Nexus 5X recensione: lo smartphone che non sorprende!
Il nuovo Nexus 5X, realizzato da LG in collaborazione con Google, è stato per la prima volta affiancato da uno smartphone sempre firmato Google ma dalle dimensioni più ampie. Il Nexus 5X è considerato il successore del Nexus 5 rilasciato nel 2013, dispositivo che al momento della sua uscita è riuscito a stabilire nuovi standard per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo. Il nuovo arrivato riuscirà a sostituire il suo predecessore? Scopritelo continuando a leggere la nostra recensione approfondita.
Se avete deciso di acquistare per voi o di regalare il Nexus 5X alla vostra dolce metà in occasione di San Valentino, fiondatevi sul Google Play Store dove potrete acquistarlo a prezzo scontato, ma solo entro il 12 febbraio. Saltate alla sezione Dove comprarlo per scoprire tutti i dettagli!
Pro
- Aggiornamenti diretti da Google
- Aggiornamenti mensili legati alla sicurezza
- Connettore di tipo C
- Ottima fotocamera per un Nexus
- Software semplice da modificare
Contro
- Cavo di tipo A non incluso
- Prezzo troppo elevato
- Design poco attraente
- Memoria interna limitata
Google Nexus 5X – Uscita e prezzo
Il Nexus 5X è stato reso disponibile all'acquisto fin da subito, tramite il Google Play Store, in Stati Uniti, Regno Unito, Irlanda, Corea e Giappone a partire da 379 dollari per la versione da 16GB e 429 per la versione dotata di 32GB di memoria interna.
In Europa, e dunque anche in Italia, i prezzi si sono leggermente gonfiati, come temevamo, ma il tasto Compra ora è stato attivato nel Play Store e, se non vedete l'ora di provare di persona le novità di Android 6.0 Marshmallow, potrete proseguire all'acquisto per 479 o 529 euro a seconda della versione di Nexus 5X che acquisterete.
Google Nexus 5X – Design e assemblaggio
Il Nexus 5X non si differenzia più di tanto dal suo predecessore rilasciato nel 2013. Dall'uscita della prima generazione di Nexus 5 diversi produttori di smartphone hanno realizzato dispositivi caratterizzati da design più accattivanti, che vedono l'utilizzo di materiali ricercati. Solo gli irriducibili fan della linea Nexus sono in grado di apprezzare il brutto anatroccolo di Google.
Basta un semplice sguardo, anche solo di sfuggita, al nuovo Nexus 5X per capire che si ha a che fare con uno smartphone prodotto da Google, e non è per il logo intagliato sulla scocca a caratteri cubitali. Al tatto si fanno subito notare i bordi inclinati della cornice, caratteristici anche della prima generazione, che rendono lo smartphone più ergonomico e meno scivoloso.
La stessa sensazione di familiarità la si ha accarezzando la scocca posteriore opaca in policarbonato, praticamente identica a quella del Nexus 5X, se si chiude un occhio per il lettore d'impronte digitali ad oblò e la fotocamera leggermente rialzata. Ad occhi chiusi si possono facilmente scambiare le due generazioni al tatto, anche se il nuovo arrivato è leggermente più sottile, ma allo stesso tempo grande.
Non tutto è stato però copiato dal predecessore, perchè il Nexus 5X risulta leggermente più stodato e sinuoso, dettaglio che sicuramente farà contenti tutti coloro che ritengono il Nexus 5 troppo affilato e "scivoloso". La nuova generazione offre un'ottima presa ed ergonomia.
Personalmente non mi dispiacciono affatto le linee più morbide ed innocue del nuovo Nexus 5X, ma si tratta di una questione di gusti. Al contrario non trovo molto attraenti i bordi neri che avvolgono il display, che conferiscono un look antiquato allo smartphone e sembrano occupare spazio inutilmente. Rendendo più sottile di qualche millimetro il bordo superiore ed inferiore dello schermo Google avrebbe potuto rendere più moderno e funzionale il design del nuovo arrivato.
