Moto 360 2015 recensione: per fortuna Motorola offre tantissime opzioni di personalizzazione!
Motorola ha rivelato al pubblico dell'IFA 2015, la seconda generazione del Moto 360, che non mostra troppe differenze rispetto alla generazione precedente. Un nuovo processore, la possibilità di scegliere tra due diverse dimensioni del quadrante ed il tasto fisico spostato ad ore due. Dopo aver passato una settimana con il nuovo smartwatch Motorola, abbiamo avuto l'impressione che il brand sia rimasto ancora una volta indietro rispetto alla competizione, nonostante questo modello sia migliore del predecessore. Ancora una volta Motorola riesce a stupirci con il potere della personalizzazione.
Vi siete decisi ad acquistare un Moto 360 2015? Bravi, preparatevi ora a renderlo più funzionale sfruttando tutte le novità portate da Android Marshmallow. Il morbido aggiornamento ha raggiunto i primi dispositivi italiani: saltate alla sezione dedicata al software per scoprire come cambierà la vostra esperienza utente grazie a Marshmallow.
Pro
- Massima personalizzazione tramite Moto Maker (solo in alcuni Paesi)
- Cinturino facilmente intercambiabile
- Certificazione IP67
- Android Wear più stabile e completo
- Dock di ricarica wireless pratico
Contro
- Il display non è tondo al 100%
- Quadrante ancora molto spesso
- Autonomia della batteria
Moto 360 (2015) – Uscita e prezzo
La seconda generazione del Moto 360 è stata annunciata in occasione dell'IFA 2015 di Berlino, ed è già disponibile all'acquisto su Amazon.it nelle sue diverse versioni, anche quella studiata per i più sportivi:
Moto 360 (2015) – Design e assemblaggio
L'aspetto più importante di uno smartwatch, o di un classico orologio da polso, è certamente il design. Avete mai acquistato un orologio pensando "lo compro perchè mi mostra l'ora e la data, non importa che sia orrendo"? Probabilmente no, altrimenti non lo avreste mai indossato. Da questo punto di vista il Moto 360 2015 è sicuramente il migliore sul mercato al momento, soprattutto perchè offre diverse solizioni, ulteriormente personalizzabili tramite Moto Maker (purtroppo non in Italia).
Rispetto alla generazione precedente, il Moto 360 2015 mostra qualche piccola modifica in campo di design
In confronto alla generazione precedente, il Moto 360 2015 mostra qualche piccola modifica in campo di design. Come prima cosa il quadrante permette ora di agganciare cinturini standard, facilmente intercambiabili grazie ad una comoda levetta. La seconda novità riguarda il tasto fisico, che non si trova al centro sul lato destro del display, ma piuttosto spostato verso l'alto, ad ore due, posizione che lo rende più comodo e previene l'attivazione delle impostazioni involontaria.
Purtroppo però, uno dei difetti più grandi del Moto 360 di prima generazione, non è stato migliorato, e l'orologio mostra un quadrante piuttosto spesso, anche nella versione dotata di soli 42mm di diametro. Un dettaglio che non si nota osservando lo smartatch dall'alto, ma che si vede ad un miglio di distanza se lo si guarda di sbiego.
Sulla scocca, il Moto 360 ospita un sensore in grado di rilevare il nostro battito cardiaco, che funziona perfettamente, raccogliendo informazioni ad intervalli regolari di 5 minuti ed offrendo un'analisi di fino a 24 ore di dati. Inoltre, grazie alla certificazione IP67, lo smartwatch è resistente all'acqua, caratteristica totalmente inutile se scegliete un cinturino realizzato in pelle.
Sulla scocca, il Moto 360 ospita un sensore in grado di rilevare il nostro battito cardiaco
In breve, la migliore qualità del Moto 360 2015 è la personalizzazione, aspetto che in Italia purtroppo manca almeno in parte. Altri brand al momento non offrono la stessa varietà di cinturini, colorazioni, modelli, dimensioni e solo per questo Motorola si trova in netto vantaggio rispetto alla competizione.
Moto 360 (2015) – Display
Il nuovo Moto 360 offre due diverse varianti dotate di 1,37 o 1,56 pollici di display con tecnologia LCD e risoluzione rispettivamente di 360x325 e 360x330. Questo incremento nella risoluzione per la seconda generazione si è tradotta in una maggiore densità di pixel per pollice e troviamo 233 ppi nella versione più grande e 263 ppi in quella più piccola. Nonostante si tratti di una piccola differenza, è possibile notare una migliore qualità del display.
