HTC U11: due facce della stessa medaglia

1. Il design dell'HTC U11

L'opinione di Steffen: Un design riuscito

Il design è un elemento importante perché influenza la nostra opinione sul telefono la prima volta che lo guardiamo. Sotto questo aspetto l'HTC U11 non mi delude. Con questa colorazione piacevole il device attira gli sguardi e i riflessi della luce che permettono allo smartphone di distinguersi dalla concorrenza. Chi vorrebbe una scocca in plastica o coperta da una cover?

Trovo che il design dello U Play e dello U Ultra siano ben riusciti, ma con l'U11 HTC si è superata. È più bello e presenta anche dei vantaggi: si tiene bene tra le mani, pesa il giusto e il suo schermo di 5,5 pollici è esattamente quello che mi aspetto da uno smartphone. Personalmente non mi dà fastidio non avere uno schermo privo di bordi come quello che equipaggia i nuovi terminali di LG o Samsung.

L'opinione di Benoit: Manca d'innovazione

È vero, il design è riuscito e nonostante questo rimane un argomento abbastanza soggettivo, bisogna ammettere che HTC propone qualcosa di interessante... o perlomeno lo sarebbe per uno smartphone di fine 2016. Un flagship deve necessariamente essere piacevole da tenere in mano e i materiali nobili (metallo e vetro) non sono una novità visto che vengono utilizzati già da un po'. HTC avrebbe dovuto rischiare un po' di più e soprattutto proporre qualcosa che avesse potuto tenere testa alla concorrenza.

Sin dall'inizio di febbraio abbiamo visto arrivare degli smartphone che hanno rivoluzionato il design con una diversa ratio telefono/schermo (l'LG G6 e i Samsung Galaxy S8/S8+). Questo HTC U11 non è proprio un pioniere in termini di design ed è un peccato che il brand non si sia discostato dal gusto classico perché, ad un prezzo abbastanza simile, la concorrenza propone qualcosa di più creativo.

2. Edge Sense

L'opinione di Steffen: Edge Sense è veramente qualcosa d'interessante

Se ci riflettiamo su, Edge Sense è veramente qualcosa d'interessante. I bordi della parte inferiore del telefono sono sensibili alla pressione, finanche sott'acqua e con l'utilizzo dei guanti. Apprezzo il fatto di poter avviare la fotocamera e scattare senza toccare lo schermo. Si può anche avviare Google Assistant ma questo già mi sembra meno interessante.

• Google Assistant: trucchi e consigli per principianti ed esperti

Un aspetto geniale invece è che Edge Sense non dà alcun fastidio: non serve nessun tasto ed è impossibile fare qualcosa di sbagliato poiché la sensibilità è ben configurata. HTC intende migliorare ulteriormente questo sistema. Se non volete premere sul vostro smartphone dovrete spremerlo. La cosa mi piace!

L'opinione di Benoit: HTC ci lascia sempre l'amaro in bocca

Nel complesso trovo buona l'idea di voler migliorare l'esperienza utente. Detto ciò Edge Sense non mi convince (almeno per ora). A volte HTC ci annuncia feature interessanti (Sense Companion per esempio) ma la delusione c'è sempre. Poterlo utilizzare sotto l'acqua è più un argomento di marketing che una funzionalità veramente utile. Inoltre proporre una feature dal potenziale così limitato al momento del lancio non vi sembra un po' ridicolo? Anche se sicuramente Samsung ha fatto di peggio proponendo un tasto fisico per Bixby nonostante questo non sia ancora disponibile all'uso come dovrebbe...

Un gran numero di produttori offre una funzione rapida per sbloccare il dispositivo tramite il doppio tap, per esempio, mentre lo U11 non lo fa. Per quanto riguarda Google Assistant, può essere attivato con un semplice "OK Google" quindi anche qui non sono convinto. Quando sarà possibile personalizzare Edge Sense ne riparleremo.

3. La qualità audio dell'HTC U11

L'opinione di Steffen: L'HTC U11 ha molto da proporre ai fan dell'audio

Mi piace ascoltare la musica, soprattutto sul mio smartphone. L'HTC ha molto da proporre ai fan dell'audio. Gli altoparlanti sono veramente buoni e grazie allo Snapdragon 835 supportano anche l'Active Noise Cancellation", ovvero l'eliminazione attiva del rumore. È un peccato che questo funzioni solo sugli smartphone della gamma HTC U ma non è un problema così grave.

