Elon Musk lo ammette: Tesla è quasi fallita a causa della Model 3
La vita delle case automobilistiche non è sempre un fiume lungo e tranquillo, ed Elon Musk ne è la prova: tra le sue ultime confessioni durante un'intervista, il famoso imprenditore ha riconosciuto le difficoltà affrontate da Tesla a causa del lancio del suo ultimo veicolo, la Model 3.
Grazie ad Elon Musk, il segreto è diventato pubblico: Tesla ha dovuto subire molte preoccupazioni circa la commercializzazione della sua nuova Model 3. Anche se il successo è effettivamente indiscutibile basandoci sui pre-ordini, i problemi sono sorti durante la catena di produzione, in particolare quelli legati all'ottenimento di una produzione sufficiente a soddisfare la domanda.
Durante un'intervista con la serie televisiva americana Axios su HBO, Elon Musk ha dichiarato: "Tesla ha davvero affrontato una seria minaccia di morte a causa dell'accelerazione della produzione della Model 3. La compagnia stava perdendo un sacco di soldi. Se non avessimo risolto questi problemi in brevissimo tempo, saremmo morti. Ed era estremamente difficile risolverli".
Il periodo buio di Tesla, probabilmente tra marzo e aprile 2018, si è ufficialmente concluso quando il marchio è stato finalmente in grado di raggiungere l'obiettivo di produzione di 5000 veicoli a settimana. Questo risultato è stato raggiunto nel luglio 2018 a costo di tanti sacrifici per i dipendenti (rappresentati da lunghi orari di lavoro) e la presenza di Elon Musk sul sito produttivo giorno e notte.
Una volta raggiunto l'obiettivo, Elon Musk ha poi inviato un'e-mail ai suoi dipendenti chiedendo loro di raggiungere le 6000 auto a settimana. Questa strategia ha dato i suoi frutti perché Tesla è finalmente riuscita a guadagnare denaro per la prima volta in due anni nel terzo trimestre del 2018.
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