Con il suo display di 5,2 pollici, il Nexus 5X non entra certo in competizione con i grandi del momento, ma piuttosto gareggia con i top di gamma compatti. Rispetto al Nexus 5 le dimensioni crescono leggermente (147x72,6x7,9 mm) ma il profilo si assottiglia.
I tasti lungo il lato destro, il regolatore del volume ed il tasto d'accensione, sono facilmente raggiungibili, ed anche lettore d'impronte digitali sulla scocca posteriore è funzionale e può essere utilizzato senza problemi. Sbloccare lo smartphone non è solo veloce ma anche semplice e, grazie al pratico posizionamento del lettore, l'utente potrà farlo in modo intuitivo.
L'assemblaggio del Nexus 5X è impeccabile, ma non mostra un design premium come quello offerto dal Nexus 6P, il vero top di gamma di Mountain View. Dovete pensare al Nexus 5X come ad uno smartphone semplice e leggero, sia fisicamente che nel software, perfetto per tutti coloro che amano la personalizzazione. Se state cercando uno smartphone elegante dovrete guardare altrove.
Google Nexus 5X – Display
Google, e in questo caso LG, ha preferito non puntare ad una risoluzione da capogiro come Sony ha fatto con il suo Xperia Z5 Premium, né ad un display dotato di effetti speciali e curvature eccentriche. Ha invece dotato il Nexus 5X di un display LCD di 5,2 pollici con risoluzione in Full HD e 423ppi. Se state pensando di acquistare, in futuro, un visore di realtà aumentata il Nexus 5X non è lo smartphone che fa per voi.
A ricoprire lo schermo è un resistente pannello di Gorilla Glass 3, che protegge lo schermo del vostro Nexus 5X dal contatto con chiavi o altri oggetti che siete soliti mettere in tasca con lo smartphone. Con il Nexus 5X Google ha voluto risparmiare qualche penny non dotando il dispositivo del più resistente Gorilla Glass 4, utilizzato invece nel Nexus 6P. Peccato per questa scelta.
Si nota subito che la cornice è leggermente rialzata rispetto al display, caratteristica che permette di proteggere ulteriormente il vetro dai graffi, ma che non risulta attraente quanto gli schermi stondati 2.5D, di cui molti smartphone premium attualmente sul mercato sono dotati. Per quanto riguarda la riproduzione delle immagini, il Nexus 5X è impeccabile. La luminosità è adeguata, non sono visibili strane sfumature di colore, gli angoli di visuale sono perfetti e i colori risultano perfettamente bilanciati. Onestamente si tratta di caratteristiche che qualsiasi utente si aspetta.
Il Nexus 5X che abbiamo tenuto tra le mani durante il nostro test non ha mostrato alcun problema, ma sembra che non tutti i nuovi possessori di questo smartphone siano stati altrettanto fortunati. Su Reddit infatti, sono stati in parecchi a lamentarsi di una fastidiosa sfumatura gialla dei bianchi mostrati sul display, pubblicando tanto di fotografie come testimonianza del torto subito. La buona notizia è che Google è disposto a sostituire le unità difettose senza fiatare. In ogni caso, vi consigliamo di tenere duro ancora per qualche settimana ed aspettare che il problema venga risolto dal brand, per evitare di dover rimandare alla fonte il tanto atteso pacco una volta ricevuto dal postino di fiducia.
Google Nexus 5X – Funzioni speciali
Anche il lettore d'impronte digitali su Android viene considerato una funzione speciale. Con le nuove generazioni ci sarà però un grande cambiamento ed i nuovi Nexus aprono le danze a questa "rivoluzione" utilizzando il supporto nativo offerto da Android Marshmallow.
L'avvio del sensore avviene in modo automatico, non appena toccherete per la prima volta il tasto circolare sul retro del dispositivo. Impostare il lettore d'impronte richiede decisamente meno passaggi rispetto agli altri sensori Android. Il processo di sblocco è rapido e fluido anche se non più veloce di quello riscontrato su OnePlus 2, Huawei Mate S o Honor 7.
