LG G2: uno smartphone mai fuori moda
Con l'LG G2 il brand sudcoreano ha lanciato sul mercato un importante smartphone di fascia alta, di cui già prima della presentazione si era discusso a lungo. I particolari tasti collocati sul retro del dispositivo non sono però l'unica cosa che lo rendono così speciale visto che, a più di un anno dalla sua uscita continua ad essere uno degli smartphone più venduti. Scoprite attraverso questa recensione perchè acquistare un LG G2 continua ad essere un ottimo affare.
Pro
- Eccellente display
- Prestazioni al top
- Ottima fotocamera
- Dimensioni relativamente compatte
Contro
- Cover posteriore in plastica
- Interfaccia datata
LG G2 – Design e assemblaggio
Quella di spostare i tasti hardware sulla scocca posteriore dello smartphone è stata una decisione semplice ma audace che ha anche permesso a LG di focalizzare l'attenzione di tutti sull'LG G2. Inizialmente l'idea di avere i tasti collocati sul retro del dispositivo potrebbe non piacere e, non appena si ha un LG G2 tra le mani, la prima cosa che viene spontanea fare è quella di cercare lateralmente o frontalmente un tasto che sia in grado di animarlo. Una volta che si prende un po' di familiarità con l'insolita posizione di questi tasti si può dire che si tratta di una soluzione pratica a cui ci si abitua in un attimo. Al di là di questa particolarità (la rima non è voluta!) l'LG G2 è dotato di un grande display ma le dimensioni complessive dello smartphone non sono eccessive (l'Xperia Z1 è addirittura leggermente più lungo e largo). Uno smartphone ben studiato e dalle dimensioni non compatte ben equilibrate.
Il design della parte anteriore del G2 è a metà tra un Galaxy S4 ed un Nexus 4. La cover posteriore in plastica sfoggia una texture delicata, al centro, sotto la fotocamera, si trovano il tasto di accensione ed il regolatore di volume. Il tasto di accensione è leggermente rialzato e dispone di un LED di notifica per le chiamate in entrata e per la sveglia. Nella parte anteriore, accanto alla fotocamera, troviamo un altro LED che ci informa circa chiamate perse ed altri eventi.
L'assemblaggio è impeccabile e non c'è ombra di irregolarità o spazi inusuali tra un componente e l'altro, peccato solo che i materiali usati non conferiscano all'LG G2 un aspetto particolarmente elegante e di qualità. Dimensioni e peso, tenendo il dispositivo in mano, non sembrano esagerati, al contrario, nonostante i 5,2 pollici del display, l'ergonomia risulta essere ottima. Le linee arrotondate della parte posteriore del dispositivo lo rendono ancora più maneggevole.
LG G2 – Display
La risoluzione Full HD del display ormai è lo standard per i top di gamma Android, ma il G2 ha anche molto altro da offrire. Molto luminoso e con un forte contrasto, lo schermo offre colori vividi ma non ipersaturi, dettaglio sottolineato anche durante la presentazione: la stoccata agli AMOLED di Samsung è voluta.
Assolutamente di ottimo livello è anche la leggibilità in pieno sole ed è ampio anche l'angolo di visione. Nel complesso si può dire che il display del G2 lascia impressionati ed è difficile pensare a qualcosa di meglio.
LG G2 – Software
Appena uscito, il G2 offriva Android 4.2.2 completato da un'interfaccia LG che non troppo originale o diversa da quella vista su altri dispositivi, ma ne è passata di acqua sotto i ponti ormai e al giorno d'oggi questo smartphone mostra Android KitKat in tutto il suo splendore. Cosa ne sarà di Android Lollipop? Niente paura, il brand assicura un aggiornamento alla versione 5.0 di Android anche per questo terminale, si tratta solamente di resistere fino a gennaio.
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Passiamo a parlare di alcune applicazioni che rendono l'esperienza utente unica su questo smartphone: l'app Quick Memo, per prendere appunti lampo, può essere richiamata da uno specifico tasto software e oltre alla floating app di QSlide c'è anche un'altra modalità di multitasking chiamata Slide Aside. In pratica si possono “mettere da parte” fino a tre applicazioni aperte per richiamarle istantaneamente con un gesto della mano.
