Ecco perchè i tablet sono destinati a sparire dal commercio!
Sembra proprio che i tablet siano sempre meno al centro dell'attenzione e che siano destinati a lasciare il palco ai più gettonati smartphone. La vendita di iPad e tablet Android si sta sempre più riducendo e forse anche la clientela, dai curiosi ai geek più accaniti, si sta disinnamorando di questo device dal grande schermo che, a distanza di anni, continua ad essere alla ricerca del suo “modus vivendi”.
I dati raccolti da IDC, relativi alle spedizioni dell'ultimo trimestre del 2014 rispetto allo stesso periodo l'anno precedente non lasciano troppo spazio alle interpretazioni: Apple ha registrato un -17,8%, mentre i tablet Android dei maggiori produttori hanno visto un calo delle spedizioni del -3,2%. Con queste prospettive per il futuro, non sembra così inverosimile l'estinzione di quelli che erano considerati lo strumento del futuro. Ma quali sono le cause alla base di questo andamento negativo?
Destinazione d'uso
Il problema principale dei tablet è senz'altro la vera destinazione d'uso. Presentati come un perfetto strumento per l'apprendimento, destinato a sostituire i quotidiani cartacei e i manuali per l'educazione, questa lavagnetta digitale non ha mai svolto appieno il ruolo per cui era stata disegnato e questa rivoluzione tecnologica, per fortuna, non è avvenuta.
I tablet e gli iPad mettono a disposizione tantissime funzioni utili, ma nulla che non sia possibile con un normale smartphone, soprattutto se si tratta di una delle versioni Plus da poco lanciate sul mercato. Navigare in internet, leggere documenti, file e articoli di giornale, comunicare con altre persone, tutte possibilità che un OS come Android permette di fare alla stessa maniera sia su un tablet che su uno smartphone. Nel passato Google aveva studiato una versione Android specifica per i tablet, ma il fatto che Honeycomb sia stata un mezzo fallimento la dice lunga sulla questione.
Né carne né pesce
Quando, nel lontano 2010, Apple rivelò al pubblico l'iPad, il dispositivo venne acclamato come una vera e propria novità, facendo dei computer portatili delle povere vittime sacrificali. I laptop vennero dati per spacciati, ma dato che sto scrivendo questo articolo dal mio Lenovo da 17 pollici, direi che i computer portatili godono di tutt'ora di ottima salute (non ci dimentichiamo però che anche le vendite di quest'ultimi sono in crisi).
Come installare ed attivare WhatsApp sui tablet Android
Insomma, un pc è ancora fondamentale per svolgere parecchie attività produttive e molti software “di lavoro” non sono supportati al momento da Android. A peggiorare le cose per i tablet, è stato l'avvento dei phablet, gli smartphone XXL che soddisfano appieno la voglia degli utenti di disporre di un dispositivo portatile dotato di un display maggiorato, ma che comunque entri in tasca (a patto di avere delle tasche molto capienti). Il tablet si è ritrovato così a metà tra queste due fasce di mercato ben distinte, dotato di un display non abvastanza grande e di funzionalità non troppo avanzate per suscitare l'interesse di una clientela evidentemente già appagata.
Prendere una strada propria
Va considerato inoltre il fatto che i tablet, come gli iPad, non hanno mai veramente preso una strada evolutiva che sia propriamente loro. Tralasciando il già citato fallimento di Android 3.0 Honeycomb, è lampante il fatto che i sistemi operativi che girano su questi dispositivi sono esattamente gli stessi installati sugli smartphone. La sensazione è quella che i tablet ricevano di conseguenza gli aggiornamenti che vengono pensati e sviluppati per gli smartphone.
Versione dopo versione, i tablet non hanno mai sfoderato la caratteristica o la funzione che rappresentasse una vera novità, come può essere per gli smartphone, ad esempio, il lettore delle impronte digitali e lo sarà il touchscreen sensibile alla pressione. Costretti a rimanere sempre dietro le quinte, i tablet non sono riusciti a distinguersi a sufficienza dai loro parenti più piccoli.
Conclusioni
Considerando anche il fatto che il ciclo di vita di un tablet è più lungo di quello di uno smartphone, e quindi si vendono con meno frequenza, le case costruttrici potrebbero arrivare a decidere di sopprimere tutti i progetti legati a questo tipo di dispositivi per concentrarsi su smartphone e phablet, a meno che....
A meno che non venga proposta una vera innovazione che renda i tablet unici e desiderabili, sviluppando ad esempio le funzioni di agenda e di assistente personale (dare un corpo a Google Now) o, ancora meglio, sfruttare il dispositivo come “centrale di comando” per tutti i dispositivi elettronici presenti in una casa o ufficio, sfruttando le varie possibilità di connettività. Parallelamente, istituti come università o società di vario tipo dovrebbero stringere accordi per rendere il tablet un vero strumento di lavoro, che si imponga in questi luoghi, ma, in questo caso, stiamo sforando nel marketing (e forse è proprio di questo che hanno bisogno per continuare a sopravvivere).