Un'altra caratteristica speciale offerta dal Nexus 5X è il port USB di tipo C: non sarà più possibile inserire il cavo nel verso sbagliato. In aggiunta potrete utilizzare il port per inserire un altro dispositivo con connettore di tipo C e ricaricarlo.
Purtroppo però Google non fornisce il Nexus 5X con un adattatore per i connettori di tipo A, permettendo la connessione a pc o smartphone solo acquistando gli accessori dedicati. Ma non preoccupatevi perchè potrete trovare il cavo apposito su Amazon.it per 7,99 euro.
Google Nexus 5X – Software
Il Nexus 5X è il primo smartphone al mondo, se non consideriamo il Nexus 6P che cerca di rubargli la scena, a sfoggiare Android 6.0 Marshmallow, l'ultimissima versione del firmware Google. Trattandosi di uno smartphone Google, il Nexus 5X offre una versione pura del software, non modificata dalla casa produttrice, né da eventuali operatori, un tempio per gli utenti più smanettoni. Chi apprezza Android puro amerà il Nexus 5X anche se le differenze con Android Lollipop non sono poi così riconoscibili ad occhio nudo.
Per scoprire tutte le funzioni offerte da Android Marshmallow vi rimandiamo al nostro articolo dedicato:
Ciò che rende speciale il Nexus 5X, così come il suo predecessore, è la possibilità di modificarlo in modo semplice rispetto ad altri smartphone Android. Potrete sbloccare il bootloader attraverso i comandi della console ed utilizzare firmaware di terze parti. Se dovessero verificarsi problemi durante i vostri esperimenti con il Nexus 5X potrete sempre riportare il dispositivo ai dati di fabrica utilizzando le risorse ufficiali. Ecco come:
Quando si effetuano queste modifiche, l'esperienza sul Nexus 5X potrebbe avere inizialmente un retrogusto sgradevole. Qualcomm ha realizzato il QFuse, che dispone di un tasto di accensione che informa le app ed il sistema del fatto che il vostro bootloader è stato sbloccato. Alcune funzioni vi impediscono di accedere al servizio.
Google Nexus 5X – Prestazioni
Il Nexus 5X offre più o meno le stesse specifiche tecniche dell'LG G4, ma le sue prestazioni sono inferiori. Il Nexus soffre di problemi di surriscaldamento e dimezza le sue performance dopo pochi minuti di utilizzo intenso. I giochi iniziano a balbettare ed i benchmark hanno riportato risultati dimezzati.
Sottoposto ad un utilizzo quotidiano, è sufficientemente potente ma non riesce a sorprendere come il Nexus 5. Lo Snapdragon 808 riesce a svolgere la maggior parte delle operazioni senza problemi. Se non fosse per i problemi di surriscaldamento, le performance del Nexus 5X sarebbero buone.
Con il nuovo chip il processore offre un segnale migliore, il risparmio energetico raccoglie utili dati insieme al nuovo sistema operativo ed ai nuovi servizi in background. Inoltre l'antenna è stata potenziata: sul nuovo Nexus 5X la ricezione è migliore rispetto a quella riscontrata su altri dispositivi testati.
La memoria offerta dal Nexus 5X potrebbe però non andare a genio a tutti. Il dispositivo è infatti disponibile nella variante da 16 o 32GB. Il punto negativo è che non può essere ampliata: 32GB sono pochi per chi utilizza e scarica un elevato numero di app. Chi è solito scaricare giochi o app dedicate alle foto si ritroverà presto con poca memoria a disposizione.
Google Nexus 5X – Audio
Il suono viene diffuso da un solo speaker collocato nella parte frontale del dispositivo. L'audio risulta essere particolarmente metallico anche se ad un volume particolarmente elevato. Per quanto riguarda i microfoni, Google non è stato avaro. Il Nexus 5X offre, sia sulla parte inferiore, che su quella superiore e frontale del dispositivo un microfono, rendendo praticamente impossibile coprirli mentre si chiacchiera al telefono.