Due funzionalità sono particolarmente pratiche. La prima è quella che consente di impostare a piacimento l'ordine dei tasti software, la seconda, che in poco tempo divente indispensabile è il Knock On che consente di accendere e bloccare il display con due tap veloci.
L'LG G2 è stato anche uno dei primi smartphone Android ad introdurre la modalità ospite, che permette di impostare una sequenza di sblocco e un elenco limitato di app, nel caso volessimo prestare lo smartphone ad un amico o un bambino. Infine, lo smartphone presenta alcune funzioni extra simili a quelle già viste sul Galaxy S4: si può rispondere alla chiamate portando il telefono all'orecchio, evitare lo stand-by semplicemente guardando il display e altro ancora.
LG G2 – Prestazioni
Il G2 monta uno Snapdragon 800, il Chip più potente sul mercato al momento dell'uscita di questo ex top di gamma, un processore che tutt'oggi offre un'ottima fluidità e velocità del sistema. La navigazione Web è limitatata solamente dalla velocità della connessione e ogni applicazione viene lanciata in poche frazioni di secondo. Il test di benchmark Antutu conferma che ci troviamo davanti a prestazioni imbattibili.
LG G2 – Fotocamera
Con un sensore da 13MP e stabilizzatore ottico, sulla carta le capacità fotografiche del G2 sono promettenti e la prova pratica non smentisce le aspettative. Le foto del "vecchio" flagship LG risultano di ottima qualità e lo stabilizzatore consente di scattare ottime foto anche quando non si hanno le mani fermissime o quando c'è poca luce.
Come avevamo visto nel test comparativo con l'Xperia Z1 e fotocamera Cybershot QX, in modalità automatica il software tende a post-elaborare le foto un po' troppo pesantemente, gli incontentabili però potranno far affidamento sulla modalità manuale.
LG G2 – Batteria
Se c'è un aspetto in particolare che rende fiero il brand di questo smartphone è senza dubbio l'autonomia della batteria. Questa offre una capacità di 3000 mAh, tra le migliori al momento dell'uscita e ancora oggi tra le più potenti sul mercato. Grazie all'ottimizzazione di hardware e software questo dispositivo riesce a garanture una delle migliori autonomie, arrivando senza problemi a fine giornata e, se utilizzato con parsimonia, supera anche la nottata. Possiamo affermare con certezza che l'autonomia dell'LG G2 è all'altezza dei top di gamma attuali.
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Prezzo e disponibilità
Il prezzo di questo gioiellino è calato decisamente rispetto al lancio iniziale e può essere portato a casa per circa 290 euro grazie ad Amazon.it.
LG G2 – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
LG ha stupito tutti l'anno scorso presentando un top di gamma capace di competere con Samsung e HTC. La scelta di posizionare i bottoni sul retro è coraggiosa ma vincente, il display impressiona per qualità e dimensioni, soprattutto perché il G2 non è più grande dei concorrenti e l'autonomia della batteria lascia soddisfatti anche i gamers più accaniti. Considerando che il G2 è un vero top di gamma, l'interfaccia risulta poco originale, ma LG compensa con diverse piccole funzioni che si sono rivelate molto pratiche. Peccato invece per i materiali che, comparati a quelli dell'HTC One per esempio, fanno sembrare il terminale meno prestigioso di quanto meriti.
Vale la pena comprarlo anche oggi? Con la presenza minacciosa del successore, l'LG G3 e di altri top di gamma con specifiche hardware migliori, almeno su carta? La nostra risposta è assolutamente positiva. Questo terminale sarà pure dell'anno scorso, ma garantisce prestazioni attuali e non lascerà delusi gli utenti, soprattutto considerando il prezzo meno spaventoso rispetto alla generazione più recente.
varrebbe la pena comprarlo ora?
sono alla ricerca di un 5-5.2" con ottima autonomia sui 200-300 euro max.
Alternativamente tornerei ai 5.5" del mio attuale note2.