Facebook e le nuove reazioni: like o dislike?
Completamente immersa nelle novità rivelate a Barcellona, in occasione del Mobile World Congress, quasi non mi sono accorta delle nuove faccine introdotte da Zuckerberg su Facebook. Scorrevo a cervello spento e senza veramente leggere gli status che mi passavano davanti agli occhi, quando sono stata risvegliata dal coma da macchie di colore sparse qua e là sulla bacheca.
Ecco, se potessi esprimermi in modo veloce a riguardo, sfruttando uno dei nuovi emoji introdotti, sceglierei la faccina triste. Non tanto perchè sembrano mancare tantissime emozioni fondamentali, ma perchè immagino già i futuri risvolti di questo nuovo modo di comunicare.
Pensateci, quando è che sfruttate il tasto like? Quando vi piace un link, uno status o un'immagine condivisa da un vostro amico, senza dubbio, ma lasciate un like invece di un commento perchè non vi va di pensare, mettere in moto i polpastrelli e rischiare di fare gaffe pubbliche che potrebbero rovinare irrimediabilmente la vostra reputazione.
Zuckerberg questo lo sa bene, sa anche però che la strada per il successo online è quella dell'engagement, ovvero l'interazione degli utenti con Facebook. Come fare a mantenere attivi anche gli utenti più pigri o timidi? Facilitandogli la vita e permettendogli di esprimere pareri con un semplice click. Questa novità, decisamente simpatica di primo impatto, rischierà però di limitare ancora di più la nostra creatività e la nostra capacità di esprimere un'opinione, rendendoci, a lungo andare, più amebe di quel che siamo già.
L'amebismo (che si sappia che anche io, come Banderas, ho la facoltà di coniare parole a piacimento) è un problema che probabilmente si diffonderà negli anni, Il dilemma attuale è l'assenza di alcuni emoji fondamentali. Zuckerberg non ha voluto inserire un dislike, richiesto a gran voce da utenti di tutto il mondo incapaci di usare la tastiera per scrivere "non mi piace", né ha voluto inserire alcuna emozione troppo negativa, per non tarpare le ali a tutti coloro che pubblicano status senza senso (ammettetelo, anche voi avete un amico su FB che vi spamma la bacheca di citazioni e frasi che non stanno in piedi).
Fatto sta che se proprio devo abituarmi a questo nuovo modo di esprimere le mie emozioni e i miei pareri personali, allora like, cuore, AHAH, WOW, triste e arrabbiato di certo non bastano. Avrei quantomeno bisogno di un genuino "non mi importa", di un sentito "ma va va" e di un diretto "ma hai letto la notizia prima di commentare?". Non mi pare di chiedere troppo, no?
Non sapete di cosa sto parlando? Aprite Facebook dal vostro smartphone o dal vostro computer e selezionate il tasto like sotto lo status di uno dei vostri amici, vedrete comparire diverse faccine tra cui scegliere!
Cerco di usare Facebook il meno possibile 😩