Google Nexus 5X – Fotocamera
Parliamoci chiaramente, le fotocamere Nexus non sono certo conosciute per le loro performance spettacolari. Non sappiamo quale sia il motivo, ma Google non sembra voler sprecare molto tempo e risorse sullo sviluppo di obiettivi super dotati. LG ha rivelato nel 2015 uno dei migliori smartphone sul mercato per quanto riguarda il comparto fotografico, parlo naturalmente del LG G4, e la qualità della fotocamera del Nexus 5X ci ha piacevolmente sorpresi.
Anche messo a paragone con le fotocamere degli smartphone attuali, il Nexus 5X non ha di che vergognarsi. Il rumore fotografico è relativamente basso e viene addolcito dai filtri offerti dal software. I dettagli sono abbastanza curati, anche se altre fotocamere sono in grado di offrire dei risultati migliori con qualche MP in più. Quando si utilizza l'HDR le immagini con una bassa esposizione ne guadagnano nei colori.
La fotocamera frontale dedicata ai selfie dovrebbe essere utilizzata in modalità HDR. Il Nexus 5X purtroppo non offre ancora un flash frontale dedicato agli autoscatti come quello che si trova invece sull'Honor 7 e sul Moto X Style. Senza flash i selfie risultano essere un po' sbiaditi.
L'app delle foto installata da Google non offre alcuna modalità manuale, ma mostra altri punti di forza. Creare foto panoramiche o panorami sferici è particolarmente semplice e affidabile. La modalità HDR mantiene la velocità dell'otturatore molto bassa risultando in immagini non sfocate con forti contrasti.
La massima risoluzione offerta dal Nexus 5X è di 12.3MP, ma si tratta di pixel più grandi (1.55 micron) per assicurare risultati migliori, soprattutto in condizioni di scarsa luminosità. Un'apertura relativamente ampia di f/2.0 tenta di attirare la nostra attenzione e di competere con gli attuali top di gamma come il Galaxy S6 o il G4.
Siamo rimasti sorpresi nel non ritrovare nel Nexus 5X lo stabilizzatore ottico d'immagine, un notevole passo in dietro. Probabilmente ai piani alti si sono convinti che un autofocus laser particolarmente veloce sarebbe stato in grado di sopperire a tale mancanza. La messa a fuoco non impiega molto tempo, è qui che si notano le prestazioni dell'autofocus laser.
Google Nexus 5X – Batteria
Eccoci arrivati al punto dolente di tutta la gamma Nexus, il tallone d'Achille di Google: l'autonomia della batteria. Il primo Nexus 5, come anche il suo predecessore, il Nexus 4, offriva un'autonomia piuttosto allarmante che ha fatto penare soprattutto i poweruser più accaniti. Il Nexus 5X con un utilizzo moderato è in grado di garantire un'autonomia leggermente superiore ad un giorno e può essere ricaricato molto rapidamente. Il port di tipo C permette la ricarica attraverso alti dispositivi. La funzione di ricarica wireless Qi è stata rimossa.
Il Nexus 5X con 2700 mAh di certo non ha stupito gli spettatori della conferenza di San Francisco, noi compresi. numerosi smartphone al giorno d'oggi con caratteristiche simili a quelle del Nexus 5X offrono batterie più potenti (tra questi l'Honor 6, l'honor 7 e l'Alcatel OneTouch Idol 3).
Le funzioni di risparmio energetico offerte da Android 6.0 Marshmallow e la funzione Doze non riescono a svoltare la situazione. La durata in standby è molto buona ma quando si utilizza il Nexus 5X la percentuale dell'autonomia della batteria cala rapidamente. Bastano solo 80 minuti per ricaricare la batteria completamente.
