HMD Global: così il brand gioca la sua partita
HMD Global ha allargato la famiglia Nokia ad IFA 2019. Due nuovi smartphone ma anche due nuovi interessanti feature phone che rivelano parecchio sulla strategia del brand e su ciò che possiamo aspettarci nei prossimi mesi.
Design moderno e aggiornamenti garantiti
Durante IFA ho avuto modo di fare due chiacchiere con Alberto Matrone, Vice President Eastern Europe di HMD Global. Il lancio di Nokia 6.2 e Nokia 7.2 mostra ciò su cui l'azienda finlandese continua a soffermarsi: design moderno e curato nei dettagli ed aggiornamenti garantiti per mantenere giovani i dispositivi e dare agli utenti la possibilità di decidere quando sostituire il proprio dispositivo.
La creazione del prodotto, dalla finitura ai colori, è ciò su cui HMD Global sta investendo, il mercato è altamente competitivo ma HMD Global vuole giocare la sua partita
Nokia 6.2 e Nokia 7.2 offrono davvero un bel design e in mano sono piacevoli. Il Nokia 6.2 si porta dietro tutta la storia di Nokia arrivando come il successore del Nokia 6, lo smartphone che ha segnato il ritorno di Nokia e l'arrivo di HMD Global. Il Nokia 7.2 può invece essere visto come il dispositivo che offre qualche chicca tecnologica in più (ottica Zeiss, display PureView, Gorilla Glass davanti e dietro) ad un prezzo comunque contenuto. Come Alberto Matrone ha precisato durante l'intervista, la tecnologia continua a svilupparsi e HMD Global vuole starle dietro.
Entrambi gli smartphone girano Android 9 Pie ma il brand vuole continuare a portare avanti il suo impegno con gli aggiornamenti. Android One è a bordo e in bella vista sulla scocca: è importante garantire ai consumatori dei dispositivi aggiornati e quindi sicuri e longevi. Un messaggio che non fa una piega ma allo stesso tempo non così facile da fare arrivare agli utenti. Non quanto alcune strategie di marketing adottate da altri brand probabilmente.
Nokia: che sia uno smartphone o un feature phone
E poi ci sono Nokia 2720 Flip e Nokia 800 Tough che non giocano più solamente la carta nostalgia ma che puntano su un mercato che non va sottovalutato e su delle esigenze specifiche. Il primo va nella direzione di un pubblico più avanti con l'età, grazie ai suoi grandi tasti, il secondo a chi lavora in contesti particolari, come nel mondo dell'edilizia ad esempio, così come a chi ama lo sport outdoor e ha bisogno di un dispositivo davvero resistente, capace di sopravvivere al contatto con l'acqua.
HMD Global vuole arrivare sul mercato con tutte le fasce di prodotto, dall'entry-level alla fascia alta
Nel mondo dei feature phone HMD Global si sente forte rispetto alla concorrenza ed il nome Nokia aiuta in questo senso. Chi non associa il nome Nokia a dei mattoncini robusti e quasi indistruttibili? I feature phone sono visti da HMD Global come l'anima dell'azienda: aiutano dal punto di vista della visibilità ma anche degli introiti.
Chi acquista un feature phone non per forza passerà poi ad uno smartphone, ma il nome Nokia su un dispositivo di questo genere crea un legame con gli utenti che poi potrebbero considerare di acquistare un dispositivo completamente diverso ma appartenente alla stessa famiglia.
L'unione fa la forza
Come Alberto Matrone ha sottolineato, HMD Global si appoggia a diversi partner per riuscire ad offrire il meglio ai propri utenti. HMD Global lavora con Zeiss per il comparto fotografico dei propri smartphone, Google dal lato software, Qualcomm per quanto riguarda i chip integrati nei dispositivo e Foxconn per la produzione stessa dei dispositivi.
Ed è così, con un team allargato, che HMD Global punta sull'innovazione il cui fulcro è, secondo Alberto Matrone, il 5G. "Non basta arrivare sul mercato con un nuovo prodotto 5G ma occorre prima capire quali sono i contenuti da proporre su un dispositivo di questo tipo", occorre mostrare ai consumatori i vantaggi che si possono trarre da questa tecnologia e da questi dispositivi guardando a ciò che il 4G riesce già ad offrire.
HMD Global è l'unico brand europeo al momento in gioco
Uno smartphone 5G è già in programma in casa HMD Global, ed arriverà a breve ad un prezzo accessibile. Si tratterà di uno smartphone che l'utente potrà portarsi dietro nel tempo, grazie agli aggiornamenti garantiti, al prezzo ridotto rispetto alla concorrenza e alla resistenza del prodotto.
HMD Global ha le idee chiare e cerca di portare avanti la sua strategia consapevole della dura concorrenza e del proprio budget, quello di una startup e quindi più limitato rispetto a nomi come Samsung e Huawei. Non possiamo quindi aspettarci a breve l'arrivo di uno smartphone pieghevole, non rientrerebbe nella strategia del brand.
Cosa ne pensate del lavoro che HMD Global sta facendo con il brand Nokia?