Mate 10 Pro: Huawei è in grado di affrontare Samsung e gli altri rivali?
Huawei ha presentato il suo Huawei Mate 10 e le sue diverse varianti. Il Mate 10 non attraverserà il confine italiano ma sarà il Mate 10 Pro ad arrivare nel nostro Paese rappresentando per i costruttori un vero campo di battaglia. Il Huawei Mate 10 Pro ha le capacità per affrontare la concorrenza?
Sembra essere come gli altri...
Il Huawei Mate 9 è considerato uno smartphone robusto, il suo successore, il Huawei Mate 10 Pro, lo è nettamente meno dato che Huawei ha deciso di optare per il vetro avanti e dietro. Anche se perde il metallo (è utilizzato solamente sul telaio del 10 Pro), guadagna l'impermeabilità perché beneficia oramai della certificazione IP67 per la grande gioia dei fan.
Huawei segue la moda degli smartphone top di gamma attuali e propone uno schermo dal formato 2:1 (o 18:9, come indicano i produttori). Sul fronte software troviamo Android 8.0 sotto l'interfaccia EMUI e, di conseguenza, le novità che propone. Sul fronte fotografico ritroviamo senza grande stupore una doppia fotocamera. Anche se sembra essere come tutti gli altri questo Mate 10 Pro è unico.
...invece è speciale
Monta un chip speciale: NPU. Il suo nome completo Neural Processing Unit, ovvero Unità di calcolo neurale, sta ad indicare una tecnologia d'avanguardia dedicata all'intelligenza artificiale. Queste sono belle parole ma anche molto astratte, di cosa si tratta concretamente? Questa intelligenza artificiale si fa in quattro per fornire una migliore esperienza utente su tutti i livelli: il riconoscimento vocale e ambiente permetterà di ottenere una comunicazione migliore, anche delle buone traduzioni sono possibili, ecc.
Un'altra caratteristica che potrebbe non interessare a tutti: il Mate 10 Pro può essere collegato ad un adattatore per trasferire lo schermo del telefono sul grande schermo, permettendo di utilizzarlo come un computer. L'idea ricorda quella del Samsung DeX, ma nella pratica abbiamo un sistema abbastanza diverso.
Tiene testa alla concorrenza?
La battaglia è dura. Con un'etichetta fissata a 849 euro, Huawei è in grado di competere con la concorrenza? Ha fiducia in sé, aveva persino detto di voler diventare il numero 1 superando Samsung e Apple. Ha tutte le carte in regola per arrivarci ma non è giunta ancora la sua ora. Per il momento cerca di guadagnare delle fette di mercato mettendosi alla prova.
Il Mate 10 Pro ha delle argomentazioni sufficientemente convincenti per competere con i flagship del momento? Ora tocca a voi darci la vostra opinione: lo preferite alla concorrenza?