Entro il 2022 l'AR potrebbe conquistare 1,9 utenti mobile al mese
Che ci crediate oppure no la nostra realtà diverrà sempre più fittizzia, trasformata artificialmente a nostro piacimento. Sono queste le conclusioni, molto sommarie, alle quali si può giungere grazie ai dati diffusi da Tractica, azienda americana di consulenza impagnata anche nei settori di AR e VR.
Cresceremo a pane e realtà aumenata?
Quello della realtà aumenata, o augmented reality, sembra essere il settore su cui puntare nei prossimi anni. Se fino a qualche tempo fa l'acronimo AR attirava l'attenzione solamente di appassionati del mondo tech, da un paio d'anni la musica è cambiata. A partire dal 2015, con l'introduzione di processori più evoluti, sensori appositi, intelligenza artificiale e telecamere 3D, il mondo del mobile si sta dirigendo sempre più verso il l'AR.
A conferma di queste tesi incontriamo i numeri diffusi da Tracticta. Il numero di download annui di app che utilizzano la realtà aumentata, secondo la nota azienda di consulenza, passeranno a circa un miliardo e 200 milioni nel 2019 . Nel 2016 la cifra è stata pari a 342,8 milioni mentre nel 2014 ne contava 272 milioni. Ma la crescita, nei prossimi anni, sarà esponenziale: nel 2022 si dovrebbero raggiungere i 1,9 miliardi di utenti generando un giro d'affari pari a 18,5 miliardi di dollari (attualmente pari a 749 milioni di dollari).
Come si nota dal grafico si prevede un'ascesa delle app che utilizzano tecnologie di realtà aumentata integrata, tanto che tra 5 anni solo queste potrebbero sfiorare la soglia di 5 milioni di utenti.
Sarà tutto un'invezione?
Ma a cosa è dovuta questa impennata? Secondo Mark Beccue, ricercatore di Tractica, la chiave si trova nelle "apposite piattaforme che stringono sempre più i rapporti tra l'emergente tecnologia ed i dispositivi mobile". Tra queste Beccue cita i Google Glasses (arrivati in Italia nel 2014) e Google Tango, tra le altre. "Ciò che ha dato un forte slancio al settore - continua Beccue - sono state le migliorie nel campo della visione artificiale", nota anche come computer vision, tecnologia che consente di trasformare le immagini bidimensionali in mondi a tre dimensioni. Secondo la ricerca di Tracticta i campi in cui questa si farà più vedere sono social network, giochi, e-commerce, strumenti B2B e mappe.
Non si sa se finiremo tutti come Marty McFly, in Ritorno al Futuro II, sempre con gli occhiali virtuali addosso per spaziare in realtà strabilianti ma fittizie. Come sempre tutto dipenderà dall'uso, o abuso, che riusciremo a fare di queste nuove tecnologie. Il consiglio, per ora, rimane questo: investire in questo campo e, per chi sa farlo, creare app che sfruttino questa tecnologia (e il successo che si porterà dietro).
Quante volte utilizzate la realtà aumentata? Pensate davvero che possa cambiare l'esperienza mobile del futuro?