Prezzi, usi e caratteristiche dei diversi visori VR
Anche se alcuni di voi ne hanno sentito parlare ma non l'hanno mai provato, il mondo della realtà virtuale, nei mesi ma soprattutto negli anni a venire, potrà cambiare diversi momenti della nostra vita quaotidiana (lavoro, vacanze, insegnamento, cure mediche). Per questo ecco una breve guida su quali sono i principali attori in gioco connessi al mondo nella VR.
Visori VR per smartphone
Vale a dire tutti quei dispositivi che necessitano di uno smartphone per la visualizzazione dei contenuti VR.
Cardboard
Iniziamo dal più semplice. Ribattezzato spesso come "il visore low-cost di Google" cardboard è stato creato -naturalmente in cartone - per favorire lo sviluppo e la diffusione commerciale della realtà virtuale. La semplicità dei materiali e della costruzione giustifica il prezzo così basso e fa sì che questo sia un visore dedicato ai principianti che non vogliono spendere quasi nulla per capire di cosa "parli" il mondo VR. Entra parecchia luce, dovrete tenerlo con le mani (a meno che non abbiate questo) e l'esperienza non è assolutamente immersiva.
Qui troverete una lista di tutte le app presenti sul Play Store compatibili con questo visore di cartone. Gli smartphone da inserire in questo visore sono tutti quelli che hanno almeno una risoluzione dello schermo in Full HD ma, anche in questo caso, l'esperienza non è buona: vedrete il classico e fastidioso nido d'ape. Se avete un dispositivo in WQHD è meglio. Ma è come avere un tartufo bianco tra le mani e usarlo su una pasta di qualità davvero scadente.
Gear VR
Se avete un Samsung questo visore è un ottimo compromesso qualità/prezzo. Accompagnato da un controller con cui interagire con le varie applicazioni, questo dispositivo dispone anche dei sensori di accelerazione e posizione. Comodo da indossare, la luce filtra leggermente ma la matrice dei subpixel, purtroppo, continua a farsi notare (ma a questo prezzo sarebbe difficile il contrario). Grazie a giochi con una buona grafica ed a delle buone funzionalità l'esperienza VR, come ha scritto il collega Hans-Georg Kluge nella recensione, "sarà comunque pervasiva": trovarsi sul ciglio di un dirupo o di fronte ad uno squalo spuntato dal nulla vi farà prendere un colpo.
Daydream View
L'evoluzione naturale di Google Cardboard è Daydream View. Mountain View, con questo device, ha cercato di interrompere o comunque placare il successo di Gear VR. Introdotti nel novembre del 2016, questi occhiali VR offrono un’esperienza in realtà virtuale confortevole anche durante le lunghe sessioni di utilizzo grazie all’impiego del tessuto sulla superficie. Rispetto al Gear VR è leggermente più stretto, meno alto e pesante (345 grammi contro 220 grammi). Se non avete un dispositivo Samsung e invece possedete uno dei device presenti nella tabella (tutti con display AMOLED) questo è il visore che fa per voi.
Visori VR per smartphone
Dispositivo | Prezzo | Compatibilità | Utilizzo |
---|---|---|---|
Cardboard | 20 euro | Tutti almeno con risoluzione Full HD | Principiante |
Gear VR | 64,50 euro/160 euro con controller | S7/S7 Edge, S6/S6 Edge/S6 Edge+, Note 5 e Galaxy S8/S8+ nel futuro | Medio con passione per giochi |
Daydream View | 89,99 euro | Pixel/XL, Galaxy S8/S8+, ZenFone AR, Axon 7, Mate 9 Pro, Moto Z | Medio con passione per giochi |
Visori VR per PC
In questo caso la piattaforma di calcolo non è lo smartphone ma il computer. La copertura del campo visivo è maggiore parimenti alla potenza (più alta grazie all'uso del PC).
HTC Vive
Il visore 3D dell'azienda taiwanese vi farà vivere l'esperienza della VR con un livello di immersione totale (e non parliamo solamente di giochi). I controller di HTC Vive possono trasformarsi in oggetti virtuali di ogni genere: armi di gioco, pennelli per dipingere, chiodi e martello nel caso di simulazioni relative alla carpenteria e, naturalmente, in delle mani virtuali. Al contrario di Oculus Rift, con Vive, grazie anche alla collaborazione con Valve, potrete ricevere telefonate, visualizzare i messaggi e rispondere, controllare l'agenda, e così via, senza togliersi il visore 3D. Il prezzo sarà per molti proibito e quindi questo visore, per ora, è accostato maggiormente ad un uso professionale e non tanto privato o ludico.
