Google I/O: le novità più interessanti
Google ha rivelato tutti i suoi assi nella manica, durante la Keynote della Google I/O che ha aperto questi due giorni di eventi e workshop dedicati agli sviluppatori. Sundar Pichai, sviluppatore, businessman e capo di Android, ha iniziato parlando di un progetto dedicato all'espansione di Android ai paesi del terzo mondo ed ha concluso con Google Drive, passando per moltissime interessanti novità. Rivediamo insieme i punti salienti di questa presentazione.
Android One
Google ha cominciato con una semplice osservazione: il numero degli utenti Android è in continuo aumento in tutto il mondo, ma non tutti hanno lo stesso accesso a queste tecnologie. Grazie al progetto Android One, Google vuole portare i dispositivi Google Play Edition ai paesi in via di sviluppo, mettendoli sul mercato a prezzi non superiori ai 100$. Pichai stesso ha dichiarato di aver utilizzato uno di questi dispositivi, affermando che non hanno nulla da invidiare ai top di gamma venduti in Europa.
Una cosa interessante su cui riflettere: ci è stato confermato ancora una volta che è possibile produrre dispositivi all'avanguardia spendendo il meno possibile per poterli poi rivendere a dei prezzi accessibili a tutti. Mi chiedo allora se i prezzi dei top di gamma, venduti nei paesi economicamente stabili (più o meno), siano gonfiati eccessivamente puramente a scopo di lucro, o se siano invece gli stessi utenti a voler spendere di più perchè convinti di ricevere un prodotto migliore. La legge di mercato, l'equilibrio tra domanda e offerta, viene prima l'uovo o la gallina, fatto sta che a volte ho la sensazione che ci stiano prendendo per i fondelli.
Android L
Il più grande aggiornamento della storia di Android, ci è stato mostrato nel dettaglio. Per tutta la presentazione è stato presentato come Adnroid L, non sappiamo ancora cosa si cela dietro a questa lettera, ma finalmente abbiamo qualche dettaglio in più riguardo all'interfaccia e al Material design. Gran parte della Keynote riguardava infatti il design, basato sul semplice concetto di carta ed inchiostro, che rivoluzionerà la nostra esperienza utente. Ma se volete saperne di più vi consiglio di leggere il nostro articolo su Android L.
Questa nuova versione del sistema operativo ci è stata semplicemente introdotta, si tratta di una versione in fase di sviluppo, che potrebbe essere rilasciata questo autunno, ma non sappiamo nulla di certo a riguardo.
Android Wear
Subito sotto ad Android L, nella scaletta delle novità più attese, troviamo Android Wear ed i nuovi dispositivi indossabili che monteranno questo sistema operativo. Oltre al Moto 360 e al G Watch di LG, anche Samsung ha deciso di entrare a far parte dei primissimi a sfoggiare Android Wear, con un Gear Live. Più volte, Google ha espresso la volontà di voler facilitare al massimo l'esperienza utente e di farci tornare a vivere nella realtà grazie ad Android Wear. Non avremo più bisogno di guardare il nostro smartphone, tutto ciò che ci serve è al nostro polso. Leggete il nostro articolo per saperne di più sul sistema operativo o su questi orologi intelligenti.
Google Auto
Google non si accontenta di comandare dispositivi mobili, ma vuole arrivare anche alle automobili, lo abbiamo visto con la Google Car, presentata qualche settimana fa. Durante la conferenza di ieri, è stata fatta una lunga presentazione sulla possibilità di portare Android alle Auto, con tutte le sue comodità. Si tratta di un sistema operativo che possiamo controllare tramite touch e comandi vocali, che tra le altre cose ottimizzerà naturalmente Google Maps.
Google Fit
Questo argomento è stato solamente accennato, ma si tratta di una risposta diretta all'Health Kit presentato da Apple il mese scorso. Si tratta di una piattaforma che permette di gestire tutti i nostri dati di fitness e le nostre attività giornaliere. Al momento l'unica brand che ha aderito a questo programma è Nike, ma i collaboratori futuri dovrebbero essere numerosi.
Chromebook e smartphone
Non è stato annunciato nessun dispositivo nuovo, ma la volontà di Google di unificare le piattaforme dei propri dispositivi, quella mobile e quella dei laptop. L'obiettivo è quello di creare un collegamento tra i due dispositivi in tempo reale, per poter ricevere le notifiche del nostro smartphone direttamente su PC. Per approfondire l'argomento vi consiglio di leggere la nostra notizia a riguardo.
Google Cardboard
Il protagonista della serata è stato però un piccolo cartoncino, dall'aspetto insignificante, che è stato regalato a tutti gli ospiti della conferenza. Di cosa si tratta esattamente? Date un'occhiata al nostro articolo!
Quale novità vi ha colpito di più? Cosa vi aspettavate che non è stato presentato?