Il nuovo Moto 360 offre due diverse varianti dotate di 1,37 o 1,56 pollici di display con tecnologia LCD e risoluzione rispettivamente di 360x325 e 360x330
Il display è stato ottimizzato anche per quanto riguarda i riflessi causati dal rialzamento dei bordi, nettamente diminuiti sulla nuova generazione. Nonostante ciò, quando si osserva lo schermo ad una inclinazione di circa 30° la visibilità non è altrettanto nitida. La luminosità del display era già ottimale nel primo Moto 360 e, rispetto a tanti altri dispositivi, è possibile notare una sostanziale differenza tra il livello minimo ed il massimo. Naturalmente la luminosità del display è direttamente proporzionata al consumo della batteria, per questo siamo stati contenti di notare che il livello 1 di luminosità permette senza problemi di leggere i contenuti visualizzati sul display.
Durante il nostro test purtroppo la sensibilità del touch screen non è sempre stata impeccabile. Dettaglio che può risultare piuttosto frustrante, soprattutto quando si è di corsa e si sta cercando un'applicazione in particolare.
In generale il Moto 360 2015 è buono dal punto di vista del display, ma speriamo che per la prossima generazione Motorola si decida ad eliminare una volta per tutte la fascia nera, che ospita il sensore di luce ma che taglia in maniera poco attraente il display circolare.
Moto 360 (2015) – Software
Sul nuovo Moto 360 gira l'ultima versione di Android Wear, che presenta qualche funzione in più, una maggiore stabilità ed il supporto per il WIFI, tra le altre cose. Le facce disponibili per la schermata home sono diverse e le più interessanti sono senza dubbio quelle che offrono il supporto per widget ed applicazioni intelligenti.
Tra le funzioni più interessanti la possibilità di controllare i servizi di Android TV da remoto, i servizi dedicati alla musica, e le applicazioni dedicate al fitness
Tra le funzioni che hanno catturato la nostra attenzione durante il test del Moto 360 2015, le più interessanti sono la possibilità di controllare i servizi di Android TV da remoto, i servizi dedicati alla musica, e le applicazioni dedicate al fitness. Il software ci è sembrato ben integrato con l'hardware ed il cardiofrequenzimetro così come il conta passi, ci sono sembrati accurati e veloci. Nonostante ciò, gli esperti del settore dicono che questo tipo di dispositivi è ancora ad un livello sperimentale, dunque vi consigliamo di prendere le informazioni riguardo al vostro battito cardiaco con un pizzico di grano salis.
L'applicazione ufficiale di Google è finalmente disponibile sull'App Store e permette agli utenti di iPhone dotati di iOS 8.2 o superiore, di sfruttare il Moto 360 o altri smartwatch Android Wear. Purtroppo però l'utilizzo del Moto 360 sull'iPhone si è rivelato piuttosto povero rispetto all'esperienza che abbiamo avuto con Android. Qui sotto potrete dare un'occhiata alla galleria di immagini con tutte le funzioni integrate sull'ultima versione di Android Wear.
Sono mesi che non facciamo altro che parlare di Android Marshmallow. Se generalmente ci concentriamo sull'arrivo dell'update su smartphone e tablet, oggi siamo lieti di annunciarvi l'arrivo del morbido aggiornamento sul Moto 360 2015. Il rollout è iniziato in Europa e, secondo quanto riportato da HDblog ha in queste ore raggiunto i primi indossabili italiani.
Saltano all'occhio un'ottimizzazione dell'app dedicata al fitness ed una maggiore fluidità del sistema. Non sappiamo al momento se Marshmallow sia riuscito ad incrementare l'autonomia della batteria ma, nel caso abbiate già ricevuto l'update, aspettiamo le vostre prime impressioni sui cambiamenti introdotti dall'update. Se non avete ancora ricevuto l'aggiornamento non disperate, tenete d'occhio il vostro Moto 360 2015 e preparatevi a scaricare il firmware non appena riceverete la notifica dal centro aggiornamenti.
