Honor pronta a sorpassare Apple, Samsung e perfino Huawei
L'evento di presentazione di Honor 10 è previsto per il 15 maggio a Londra. Tutti stavamo dando per scontate le caratteristiche dello smartphone Honor che dovrebbe avere una scheda tecnica simile ai nuovi P20 di Huawei, ma l'azienda sembra avere ancora un asso nella manica in grado di stupire i propri fan, e non solo.
L'Honor 10 erediterà alcuni geni dai P20...
Honor è un marchio legato a Huawei in maniera molto stretta e ormai lo sappiamo bene. L'azienda non solo utilizza la maggior parte della componentistica Huawei, come i SoC HiSilicon Kirin, ma prende in prestito persino il software e spesso e volentieri alcune funzioni esclusive degli smartphone Honor sono disponibili anche sugli smartphone Huawei e viceversa.
Storicamente sappiamo anche che i top di gamma di Honor sono molto simili a quelli di Huawei, almeno per quanto riguarda le specifiche tecniche fondamentali.
Ricordando queste somiglianze ormai quasi tutti si aspettano da Honor un semplice P20 dal design esterno diverso e ridisegnato per meglio adattarsi alle linee del brand. In linea di massima questo accadrà anche quest'anno, quantomeno secondo le specifiche trapelate fino a questo momento.
... ma farà anche qualcosa di più
L'azienda sembra però avere dalla sua parte un asso nella manica che sarà in grado di porre Honor un passo avanti alla competizione anche dei più grandi marchi produttori di smartphone come Samsung e Apple. Si tratta di una caratteristica hardware presente per lo più su smartphone di brand non presenti in Europa e che abbiamo potuto osservare solo sul costosissimo Huawei Mate RS Porsche Design. Ormai avrete capito che mi riferisco al lettore di impronte sotto al display.
Una delle ultime immagini trapelate in rete e che dovrebbe ritrarre l'Honor 10 mostra infatti la procedura di sblocco dello smartphone tramite il riconoscimento dell'impronta digitale appoggiando il dito sul display. I pochi smartphone in grado di vantare tale funzione si contano sulle dita di una mano e sono principalmente prodotti de Vivo, non presente nel nostro Paese in via ufficiale.
L'unico smartphone dotato di tale caratteristica e disponibile in Italia (anche se non al momento, ma comunque si parla dall'estate) è l'ultimo e super costoso smartphone targato Porsche Design, dispositivo che di certo non vedremo nelle mani di molti acquirenti per via dell'astronomico prezzo di oltre 1500 euro.
Il lettore di impronte integrato nel display era atteso già sul Samsung Galaxy S9 ma come sappiamo Samsung ha optato per un sensore più tradizionale sul retro dello smartphone. La scelta è stata forse forzata dalla quantità di dispositivi che l'azienda coreana deve essere in grado di distribuire velocemente in tutto il mondo de a quanto pare i lettori di impronte nel display non sono ancora disponibili in quantità così elevate. Anche Vivo con X20 UD e X21 UD ha provato a diffondere tale tecnologia ma i dispositivi sono ufficialmente ancora confinati al mercato asiatico.
Honor 10 potrebbe essere il primo smartphone ad aprire tale tecnologia a tutti ad un prezzo contenuto sorpassando di fatto grandi nomi come Apple (che ha preferito optare per FaceID) e Samsung che dovrebbe utilizzare per la prima volta un sensore simile su Galaxy Note 9.
Lo smartphone che presumibilmente sarà dotato di Kirin 970, 6GB di RAM e 256GB di memoria interna potrebbe spiazzare la concorrenza anche dei più agguerriti competitor come Galaxy S9 e lo stesso P20 grazie a questa caratteristica esclusiva e grazie ad un prezzo più contenuto.
Sembra proprio che Honor stia puntando in alto e noi non vediamo l'ora di recarci in quel di Londra per verificare la bontà di quello che potrebbe diventare lo smartphone best buy del 2018.
Cosa ne pensate? Siete interessati a ciò che Honor ha in serbo per voi?
Buongiorno Luca.
Credo che visti i prezzi ed il relativo rapporto p/q scegliere Honor sia diventato un must