Con il suo smartphone HTC propone anche un adattatore per i vecchi dispositivi con mini jack: ha il proprio DAC e può quindi migliorare considerevolmente la qualità del suono che esce dagli altoparlanti. L'adattatore costa 20 euro, mentre degli auricolari simili a quelli del produttore costano tra 80 e 100 euro. HTC prende sul serio i suoi clienti!

L'opinione di Benoit: Qui HTC ha fatto un buon lavoro

Bisogna riconoscere che HTC ha fatto un bel lavoro in questi termini: la qualità audio è migliorata, questo è innegabile. La sola critica che ho da fare da utente è che questi auricolari non possono essere utilizzati su altri apparecchi che non siano della gamma HTC U, ma è evidente che l'azienda voglia crearsi il suo micro-ecosistema per incentivare l'acquisto dei suoi prodotti.

4. Le prestazioni

L'opinione di Steffen: Tra due o tre anni lo smartphone sarà ancora più veloce

Uno smartphone top di gamma deve essere veloce, su questo siamo tutti d'accordo. Con lo Snapdragon 835, HTC ha scelto attualmente il più potente processore del mercato dato che l'Exynos 8895 e il Kirin 960 sono disponibili solo per Samsung e Huawei. 4GB di RAM sono più che sufficienti per far girare l'HTC U11 in maniera fluida. Tra due o tre anni lo smartphone sarà ancora veloce.

L'opinione di Benoit: Ciò non permette a U11 di distinguersi dalla concorrenza

Tranne quelli Samsung (in Europa almeno) e Huawei, tutti gli smartphone top di gamma del futuro utilizzeranno lo Snapdragon 835 perciò non è proprio un elemento che permette all'U11 di distinguersi dalla concorrenza. Questo processore, in teoria, ha del potenziale ma lo sapremo meglio con il test completo.

A un certo punto la quantità di GB di RAM sono più un argomento tecnico che una necessità; se in pratica avere molti GB di RAM non è necessariamente utile nel quotidiano, sulla carta attirerebbe più utenti. Quello che mi ha veramente deluso invece è avere il potenziale del Bluetooth 5 in tasca ma non poterlo utilizzare!

5. La versione software dell'HTC U11

L'opinione di Steffen: Con mio grande piacere HTC propone l'ultima versione Android

Se devo pagare tanto per un telefono almeno mi aspetto di trovare una versione software aggiornata. E con mio grande piacere HTC propone l'ultima versione Android. Trovo interessante la strategia di HTC e dei suoi assistenti (perché ce ne sono vari!). Ovviamente è presente Google Assistant poi c'è l'HTC Sense Companion e in più Amazon Alexa sta per arrivare. HTC dovrà rendere utili questi assistenti.

L'HTC U11 propone un Android quasi puro senza quelle doppie applicazioni che potete trovare su Samsung, LG, Huawei, ecc. E tanto meglio! Ciò permette di aggiornamenti più rapidi ma bisogna dire che HTC, su questo argomento, è stato sempre un esempio. A livello di versione software l'HTC U11 può girare ancora a testa alta.

L'opinione di Benoit: Siamo contenti di vedere uno smartphone con un sistema aggiornato, quando dovrebbe essere la normalità

È in situazioni di questo genere che ci rendiamo conto della triste verità: siamo contenti di vedere uno smartphone con un sistema aggiornato quando questo dovrebbe essere il requisito minimo. Per quanto riguarda la velocità abbiamo visto di meglio (vi ricordate l'HTC One A9 che doveva ricevere l'aggiornamento 15 giorni dopo l'uscita?).

È un peccato, secondo me, che HTC proponga 3 assistenti: ovviamente non vuole deludere nessuno e dare agli utenti ampia scelta ma così non fa altro che appesantire il software. 

In breve alcuni elementi di questo HTC U11 sono molto interessanti, altri sono oggetto di critiche. Che ne pensate? Con quali dei nostri due redattori siete d'accordo?