Honda-e: la piccola city car elettrica che fa girare la testa
Vista al Salone dell'auto di Ginevra come prototipo, la Honda-e è finalmente visibile nella sua versione finale e può essere commercializzata a Francoforte. La piccola city car elettrica giapponese ha un volto originale che senza dubbio sedurrà molti automobilisti. Chi dice che i veicoli elettrici sono tutti brutti?
35 000 euro per 35 kw di batteria
Se i produttori hanno ancora difficoltà a vendere auto elettriche, è in parte a causa dei loro prezzi. Honda è stata ragionevole (se così si può definire) con la sua city car, ma i prezzi non sono ancora economici rispetto ad un'auto a combustione.
La Honda-e, che debutterà nelle concessionarie nell'estate del 2020, costerà meno di 30.000 euro con bonus incluso (35.060 euro escluso il bonus ecologico per la versione da 136 CV), mentre si parla di 38.060 euro per la versione più potente da 153 CV.
35.000€ per 35kw di batteria, ovvero una copertura di 220km (secondo il ciclo di prova WLTP), questa è la scommessa di Honda, che sembra concentrarsi sul design
Sono disponibili due prese di ricarica: una AC Type 2 (alimentazione AC per cariche limitate a 6,6 kW) e una presa DC Combo CCS (alimentazione DC per cariche veloci). Honda promette una ricarica rapida della batteria, in 30 minuti si dovrebbe ottenere l'80% di carica. Utilizzando una presa normale, dovrebbero occorrere 10 ore per una carica completa.
Un design originale
Alla fine è il suo aspetto (esterno ma anche interno) che permette alla piccola Honda-e di distinguersi al meglio dalla concorrenza. Il suo look neo-retro conferisce alla city car elettrica di Honda una vera personalità. I due piccoli fari rotondi, le maniglie retrattili, gli specchietti retrovisori e lo sportello del cofano gli conferiscono un look sexy.
C'è un logo NFC sulla portiera del conducente perché lo smartphone tramite un'applicazione può essere utilizzato come chiave per sbloccare il veicolo. È anche possibile consultare varie informazioni sul veicolo.
Anche l'abitacolo è originale con due schermi da 6 pollici per gli specchietti, uno al volante per le informazioni chiave del conducente e due da 12,3 pollici per l'infotainment. Troviamo poi una presa HDMI, una 230V (1500W), una 12V e due USB incluse. Honda offre anche un assistente vocale.
Usando le parole magiche "Ok Honda" è possibile eseguire diverse operazioni (come ottenere le informazioni meteo, accendere i fari, lanciare il GPS). La prova pratica è stata un po' complicata a causa del rumore circostante e di una connessione internet non molto stabile.
Ora resta da testare l'auto per vedere come se la cava in strada. Con un breve raggio di sterzata, la Honda-e ha a prima vista il profilo perfetto per la guida in città, ma la competizione sarà dura per la piccola giapponese. Rispetto alla nuova Volkswagen ID.3, alla futura Peugeot e-208 o alla Renault ZOE, la Honda-e sarà meno autonoma e più costosa.