericolose fonti di calore.
Qualche anno fa ho messo a dura prova il mio vecchio Samsung Galaxy S3 mini dimenticandolo sul cruscotto della macchina a mezzogiorno in pieno agosto. Quando sono risalita in macchina, 40 minuti dopo, lo smartphone era bollente e reagiva con fatica ai comandi. Fortunatamente la scocca in plastica non si è deformata, la batteria non si è gonfiata, e dopo averlo tenuto al fresco per un po' ha ripreso a funzionare come prima (anche se, purtroppo, non è mai stato una vera scheggia).
Poche settimane fa invece ho approfittato del bel tempo per andare in bici a Teuflesberg, una collina ricavata dai resti dei bombardamenti della città di Berlino durante il conflitto mondiale. In cima si trova una ormai vecchia e abbandonata stazione radar utilizzata durante la Guerra Fredda da americani e britannici che ospita ora tantissimi interessanti graffitti. Durante il tragitto (un'ora circa di bici, sole splendente e circa 32°), ho tenuto il mio P9 in borsa e, una volta arrivata a Teuflesberg, ho avviato la fotocamera per scattare foto del posto e girare dei brevi video. La giornata era davvero calda e lo smartphone si è surriscaldato particolarmente. Dopo averlo utilizzato per circa mezzora in modo intensivo, ho notato un leggero rallentamento dell'app della fotocamera. Ho deciso allora di spegnerlo, metterlo in borsa nella custodia degli occhiali e, fortunatamente, si è pian piano sfreddato.
La mia collega Daria invece, mentre era in viaggio negli Stati Uniti, si è affidata al GPS del suo Honor 7 per raggiungere in macchina New Orleans da Orlando. Dopo un po' lo smartphone ha però iniziato a surriscaldarsi. Per risolvere il problema, lo ha posizionato appena sopra la bocchetta dell'aria condizionata! Qualche settimana prima invece, durante un picnic al parco, il suo Honor 7 era diventato particolarmente scottante sulla scocca, quasi ustionante. Daria ha allora deciso di posarlo sopra del ghiaccio. Non vi consigliamo di fare lo stesso con il vostro Android, ma possiamo dirvi che lo smartphone si è sfreddato abbastanza rapidamente e non ha riportato alcun danno.
Ora tocca a voi raccontarci le vostre esperienze! Avete mai riscontrato problemi di surriscaldamento sul vostro dispositivo Android? Cosa è successo al vostro smartphone ed in che modo avete risolto il problema?
Circa una settimana fa ad un mio amico è capitato di lasciare il suo Asus Zenfone al sole in giardino, credo per una o due ore, Il display è partito e non si leggeva più niente, anche se il touch screen ha continuato a funzionare solo che non vedevi cosa stavi cliccando. L'ha dovuto mandare in assistenza.
Ciao Jessica, purtroppo anche io ho problemi di surriscaldamento del mio S4. Non ho, almeno per ora, riscontrato problemi hardware e/o software. Comunque si surriscalda molto facilmente e nel tenerlo in mano si sente un calore eccessivo sia dalla scocca posteriore che dallo schermo (quando lo metto in tasca dei pantaloni quasi mi "ustiona" la coscia). Accade sia in estate che in inverno e non c'è bisogno di un uso intensivo per farlo "avvampare" o un'app particolare. Ho notato questo cambiamento (che ha influito poi anche negativamente sulla durata della batteria) quando ho aggiornato, in maniera ufficiale, da kitkat a lollipop.
Penso che ci sia poco da fare se non cambiare dispositivo.....e sarebbe pure ora!
Un saluto
Ciao Jessica, ho letto il tuo articolo, a parte consigliare a Daria, qualora dovesse utilizzare ancora il ghiaccio di usare del ghiaccio che possa sublimarsi, quindi ad esempio ghiaccio secco fatto con anidride carbonica, devo dire che io non ho mai avuto problemi di surriscaldamento a parte, qualche volta in fase di caricamento con il telefono appoggiato sul divano ma si è trattato di un riscaldamento moderato, penso che la temperatura sia salita di appena un paio di gradi centigradi e comunque avevo indotto io il riscaldamento appoggiandolo intenzionalmente sul divano per provare un'applicazione che misurava la temperatura della batteria :)
Io ho messo una ROM in fase alpha... Inutile dire che con 30 gradi sotto WiFi e utilizzo intensivo ho dovuto metterlo in frigo causa si è spento tre volte 😂
Penso che la peggiore esperienza di surriscaldamento è stato quando durante una sessione di gioco( tranquilli non era ancora uscito Pokémon go 😂) pur di finire il gioco è soddisfare il mio spirito da nerd , mi sono messo a giocare mentre caricavo il telefono... Il telefono si è riscaldato così tanto che io gioco aveva smesso di funzionare e avevo perso tutti i dati gioco di quelle ultime ore( una vera e propria tragedia greca ve lo assicuro)
devo dire che sto molto attenta al fattore surriscaldamento.. appena sento che si scalda mio prezioso android lo abbandono oppire tolgo la.scocca e lascio raffreddare.. episodi particolari quindi non me ne sono capitati.. a mio fratello xo, dopo ore su youtube si è gonfiata la batteria e quindi il telefono aveva una bella gobba! ^^
Ciao Celeste! Che dispositivo utilizza tuo fratello?