TicHome Mini recensione: un'alternativa al Google Home Mini?
Anche Mobvoi lancia sul mercato il suo smart speaker. Con Google Assistant integrato, si fa notare subito per il suo design moderno e compatto. Con un prezzo di circa 80 euro ed alcune interessanti feature, è il TicHome Mini la migliore alternativa al Google Home Mini?
Uscita e prezzo
Il TicHome Mini arriva sul mercato ad un prezzo di 84,64 euro. Lo speaker è disponibile in quattro diversi colori: nero, verde-azzurro, rosa e bianco. La variante rosa tuttavia non è al momento acquistabile sul sito del produttore. Da specificare che la spedizione è gratuita.
Design e assemblaggio
Il TicHome Mini di Mobvoi, come Echo Dot e Google Home Mini, opta per un design circolare. Il dispositivo misura 110 mm di diametro e 43 mm di altezza. Pesa 276 grammi, non troppi per portarselo dietro. Ho testato l'unità color verde-azzurro che, come anche le altre varianti, sfoggia una cornice argentea.
Il dispositivo è realizzato in plastica, anche la parte superiore dove risiedono i tasti che permettono di interagire con l'Assistant.
Il TicHome Mini è uno smart speaker portatile dotato di certificazione IPX6
In basso è presente il tasto per attivare/disattivare il microfono che, premuto per 3 secondi, permette di accendere e spegnere il dispositivo. A destra e sinistra i regolatori di volume ed in alto il tasto di azione per far partire o fermare un brano o la sveglia. Se tenuto premuto può essere utilizzato per attivare l'Assistant. Sì, si tratta della funzione che sul Google Home Mini non è possibile utilizzare al momento a causa del bug riscontrato su diverse unità.
Combinando alcuni dei tasti è poi possibile attivare la modalità di accoppiamento Bluetooth, effettuare un reset ai dati di fabbrica o forzare l'arresto dello speaker. Sempre sulla parte superiore sono presenti due microfoni. Sotto i tasti si nascondono i 4 LED RGB che si illuminano non solo all'accensione ma anche durante l'utilizzo: anche quando si modifica il volume vedrete colorarsi le luci di conseguenza.
Ad animarlo una batteria di 2600 mAh ricaricabile tramite il port microUSB
Come il Google Home Mini, sul retro, presenta una sezione in gomma che evita lo scivolamento dello speaker da superfici lisce. Sempre sotto sono collocati gli altoparlanti 3W. Il port è un microUSB, manca il jack per le cuffie ma il TicHome Mini offre una cinghia in pelle debitamente abbinata, che può essere rimossa, per poter essere portato a passeggio.
La cinghia si è rivelata utile anche in casa per appendere lo speaker ad un gancio sul muro in bagno mentre facevo la doccia o in cucina mentre preparavo la cena. Si tratta di uno speaker portatile che si rivela utile anche in casa ed è protetto dagli schizzi dalla certificazione IPX6.
Ad animarlo una batteria di 2600 mAh ricaricabile tramite il port microUSB ed il cavetto in dotazione che dovrete collegare ad un caricatore, non incluso nella confezione. L'integrazione di un port USC di Tipo C avrebbe consentito la carica attraverso il caricabatterie del telefono risparmiando così cavi da portarsi dietro.
Il cavo microUSB nella scatola è piuttosto corto ma ci sta: il TichHome Mini è pensato come dispositivo portatile anche se può essere piazzato in salotto o in cucina senza problemi.
Il suo design è decisamente più piacevole rispetto a quello dell'Echo Dot; la scelta della plastica rispetto al tessuto dovrebbe renderlo più duraturo del Google Home Mini.
La scelta della plastica rispetto al tessuto dovrebbe renderlo più duraturo del Google Home Mini
Installazione: rapida e indolore
L'installazione è semplice ed intuitiva. Basta accendere il dispositivo ed utilizzare l'app Google Home per accoppiarlo al WIFI. Non occorre un'app di terze parti e l'accoppiamento è avvenuto in tempi brevi. Ho duvuto attendere mezzo minuto affinché completasse l'aggiornamento software ma il tutto è avvenuto tramite l'app di Google.
Con la parolina magica Hey/Ok Google potrete iniziare a conversare con l'Assistant. Il TicHome Mini è uno dei primi speaker di terze parti ad integrare l'assistente di Google. Come nel caso del Google Home Mini, ho dovuto utilizzarlo in inglese perché l'italiano non è ancora supportato. Vedrete illuminarsi i LED non appena il dispositivo si mette in ascolto.
Prestazioni
L'utilizzo è praticamente lo stesso del Google Home Mini: potrete chiedergli tutte le informazioni che volete, proiettare tramite Chromecast i vostri contenuti YouTube e Spotify sulla TV di casa, far partire le vostre playlist e controllare i vostri dispositivi Smart.
I due microfoni sono in grado di rivelare la voce senza problemi anche da una stanza all'altra. In ambienti troppo rumorosi occorre alzare un po' la voce. Il TicHome Mini può essere connesso anche via Bluetooth 4.1 ed essere sfruttato come speaker portatile.
Ho trovato scomodo il fatto che quando si vuole accoppiare il TicHome Mini ad una rete WIFI occorra prima fare un reset. Per far ciò dovrete premere contemporaneamente tasto di accensione e d'azione per 5 secondi e vedrete i 4 LED illuminarsi di arancione uno dopo l'altro.
Audio
Gli speaker posizionati e rivolti verso il basso offrono un'esperienza audio leggermente superiore rispetto al Google Home Mini. E ciò è stato chiaro fin da subito. Il volume, sia alto che basso, è buono. I bassi suonano meglio rispetto al dispositivo di Big G.
Vi consiglio però di posare il TicHome Mini su una superficie piana perché, se posato sul letto ad esempio, l'esperienza audio ne risente a causa degli altoparlanti collocati in basso.
Batteria
La batteria di 2600 mAh resiste in vita per circa 6 ore. I 4 LED RGB sulla parte superiore dovrebbero aiutare a capire il livello di batteria da 1 a 4 ma concretamente è difficile capire il livello di carica effettivamente a disposizione se non quando il dispositivo è morto. No, non è possibile avere la risposta da Google Assistant. Quando l'ultimo LED inizia a lampeggiare dovete connetterlo subito alla presa.
Con un'autonomia media di 6 ore, dovrete ricaricarlo ogni giorno se volete averlo pronto per riprodurre la vostra musica, ad esempio. E' possibile utilizzare lo speaker mentre si carica.
Giudizio complessivo
Credo che il TicHome Mini si un buon dispositivo. Bello il design, ottima la scelta di renderlo portatile e resistente agli schizzi. L'Assistant funziona come sul Google Home Mini e il suono, considerate le dimensioni del dispositivo, è ciò che ci si può aspettare. Non è uno speaker di alto livello, ma non è per questo che è pensato. Permette di godere della propria musica senza pretese troppo alte e di avere i servigi di Assistant a disposizione. L'unico tallone d'Achille potrebbe essere il prezzo che, di per sé, non è poi così alto ma che supera di poco meno di 30 euro quello del Google Home Mini.
Ad aiutarvi nella scelta sarà l'uso che volete fare dello speaker: se volete avere la libertà di potervelo portare dietro, il TicHome Mini è quello giusto per voi. Se volete semplicemente piazzarlo in casa e spendere il meno possibile per utilizzare Assistant, acquistate il Google Home Mini.
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