Indossabili: ecco cosa arriverà nel 2017
Fino a un paio di anni fa gli indossabili erano di gran moda: avevano colpito (e affondato) diversi mercati grazie anche al fatto che diversi produttori avevano deciso di affidarsi all'OS Android Wear prodotto da Google. Ma, come succede spesso nel mondo della tecnologia, è stata Apple a dare il via a questo settore con il primo Apple Watch. Oggi sembra che i dispositivi di fitness tracking stiano nuovamente portando gli indossabili sotto i riflettori e, grazie all'arrivo di Android Wear 2.0, ci stiamo chiedendo quali sorprese possano spuntare da dietro l'angolo per questo nuovo (e forse promettente) 2017.
Con la parola indossabile facciamo riferimento a tutto ciò che prevede un sensore in grado di catturare dei dati e fornire quindi dei servizi specifici a chi lo indossa. L'universo degli indossabili è in cresicta e le limitazioni si trovano solamente nelle capacità di creatività dei produttori. Ad oggi esistono smartwatch, fitness tracker, vestiti, scarpe, gioielli intelligenti, protesi, e-tattoo e molto altro, che fanno parte di questa categoria.
Questi dispositivi sono di solito collegati via Bluetooth ad uno smartphone. Quest'ultimo utilizza l'apposita app per indentificare i comportamenti degli utenti tirando poi fuori delle statistiche su attività giornaliere o tracciamenti del GPS.
Cosa ci possiamo aspettare dagli smartwatch nel 2017?
Secondo il direttore ricerche di Gartner, Angela McIntyre, quest'anno diverse aziende di moda si stanno già dirigendo verso il mondo degli indossabili, un po' come quando le aziende di smartphone, negli ultimi anni, hanno iniziato a prendere parte alla realizzazione di auto
Il mercato degli smartwatch si sta ancora evolvendo e nel 2017 ci saranno più orologi intelligenti prodotti da brand apparteneti al settore della moda come Michael Kors.
Un sondaggio realizzato da Gartner nel 2016 mostra che nei soli Stati Uniti circa il 19% delle persone possiede un fitness tracker. Come sottolineato da McIntyre, questo dato dimostra che l'appeal di questi gadget è ancora alto.
McIntyre ha inoltre spiegato che gli "smartwatch avranno probabilmente una lenta ma costante crescita nel 2017, maggiore di quella del 2016". Tuttavia questo incremento dipenderà anche dalla volontà dei principali produttori a investire in campagne di marketing che invoglino a comprare i loro nuovi modelli di smartwatch.
Da gennaio a marzo di quest'anno abbiamo visto importanti nuove release in campo wearable (LG Watch Style, LG Watch Sport, Huawei Watch 2, TAG Heuer Connected Modular 45, alcuni ibridi prodotti da Fossil, Michael Kors, Hugo Boss, Tommy Hilfiger e Casio). Ma cosa ci aspettiamo per il 2017?
Xiaomi Mi Band 3 - Giugno 2017
Il Mi Band di Xiaomi è ormai un bestseller. La casa cinese è riuscita a integrare su questo device molte funzionalità a un prezzo modico. Questa formula gli ha consentito di ottenere buoni risultati in diversi mercati, sia attraverso le vedite online che tramite quelle negli store fisici.
Il Mi Band deve essere usato insieme a uno smartphone perché i dati registrati dall'indossabile sono consultabili solamente dall'apposita app. Questa seconda generazione porta con sé delle novità, soprattutto grazie alle informazioni basiche rese disponibili su un piccolo schermo OLED installato sullo stesso dispositivo. Finora non ci sono giunti molti rumor sullo Xiaomi Mi Band 3 ma spero solamente che il brand segua la stessa politica di prezzo.
Samsung Gear Fit3 - Giugno 2017
Il Samsung Gear Fit2, al contrario dello Xiaomi Mi Band 2, porta con sé una quantità di nuove feature non indifferente. Gli investimenti nel sistema operativo Tiezen si vedono tutti e per questo l'idossabile è stato un successo in quanto a nuove funzionalità. Tuttavia il prezzo più alto ha lasciato fuori parecchi potenziali utenti. Per ora il mercato degli smartwatch è ancora abbastanza conservativo e per questo gli utenti investono in questo settore solo se praticano sport ad alti livelli.
Secondo un sondaggio effettuato da Gartner, circa un terzo delle persone che ha comprato un braccialetto fitness tracker smette di usarlo dopo due mesi dall'acquisto perché preferisce usare il display del proprio smartphone per monitorare l'attività fisica o perché l'indossabile si è rotto.
Samsung Gear IconX 2 - Giugno 2017
L'IconX è un dispositivo Bluetooth che si comporta come fosse un fitness tracker. Quando avevo testato il device questo girava con il primo firmware rilasciato da Samsung. All'inizio non ero un granché soddisfatta ma dopo il primo aggiornamento mi è piaciuto molto di più.
Il prossimo IconX dovrebbe essere lanciato insieme al Gear Fit3 dato che le scorse generazioni erano state presentate simultaneamente nel giugno passato.
Samsung Gear S4 - Settembre 2017
Samsung ha annunciato una nuova linea di smartwatch con Tizen in groppa durante l'IFA del 2016. Tra questi modelli c'erano anche il Gear S3 Classic e Frontier. Questi combinano le feature intuitive del Gear S2 (2015) con le funzionalità fitness del Gear Fit 2.
- Samsung Gear S3 recensione: il meglio dai due mondi
- Samsung Gear S3: quattro giorni di uso intensivo
Il lancio della prossima generazione Samsung Gear è prevista per l'inizio di settembre durante l'IFA 2017.
Apple Watch 3 - Settembre 2017
L'introduzione degli Apple Watch è stata importante per la popolarità degli indossabili tanto che nel 2015 Apple conquistò circa il 50% del mercato. Con questi numeri ci rendiamo conto facilmente dell'importanza dell'azienda con sede a Cupertino nel mercato degli indossabili.
Nel settembre 2017 Apple dovrebbe annunciare la terza generazione degli Apple Watch. Ancora non sappiamo se questa porterà con sé un semplice upgrade ai modelli già usciti o se Cook ci stupirà con qualcosa di totalmente nuovo. Tenendo a mente l'esempio degli iPhone direi che la prima possibilità è quella più plausibile.
Dopo aver letto questa lista quale indossabile non vedete l'ora di provare tra quelli in arrivo quest'anno?
Credo di no, ma spero anche di no