Abbiamo testato la batteria carica del 100% del Nexus 5X su AnTuTu, l'abbiamo impostato sulla modalità aeroplano, attivato la WLAN e impostato la luminosità del display al 100%. Il dispositivo ha raggiunto un punteggio di 7465 punti. Il Galaxy S6+ Edge ha raggiunto 6659, l'S6 Edge 7561, il Moto G 2013 8352 punti. Le prestazioni della batteria nell'utilizzo quotidiano dipendono da diversi fattori e non può essere rappresentata dai numeri ottenuti sul benchmark.
Google Nexus 5X – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Il Nexus 5X durante il test non mi ha purtroppo sorpreso. Raramente mi sono sentito così stanco di avere tra le mani un nuovo smartphone Android. Da possessore di un vecchio Nexus 5 speravo in un aggiornamento ed in un prezzo contenuto come il suo predecessore, ma solo negli Stati Uniti il dispositivo di Google è riuscito a garantire un prezzo ridotto.
Anche ad un prezzo competitivo, come quello proposto nel mercato statunitense, il Nexus 5X risulta essere poco interessante. Il vantaggio significativo offerto è la migliore ricezione ed il lettore d'impronte digitali, offerto da molti altri smartphone. Un altro punto a favore è la maggiore sicurezza offerta dal software.
Il Nexus 5X viene fornito con tre anni di aggiornamenti di sicurezza da Google. Per il Nexus 5 si parla invece di un anno, sempre che Google mantenga la sua promessa. Ma anche questo non basta per considerare il Nexus 5X uno smartphone interessante. Molti produttori dopo Stagefright forniscono aggiornamenti mensili.
La gamma di dispositivi alternativi capaci di garantire un buon rapporto qualità-prezzo è aumentata. Solo i fan più incalliti della linea Nexus potranno forse considerare il nuovo dispositivo di Google. Per il resto, non può che passare inosservato.
Google Nexus 5X – Dove comprarlo?
Trovare il Nexus 5X nei maggiori siti online o store fisici dedicati alla tecnologia non è un grosso problema. Prima però di mostrarvi le migliori offerte del momento, vogliamo informarvi sulla promozione che Google ha lanciato sul Play Store: fino al 12 febbraio potrete acquistare il Nexus 5X, ed il suo compagno d'avventure Nexus 6P, a prezzo scontato risparmiando circa 80 euro. Se avete quindi deciso di mettervi in tasca il nuovo smartphone realizzato da Google in collaborazione con LG tirate fuori dal portafogli 349 euro per il modello da 16GB o 399 euro per quello da 32GB.
attualmente la versione 32 gb su stockisti sta a 249 euro e sinceramente a quel prezo penso che sia il miglior smartphone in circolazione considerando che riceverà aggiornamenti ancora per 18 mesi.
Ora il Nexus 5x sta a 370 € e onestamente a quel prezzo ci sta tutto.
ma io dico, si può intitolare la recensione con "uno smartphone insignificante"?!?
Ciao Marco, il titolo faceva riferimento al fatto che la nuova generazione di Nexus non ha portato novità entusiasmanti, né è riuscito a sorprendere gli utenti in possesso della generazione precedente, ansiosi di poter finalmente cambiare modello. Forse il termine non era quello giusto e per questo abbiamo deciso di modificarlo e renderlo forse più in linea con la conclusione della recensione.
Avevate fatto benissimo invece. Solitamente le recensioni sono brochure pubblicitarie animate zeppe di diplomatici equilibrismi, mentre questa è chiara ed inequivocabile. Come dovrebbero essere sempre i servizi pubblici. Ottimo lavoro.
A me sinceramente ha fatto ca sto telefono... il boom il boom il boom e poi alla fine avrà fatto al massimo pss
E questa sarebbe una recensione? Avete usato un terminale un paio di minuti ma sparate sentenze quando guardando le varie review su youtube da parte di chi lo sta usando in America sento solo commenti positivi.
E questa non è niente! vai a leggere la recensione fatta sempre dal sig. Hermann sull'htc A9....IMBARAZZANTE!!