Moto 360 (2015) – Prestazioni
Per quanto riguarda l'hardware, troviamo qualche novità rispetto al Moto 360 precedente. Il nuovo Moto 360 2015 è infatti animato da un processore Snapdragon 400, quad-core, 1,2GHz di frequenza massima, ma con gli stessi 4GB di memoria interna e 512MB di RAM. Considerando che si tratta di un dispositivo indossabile, queste specifiche tecniche sono più che sufficienti a garantirne performance ottimali. Il nuovo Moto 360 è supportato da connettività WIFI e Bluetooth 4.0, caratteristiche che permettono di sfruttare l'orologio anche senza lo smartphone e, allo stesso tempo, gravare meno sulla sua autonomia durante le ore di connessione.
Tra i sensori presenti sul Moto 360 2015 ci sono accelerometro, sensore di luce, giroscopio, cardiofrequenzimetro, vibrazione e riconoscimento del touch
Guardate bene le specifiche tecniche dello smartwatch, non vi ricordano qualcosa? Si tratta degli stessi componenti hardware del Moto G persentato lo scorso anno. Potete dunque stare certi di avere al polso un potente mini dispositivo a cui non manca nulla.
Grazie alla compatibilità dell'ultima versione di Android Wear con iOS, abbiamo potuto testare lo smartwatch in connessione con un iPhone 6 e, nonostante qualche problema di accoppiamento tra i due dispositivi che ha richiesto il riavvio dello smartwatch, siamo riusciti a metterli in comunicazione senza problemi. Purtroppo l'esperienza non è altrettanto completa, perchè molte applicazioni non vengono supportate dal sistema operativo. È possibile sfruttare le ricerche vocali, ma non inviare messaggi tramite WhatsApp, ad esempio. Insomma, vi consigliamo di sfruttare Android con uno smartwatch Android Wear, almeno per il momento.
Tra i sensori presenti sul Moto 360 2015 ci sono accelerometro, sensore di luce, giroscopio, cardiofrequenzimetro, vibrazione e riconoscimento del touch. Sul Motorola, così come sulla maggior parte degli smartwatch attualmente disponibili sul mercato, il riconoscimento dei comandi vocali non è ancora perfetto.
Nel caso del Moto 360 in particolare, questa pecca è abbastanza frustrante, soprattutto considerando l'ottima esperienza offerta dal Moto X Style, ad esempio. Uno dei limiti di questo servizio potrebbe dipendere dal posizionamento del microfono, che si trova in basso sul lato sinistro. Dopo aver testato diversi smartwatch possiamo dire che la posizione più logica ci sembra piuttosto in alto sulla destra.
Va detto inoltre che le performance dell'hardware non possono mai essere testate in maniera completa. Il Moto 360 può essere sfruttato in connessione ad uno smartphone, ma anche con delle cuffie Bluetooth, ad esempio, e i 4GB di memoria permettono di salvare qualche brano sull'orologio ed ascoltarlo mentre si va a fare la spesa, senza alcun bisogno di prendere lo smartphone.
Moto 360 (2015) – Batteria
Durante l'evento di lancio del Moto 360, gli ingegneri del brand hanno fermamente sostenuto che lo smartwatch sarebbe riuscito ad arrivare senza problemi a due giorni di utilizzo senza dover essere ricaricato. Eppure, durante i nostri 10 giorni di test, non siamo mai riusciti ad uscire la mattina e ritornare a casa la sera con lo smartwatch ancora acceso. Nel corso della giornata siamo sempre dovuti ricorrere al dock di ricarica. Il modello che abbiamo testato noi offre 300 mAh di batteria.
Il Moto 360 2015 offre un dock di ricarica wireless, funzionale e dal design semplice
Così come esistono due modelli di Moto 360, con display di dimensioni diverse, così ognuno di questi modelli integra una batteria di dimensioni differenti, 300mAh per il quadrante da 42mm e 400 mAh per il quadrante più ampio di 46mm. Il lato positivo è che entrambe le versioni offrono un dock di ricarica wireless, funzionale e dal design semplice. Niente più adattatori e cavetti che si nascondono in giro per casa o nei meandri sconosciuti della borsa.
Naturalmente, potrete sfruttare qualche semplice trucco per far durare più a lungo la batteria del Moto 360 2015, come configurare la luminosità del display manualmente, disattivare la connesione WIFI quando non strettamente necessaria e disattivare la modalità schermo sempre acceso.
