Moto Mod Polaroid Insta Share Printer recensione: una Polaroid 2.0
A differenza di LG, Lenovo non abbandona il concetto di smartphone modulare. Motorola continua la tradizione ed allarga la famiglia dei suoi Mod: al diffusore JBL SoundBoost 2, alla fotocamera Moto 360, alla fotocamera Hasselblad True Zoom, si aggiunge l'Insta-Share Printer che resuscita il concetto di Polaroid.
Non sappiamo ancora se parlare di Lenovo o Motorola perché la comunicazione tra la casa madre e la sua filiale non è sempre facile da seguire, ma ciò che ci interessa è l'arrivo di un Moto Mod dedicato alla stampa delle foto: la stampante Insta-Share. Il dispositivo è ufficiale ma non ancora disponibile all'acquisto in Italia. In arrivo nei negozi a gennaio, il suo prezzo non è ancora ufficiale.
Polaroid: il ritorno alla versione 2.0
Il più giovane tra voi potrebbero non aver mai visto una Polaroid. Questi dispositivi hanno permesso di stampare delle foto subito dopo averle scattate, ma l'ascesa della fotografia e l'arrivo delle fotocamere digitali (e più in generale del concetto di digitale) hanno fatto cadere la Polaroid nel dimenticatoio. Ma ora torna in una nuova forma: quella di un Moto Mod.
Il concetto rimane lo stesso poiché implica la realizzazione di una foto (fatta con lo smartphone) e l'utilizzo della stampante per averla su carta. Ovviamente nella pratica è abbastanza diverso dal momento che il Mod è molto più piccolo, meno rumoroso e soprattutto più intelligente. Un altro grande vantaggio: non è necessario stampare le foto che si scattano, potrete scegliere di avere su carta solo quelle che preferiti. Così nessuna foto mal riuscita finirà nella spazzatura e gli alberi vi ringrazieranno. Tenete presente che nell'app è disponibile un link che vi rimanda all'acquisto della carta fotografica.
Naturalmente Motorola spera che sia la nostalgia a guidare le vendite poiché l'utilità del dispositivo è limitata ad un numero ristretto di utenti.
Facile da configurare
Come tutti i Moto Mod, questa stampante si collega alla parte posteriore dello smartphone utilizzando i pin dedicati. Anche rimuoverlo è semplice ma dovrete esercitare un po' di forza in più il che è positivo perché assicura che il dispositivo non si sganci da un momento all'altro. Potrete capovolgere lo smartphone senza problemi, il modulo non scivolerà via.
Il lato ancora visibile della fotocamera mostra la parte superiore dell'obiettivo della fotocamera attraverso un foro creato per questo scopo. Il Mod è piuttosto voluminoso nella parte bassa il che è spiegato dal cassetto dove occorre riporre la carta e dal sistema di stampa che consente alla foto di venire fuori. Ovviamente è possibile aprirlo per aggiungere della carta fate attenzione a scegliere i fogli giusti di 2x3 pollici. Di default, troverete la carta ZINK Zero-Ink, una tecnologia già vista sulla fotocamera Polaroid: Instant Snap Touch. Per farvi un'idea dei costi, un pacco con 20 fogli costa su Amazon sui 15 euro, quello da 50 fogli costa circa 28 euro.
La configurazione su schermo è estremamente semplice. Una volta collegato il Mod, sullo schermo vedrete visualizzato un messaggio che vi informerà sull'avvenuto collegamento e, la prima volta, vi verrà proposto di installare l'applicazione ufficiale del dispositivo. Il dispositivo è già pronto all'uso.
Cosa fare con questa stampante? E come?
È necessario utilizzare l'applicazione dedicata per utilizzare questo Moto Mod. L'app si chiama Insta-Share Printer e, come potete immaginare, offre diverse funzioni. Iniziamo con la funzione più ovvia: scattare una foto. Nella homepage dell'app vedrete il tasto Scatta foto, cliccateci sopra e scattate la vostra foto. Confermate con un altro tap. Vi troverete di fronte una nuova finestra che consente di modificare la foto con filtri o personalizzando alcuni parametri come saturazione, contrasto, luminosità etc. Potrete modificare i bordi delle foto, aggiungere del testo o altri elementi.
Terminate le modifiche desiderate, premete su Stampa in alto a destra. La foto verrà immediatamente stampata e, molto rapidamente, ve la ritroverete tra le mani. In breve, avrete una Polaroid personalizzata.
E' inoltre possibile una delle foto già presenti in Galleria. L'app offre l'accesso a una directory in cui troverete tutte le foto scattate, incluse quelle che non stampate. Sì, vengono salvate automaticamente. Più interessante è il fatto di poter accedere direttamente alle vostre directory delle foto, inclusa quella della fotocamera del telefono. Vi basterà scegliere la foto che desiderate stampare.
Il pulsante in basso a destra consente l'accesso a Google Foto. Il pulsante a sinistra permette di collegarsi ad Instagram. Alla sinistra di questo tasto compare quello di Facebook. Insomma, questo Moto Mod consente l'accesso alle vostre diverse piattaforme consentendovi di selezionare gli scatti che più preferite. La modalità a sinistra è quella utilizzata per impostazione predefinita, ovvero quella che consente di accedere alle immagini presenti sul telefono.
Che dire dell'autonomia?
La stampante Insta-Share ha una batteria propria oltre ad un port di ricarica USB di Tipo-C. Sfortunatamente è posizionato sul retro risultando inaccessibile quando connesso allo smartphone. Dovrete rimuovere il modulo e caricarlo separatamente.
A differenza di altri Moto Mod, non è possibile sfruttare la carica diretta dal telefono. Peccato inoltre che l'autonomia dell'Insta Share sia piuttosto limitata: bastano circa venti foto prima che la stampante si spenga.
E la qualità, direte?
Dipende ovviamente dalla fotocamera del telefono che utilizzate. Nel caso del nostro Moto Z2 Play, lo smartphone non offre una buona fotocamera.
Sulla carta troviamo linee verticali (inchiostro) piuttosto fastidiose, le potete vedere da vicino nella foto qui sotto. I colori risultano piuttosto pallidi e richiamano gli anni 90'. Che sia voluto? Forse l'obiettivo è risvegliare la nostalgia per la fine del millennio scorso, ma considerando gli standard odierni ci si potrebbe aspettare di meglio.
Il prezzo vale la candela?
Negli Stati Uniti è possibile trovare il Moto Mod Insta-Share per 149,99 dollari ed in Europa il dispositivo dovrebbe arrivare sul mercato per 169 euro. Si tratta di una cifra considerevole, quindi è necessario chiedersi se valga la pena investire o meno in questo dispositivo.
Se desiderate solo provare il dispositivo, potreste stancarvi dopo 5 o 6 foto. Va anche notato che i veri appassionati di foto potrebbero rimanere delusi dalla qualità delle foto stampate; se per i neofiti il risultato potrebbe andare bene, l'occhio esperto non reagirà allo stesso modo.
Personalmente penso che il prezzo sia troppo alto per ciò che il dispositivo si propone di fare, ma spetta ad ogni singolo utente esprimere la propria opinione. Questo dispositivo vi interessa? Lo acquistereste?
Ma un'accenno all'inchiostro no? il fatto che non abbiate minimamente accennato all'argomento mi fa pensare che non vada sostituito, ma se così fosse come funziona?