Cosa vuoi, alcuni difetti alle unità ? Capita nelle migliori famiglie
Carino ma con tanti aspetti che possono essere migliorati. La risoluzione di 424 ppi è sicuramente buona, certo in alcuni casi la somiglianza con i predecessori è buona, in altri casi potrebbe essere qualcosa di non preferibile. Dipende dal successo del predecessore. Ad ogni modo la batteria mi sembra un po' debole per alimentare uno schermo di 5 e passa pollici
"Gli amanti della linea Nexus, ma soprattutto i possessori di Nexus 5, sicuramente ameranno il nuovo arrivato"...emmm, tutti gli attuali possessori di N5 2013 hanno schifato questa fetenzia come poche cose, e sono anzi coloro che criticano in maniera più feroce in assoluto le sceglte di Google e LG di creare un prodotto che, eccetto il nome e la scocca, non ha assolutamente nulla a che vedere con il suo predecessore, tranne incappare negli stessi difetti, disattendendo contemporaneamente tutti i desideri espressi dai fan di quest'ultimo...consiglierei al recensore di farsi un giro su qualsiasi blog a caso prima di scrivere castronerie di questo livello...
Non ci siamo...e poi a quel prezzo...ragazzi sapete consigliarmi uno smartphone intorno i 400 euro con cui non rimpiangere la piattaforma pure android?
I motorola offrono android praticamente stock, con solo alcuni programmi utili di motorola, quindi magari puoi vedere se ti può piacere il motorola x play, lo trovi online già a meno di 400 €
Aggiungerei un dettaglio: sul Moto X Play ci sono tutte le app stock di Google, tranne la fotocamera, che è una app con software ottimizzato per Motorola. Sinceramente non sento la necessità di sostutuirla con la mediocre GoogleCamera ;)
Certo, Motorola Moto X Play :)
Moto X Play, Android stock! Prezzo mediaworld 379, mentre online risparmi anche 40euro
Con quella cifra ti prendi l'htc One M8, forse anche il M8s...
Mi pare che le opinioni siano molto contrastanti anche tra coloro che scrivono gli articoli. Se qualcuno lo vuole giudicare con certezza dovrebbe acquistarlo e provarlo per qualche mese
Mi tengo il mio nexus 5 !!!!...fa a ncora la sua figura!!
Io sono un possessore del Nexus 5 e devo dire che è stata una vera e propria delusione sia il nexus 5X che il suo prezzo!d'altronde con un nome così brutto c'era da aspettarselo!
Se dopo 2 anni si vuole rivisitare un dispositivo si cerca di mantenere i suoi punti di forza cercando di migliorarlo se possibile, correggendo i suoi difetti. Difetti gravi del nexus 5 sono batteria esigua, lentezza fotocamera nel mettere a fuoco e audio gracchiante nei video. Se sarà riuscita a correggere questi difetti già potremo dire che Google avrà fatto buon lavoro. Buon lavoro che purtroppo potrebbe rischiare di essere offuscato dal prezzo esagerato e forse dalla scarsa longevità che vedo nel prodotto, "calpestando" di fatto alcuni dei veri e propri punti di forza nel Nexus 5. All'epoca della sua uscita il N5 aveva un hardware da top ma veniva venduto con un prezzo di costo praticamente!dunque tutti i difetti o le "incompletezze" che poteva manifestare passavano in secondo piano guardando il prezzo. Un prezzo equo alla fine deve portare a delle rinunce e quindi pur di avere un dispositivo performante, che assicurasse un ottimo funzionamento anche nel tempo, e pur di provare la "pure google experience" si trascuravano i suoi difetti. Il nexus 5X sarà venduto in italia a quasi 500 € (versione da 16gb non espandibile) e secondo me per questo prezzo nemmeno se risultasse essere esente da difetti (ovviamente impossibile) o comunque con difetti trascurabili potrebbe valere quel prezzo, specie per il fatto che non lo vedo come un "investimento" molto prospettico. Il mio nexus 5 va ancora perfettamente dopo 2 anni e me lo aspettavo...con il nexus 5X non ne sarei così convinto.