Huawei P9: una storia d'amore duratura?

Un display da proteggere con una pellicola

Il Huawei P9 monta un display IPS di 5,2 pollici con una più che soddisfacente risoluzione in Full HD di 1920x1080 pixel. Lo schermo è luminoso, offre dei colori vividi e risponde senza problemi ai comandi touch. C'è però un problema: non offre un rivestimento in Gorilla Glass 4 come tanti dei nuovi top di gamma fanno. Vi starete chiedendo: e quindi? 

Il risultato è un display che, dopo appena due mesi, mostra i primi graffi. Certo, la colpa è mia, lo ammetto. Non amo le cover sia perchè le trovo ingombranti, sia perchè coprono le sinuose linee che mi hanno spinta a scegliere questo dispositivo. Non appena aperta la confezione del P9 l'ho subito liberato dalla pellicola che ricopriva lo schermo e non mi sono mai fatta problemi a buttarlo in borsa con tutta la miriade di oggetti che si possono trovare nella borsa di qualsiasi ragazza.

Ed ecco che qualche giorno fa, mentre cercavo di pulire lo schermo dalle ditate (sì, si mostrano facilmente purtroppo), ho notato dei piccoli segni che in queste settimane si sono accumulati sul display. Si tratta di piccoli graffi causati da chiavi, portafogli, penne, forcine e chissà quale altro oggetto leggermente appuntito che ogni giorno saltella dentro la borsa insieme al mio P9, mentre raggiungo l'ufficio o vado in giro a Berlino in sella alla mia bici. Se quindi avete appena acquistato il P9 non aspettate a proteggere il display con una sottile pellicola protettiva!

Una tastiera che mi ha fatto impazzire

Quando si mette mano su un nuovo dispositivo ci si scontra subito con la tastiera. Una volta inserita la SIM, scaricate le app preferite e reimpostati tutti i miei account, ho ricominciato a Whatsappare sul mio P9. Peccato però che non riuscissi a digitare una parola correttamente. Al posto degli spazi venivano fuori lettere, segni di punteggiatura o mi partiva il messaggio prima che fosse pronto e corretto.

Si tratta probabilmente di una questione di abitudine. Ero solita affidarmi alla tastiera Google sul mio Samsung e passare a quella Huawei ha scombussolato i mie polpastrelli. Ho provato ad affidarmi alla tastiera della casa, ma dopo una settimana di messaggi incomprensibili ho deciso di installare Swiftkey (per la gioia dei miei contatti WhatsApp). Più intuitiva, rapida ed intelligente, è ancora installata sul mio P9 e non ho intenzione di abbandonarla!

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Un unibody elegante e resistente

Il P9 sfoggia un sottile ed elegante unibody metallico. Non è un dispositivo compatto ma è leggero, maneggevole e gestibile con una sola mano senza problemi. Dopo due mesi di utilizzo posso assicurarvi che si tratta di uno smartphone resistente perchè, ahimè, ha già fatto diversi voli dalle mie mani e dalla scrivania. Fortunatamente però, non mostra i segni delle botte, ad eccezione di uno.

Sono piuttosto sbadata con il mio smartphone, qualunque modello abbia tra le mani riesco sempre a farlo scivolare a terra. Anche il P9, come da tradizione, ha già avvuto più incontri ravvicinati con diversi tipi di pavimenti, ma né la scocca, né la cornice che avvolge il dispositivo, mostrano alcun segno. Vi suggerisco tuttavia di fare attenzione alla sezione in vetro che raccoglie le due fotocamere principali perchè, a seguito di una brutta caduta, potrebbe frantumarsi. Questo è ciò che è successo al mio P9 ma, visto il volo, sono sorpresa sia ancora integro!

Selfie da bambola

Huawei con il P9 ha deciso di puntare sull'esperienza fotografica, un aspetto ormai imprescindibile quando si decide di realizzare un top di gamma capace di affrontare i rivali già sul mercato. Devo ammettere che, dal mio punto di vista, è riuscito nell'intento. La doppia fotocamera principale realizzata con la collaborazione con Leica è davvero buona e se prima, quando avevo bisogno di una foto di qualità con colori vividi e priva di rumore fotografico, ero solita chiedere in prestito l'iPhone al mio ragazzo, ora è lui a chiedermi il P9.

Con un software semplice da usare, è possibile passare subito da una modalità di scatto all'altra. Ci si può divertire impostando diversi effetti, mettendo mano alla modalità Pro o attivando Light Painting per creare interessanti effetti di luce. Come avrete capito sono davvero soddisfatta dell'esperienza fotografica offerta dal mio P9. C'è solo un aspetto che non adoro: la modalità Bellezza preimpostata per i selfie. Se cercate di scattare un selfie senza prima disattivare o diminuire l'effetto bellezza con il cursore dedicato, vi ritroverete in primo piano con un make up fin troppo perfetto. Pelle chiara, guance rosa, nessuna imperfezione in viso, perfino le occhiaie si notano meno. Se però preferite dei selfie più naturali, senza mostrare un viso in stile "bambolina cinese", ricordatevi di disattivare l'effetto bellezza prima di scattare.

Addio problemi di batteria

Con il mio Samsung non potevo più permettermi di uscire di casa senza un caricatore ed una batteria di riserva. Da un vecchio dispositivo non si può pretendere troppo in termini di prestazioni della batteria, ma ritrovarsi con uno smartphone nuovo di zecca in mano capace di arrivare a fine serata con ancora il 40% di carica è davvero una bella sensazione a cui non ero più abituata.

Ogni giorno utilizzo il mio P9 per gestire due account email, uno di lavoro ed uno personale, dare un'occhiata alle mie bacheche Facebook e Instagram, utilizzare WhatsApp, effettuare qualche breve chiamata, guardare video, scattoare diverse foto da condividere sui social e giocare ad Asphalt 8 o Crossy Road sui mezzi o la sera sul divano di casa. Detto ciò, riesco a mettermi a letto con ancora il 40%-30% di carica a disposizione. Il P9 è anche il mio primo smartphone dotato di ricarica rapida, una feature non indispensabile ma che trovo davvero comoda soprattutto quando mi accorgo di essere a corto di batteria poco prima di uscire di casa!

Conclusioni

Il P9 è un ottimo dispositivo. Ergonomico e leggero, offre un'ottima fotocamera e basta disattivare la modalità Bellezza preimpostata per avere dei selfie più naturali. Per chi, come me, non ama la tastiera del brand basta passare a quella di Google o a Swiftkey per poter continuare a messaggiare senza problemi. Se poi volete mantenere il vostro gioiellino in ottima forma, vi basterà proteggerlo con una cover e una pellicola protettiva per lo schermo.

Insomma, dopo due mesi posso ritenermi davvero soddisfatta dell'esperienza con il Huawei P9, uno smartphone bello da vedere e funzionale, perfetto per l'uso quotidiano che faccio dello smartphone. Speriamo questa storia d'amore continui! 

Se state facendo un pensierino sul Huawei P9, ma avete ancora qualche dubbio, non esitate a lasciare un commento!