Oculus Rift
Oculus VR, società che nel marzo 2014 è stata acquistata da Facebook, ha sviluppato il primo visore VR grazie a un finanziamento ricevuto su Kickstarter. Grazie ai 20 sensori ad infrarossi, questo visore riesce a rilevare la propria posizione nello spazio in modo da adattare meglio le immagini che mostra a seconda di come si muove la testa dell'utente. Questi sensori, combinati con una telecamera posta davanti al giocatore, sono in grado di rilevare gli spostamenti nelle 3 direzioni, permettendo così agli utenti di potersi spostare nell'ambiente 3D. Insieme ai controller Touch, proprio come avviene per Vive, potrete manipolare le cose che si vedono nella VR.
Entrambi i device che necessitano un PC, visto il prezzo di listino, sono per ora destinati ad un pubblico di veri appassionati o all'ambito professionale.
Visori VR per PC
Dispositivo | Prezzo | Compatibilità | Utilizzo |
---|---|---|---|
HTC Vive | 899 euro | PC con queste feature | Appassionato, ludico, professionale |
Oculus Rift | 708 euro | PC con queste feature | Appassionato, ludico, professionale |
Stand Alone: the best is yet to come
Breve parentesi anche sulla grande novità in arrivo: questo visore standalone non necessita di uno smartphone e neppure di un PC. Il nuovo progetto di Big G è stato presentato durante la Google I/O 2017 ma i primi visori VR standalone saranno disponibili sul mercato più avanti, entro la fine dell'anno.
Le aziende coinvolte nel progetto sono Qualcomm (per la parte hardware), HTC e Lenovo (per la produzione dei visori). Per tracciare gli oggetti presenti intorno all'utente il device farà affidamento al nuovo sistema di tracking World Sense. Per avere un'idea di quello di cui stiamo parlando potete guardare questo video:
Play Station VR: un monopolio poco ambito
Precedentemente conosciuto con il nome in codice Project Morpheus, questo visore VR sviluppato da Sony è stato definito dallo stesso brand come "il futuro del gioco con realtà virtuale". Insieme al visore dovrete avere una PlayStation 4, a cui connettere gli occhiali, e una PlayStation Camera utile per il tracciamento della posizione.
Per interagire con i giochi potrete usare il normale joypad, anche se con i controller di movimento PlayStation Move potrete in aggiunta muovere le mani nel mondo della realtà virtuale. Equipaggiato da un unico schermo OLED di 1080p, il campo visivo di questo visore è di circa 100°.
Play Station VR
Dispositivo | Prezzo | Accessori | Utilizzo |
---|---|---|---|
Play Station VR | 399,99 euro | PS4, PlayStation Camera, joypad oppure PlayStation Move e cuffie RIG 4VR (opzionali) |
Ludico |
Qui troverete tutti i giochi compatibili con PlayStation VR. Di seguito un esempio:
Avete mai provato il mondo VR? Qual è il visore che fa per voi? Fatecelo sapere nei commenti!
Domanda, ne abbiamo bisogno perché sono utili o sono utili perché ne abbiamo bisogno ? E soprattutto ne abbiamo bisogno davvero o ce lo stanno facendo credere ? Vedo dei prezzi che vanno da un quarto alla metà di uno stipendio di un impiegato, se non addirittura a quasi tutto il salario di un operaio del meridione... Chiedetevi se sono davvero necessari, 809 euro sono quello che un operaio spende in un mese per sopravvivere, magari anche con 2 persone a carico. Ci sono zone del paese dove 809 euro sono uno stipendio medio alto. Bisogna rifletterci prima di comprare
Perché nessun commento qui ? Effettivamente i prezzi sono eccessivi e comunque il sito continua a funzionare male, per fare un commento bisogna tirare a indovinare il momento giusto, ci sono dei server di vari siti a cui il browser si collega o tenta di collegarsi in continuazione. Non capisco perché, la cosa poi succede solo su questo sito