Moto 360 (2015) – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Nel 2014, i rumors e le aspettative del Moo 360 ci hanno lasciati con l'amaro in bocca quando siamo riusciti finalmente a mettere mano al dispositivo. Fortunatamente, un anno dopo, l'esperienza è stata diversa e questo grazie ad un software Android Wear migliorato sotto ogni aspetto e al supporto per la connettività WIFI. La possibilità di personalizzare al massimo lo smartwatch, o perlomeno di poterlo ordinare di diverse dimensioni per adattarlo a polsi più sottili, rende sicuramente lo smartwatch più allettante rispetto a molti dei concorrenti in gara.
Motorola investe molto sulla personalizzazione e tiene in considerazione i diversi gusti degli utenti, per la sua linea di smartphone così come per gli smartwatch. La possibilità di poter connettere lo smartwatch più velocemente e sfruttarlo in modo intuitivo in qualsiasi momento, di certo contribuisce a soddisfare le aspettative degli utenti.
Nonostante l'evoluzione di Android Wear, il sistema operativo ha ancora bisogno di qualche ritocco, per diventare più stabile ed offrire funzioni più intelligenti. Al giorno d'oggi i rivali più agguerriti di Motorola sono l'Apple Watch ed il Gear S2, perchè offrono un'esperienza software più sviluppata, una migliore interazione con diversi sistemi operativi ed alcune funzioni hardware in più come il Force Touch o la possibilità di ruotare la lunetta per sfogliare le app.
Per questo diciamo che se proprio dev'essere Android Wear, che sia almeno uno smartwatch personalizzabile in stile Motorola.
Voi cosa ne pensate del Moto 360 2015?
Ciao tutti, ho acquistato la versione da 46 mm., che voi sappiate, posso vedere le foto o video direttamente sullo smartwatch provenienti da facebook o whatsapp?
Vorrei aggiungere alcune cose: riguardo whatsapp, potete rispondere ad un messaggio ricevuto scorrendo verso sinistra, cliccando su "rispondi" e poi "dettando" il messaggio che si vuole inviare. Ma una cosa utilissima che ho scoperto è la procedura per inviare un messaggio su wa (oltre a quella ben nota per gli SMS) dalla schermata home: basta, dopo aver detto "ok google", dire "invia messaggio whatsapp a tizio" e successivamente dettare il messaggio. Questa funzione è utilissima, specialmente se si è alla guida. Il problema è magari se si è in giro e probabilmente non si vuole parlare al proprio orologio catturando gli sguardi increduli dei passanti...insomma avrei apprezzato un modo per comporre un messaggio da display, ad esempio disegnando le lettere col dito. Una assenza imperdonabile dello smartwatch è lo speaker integrato...
Ciao, ma è possibile rispondere ai msg whatsapp ? scrivendo il testo con una tastiera intendo.... grazie.
nel titolo c'è scritto "personalizzaizone" se volete correggerlo... ;)
Nel frattempo ho cercato di capire le differenze tra i vari modelli ed in particolare con la versione sport: non ci sono riuscito... Ne sapete nulla? A parte ovviamente che sarà disponibile solo nella versione con lo schermo piú piccolo...
Le differenze sono minime in realtà e riguardano soprattutto il design (quadrante di 42mm e cinturino in silicone). Il Moto Sport offre in più un GPS integrato, in grado di tracciare i percorsi fatti durante le attività sportive, ed un display più luminoso e leggibile sotto la luce del sole. Purtroppo non avendolo testato non sappiamo ancora se offre delle applicazioni in più dedicate all'attività fisica.
Peccato per la dimensione, ma magari hanno considerato la cosa per consentire una durata maggiore della batteria... se monta quella più capiente; vado a controllare. Grazie per le info, Daria.
No, ha la batteria da 300 mHa, mentre quello più grande monta quella da 400...
Hai ragione, mi ero dimenticata della batteria!!
Sapete se nella versione sport si può cambiare il cinturino?
Se non l'avete ancora fatta, avete in mente di fare una comparativa di smartwatch?
Tra quali in particolare?
In particolare nessuno dato che semplicemente, finora, non me ne sono interessato e non ne so granché; quindi sarebbe interessante una comparativa ad ampio spettro tra quelli disponibili al momento, anche perché dopo qualche anno di esistenza della categoria, credo che anche difetti di gioventù e ingenuità progettuali, siano (come detto anche nell'articolo per il Moto 360 V2, che mi pare essere un ottimo prodotto) state risolte in buona parte.