Fiat Centoventi, il nuovo concept completamente elettrico

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Il Salone dell'auto di Ginevra ha aperto le sue porte alla stampa dove è possibile trovare tantissimi nuovi prodotti delle case automobilistiche più famose. Tra gli annunci, quello del nuovo concept di Fiat, la Centoventi, che ha ottenuto un certo successo. La piccola city car italiana dà così un assaggio di quella che potrebbe essere la Panda del futuro.

In arrivo nel 2021?

Il futuro dell'automobile è elettrico, su questo non c'è dubbio. Il Salone dell'auto di Ginevra si concentra sui veicoli elettrici, ed è quest'ultimo che attira maggiormente l'attenzione, insieme alla Polestar 2.

Questa concept car Fiat è sorprendente, soprattutto perché non eravamo abituati a vedere il marchio italiano in questo settore. Questa Centoventi nasce in occasione del del 120° anniversario del brand e mostra una lunghezza di 3,68 metri e prefigura un aspetto simile alla Fiat Panda.

Un mini prezzo

Naturalmente, come una qualsiasi altra city car, anche la Centoventi avrà sicuramente un prezzo accessibile. Per il suo concept, Fiat ha immaginato un unico tipo di produzione in modo da ridurre i costi. A differenza della Renault, Fiat non ha deciso di noleggiare le batterie ma di segmentarle in portabatterie agli ioni di litio, la cui capacità è stata calcolata in modo che la Centoventi possa percorrere circa 100 km.

Le batterie, prodotte in collaborazione con Samsung, sono modulari per facilitare la manutenzione e la sostituzione. Saranno inoltre offerte diverse scelte, con un'autonomia da 100 a 500 km a seconda delle esigenze, sufficiente per l'uso cittadino. Il cliente potrà poi scegliere tra quattro diversi tetti, paraurti, ruote e finiture esterne.

Alla fine, ciò che più delude è che la nuova Fiat potrebbe essere lanciata nel 2021, quindi ci sarà ancora molto da aspettare.

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Pierre Vitré

Pierre Vitré
Caporedattore

Pierre nutre una grande passione per le nuove tecnologie mobile fin dai suoi primi tempi trascorsi con il suo StarTac. Utente Android dal 2011, Pierre non può più fare a meno del robottino verde ed è questo uno dei motivi principali che lo ha spinto ad unirsi al team di AndroidPIT per diventare Caporedattore del team editoriale francese. Non abbandona mai il suo smartphone e smartwatch ed è ancora convinto che Google Glass sarà un successone.

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1 Commento
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  • 10
    Fabio 7 mar 2019 Link al commento

    Il paragone con la Panda prima serie è a mio parere abbastanza irriguardoso verso una splendida utilitaria, non a caso disegnata da Giugiaro, che rivoluzionò gli standard estetici dell'epoca.
    Ad ogni modo in bocca al lupo.