Voi avete un tablet? Come lo utilizzate?
però per il gaming il tablet è perfetto
basta uno schermo da 8 pollici e un processore anche intel atom per godere appieno di giochi Android con qualità da console (tipo Real Racing 3)
solo che con i trend attuali le aziende non fanno più giochi così per tablet ma giochi tipo FIFA Mobile che lo si può usare al massimo sul telefono per passare il tempo.
ma io ritengo ancora utili i tablet
Daniele anche se le tendenze di mercato effettivamente potrebbero cambiare, ad esempio ogni industria ha delle flessioni ogni tanto, va detto che penso che tu abbia ragione e che questi tablet a mano a mano potrebbero essere superati dai phablet ed anche da tutti quegli smartphone sempre più integrati e con schermo sempre più grande ma non esageratamente grande. Io penso che sia ancora un po' presto ma occorre che i costruttori facciano qualcosa di innovativo
Ma comeeeee! non dovevano essere i notebook a sparire in favore dei tablet?
Il tablet ha trovato la giusta collocazione in casa per "l'uso da divano". Ma chi ha voglia alla sera di accendere il pc per leggere le notizie o fare piccole ricerche online?
Sono convinto che i tablet esisteranno ancora per mooooolto tempo ;)
io francamente preferisco prendere il notebook xD
concordo.
Anche se bisogna dire che i nuovi tablet convertibili danno qualcosa in piu'. ma sono anche piu' cari
TI dirò, mio parere personale, per me sono il demonio, come mai li trovi comodi?
In teoria doveva essere cosi, ma in pratica i laptop dormono ancora sonni tranquilli sui divani di casa!
Il mio punto di vista è differente: i tablet non sono in calo a causa del successo degli smartphone da 5/6", quanto piuttosto dal non aver saputo sostituire notebook, laptop e pc; ciò a causa di scelte strategiche con cui si è data la caccia ad un certo tipo di Clientela tutta foto e social e si è trascurato quello che avrebbe rappresentato lo zoccolo duro delle vendite e cioè il professionista che avrebbe volentieri sostituito il suo strumento con un tablet con dati tecnici (memoria, ram e processore) in grado di sostenere tutto ciò che prima faceva con il vecchio. Purtroppo, per mantenere costi e peso (ma sempre accontentando l'altra Clientela), così non è stato ed io sono ancora alla ricerca vana di un tablet su cui passare tutto il mio lavoro. Io preferirei di gran lunga girare con un tablet efficiente che mi consentisse telefonate attraverso auricolare Bluetooth piuttosto che con pablet e notebook dal peso non indifferente.
D'altronde, se non avessimo governi garantisti dell'editoria e si desse finalmente il via ad un ammodernamento vero della scuola obbligando tutti all'uso di ebook (con conseguente risparmio delle famiglie, cosa di cui, evidentemente, non frega niente a nessun politico) il tablet diverrebbe addirittura obbigato.
Forse è la direzione che mooooooolto lentamente si prenderà nei prossimi anni, il tuo punto di vista è perfettamente sensato, ma, appunto, questo device al momento non esiste.
Bè, come mi domandavo in un altro post, un primo passo sarebbe di dotare i tablet delle stesse dotazioni hardware dei migliori Smartphone e poi farlo sapere con il miglior marketing possibile;
Anni fa, agli albori di questo segmento, mi immaginavo tablet tra i 10 e i 12 pollici, che avessero raggiunto livelli di prestazioni simili a quelli di un pc medio e che quindi ne potessero diventare perfetti sostituti sia in mobilità che in casa, magari usati come tastiera virtuale e touchpad per gli schermi più grandi tenuti a casa e collegati ad hard disk più capienti in cui conservare il grosso dei dati e da cui prelevare quelli necessari a stare in giro (le memorie erano decisamente più piccole); poi ho visto crescere lo sviluppo degli smartphone piuttosto che quello dei tablet; così come stanno andando le cose (poi chissà come sarà la situazione tra cinque anni), seguiteremo ad avere una serie di segmenti, se non in contrasto, come minimo complementari, invece che avere uno strumento per tutti gli usi; certo un tablet da 12 pollici è ingombrante, (ci vuole uno zainetto per portarselo in giro, ma è già quello che fa uno studente o un professionista con un notebook) ma meno di un portatile e sicuramente più fruibile di uno smartphone da 6 e già di quest'ultimo si sentono lamentele a non finire, a causa delle dimensioni...
Pensa se quel tablet avesse memorie da 500 GB come si quadrerebbe il cerchio!
Io lo uso spesso il mio tablet. Vero che potrei fare anche col Note 4, ma 10 pollici di display per navigare in internet sono una pacchia. Senza contare che quando sono a casa, risparmiare un po' di batteria dello smartphone non fa mai male.
Che poi il Note 4 si avvicina molto ad un tablet, senti molto la differenza?
Beh, io ho tablet da sempre. Ero un Apple dipendente, poi ho abbandonato iPhone per i più performanti e customizzabili smartphone Android. Ora, da una settimana, ho seppellito anche iPad, a cui è succeduto un Xperia Z2 tablet su cui faccio felicemente girare CyanogenMod .... Toccherà al MacBook prima o poi? Non lo so, fatto sta che se non avessi avuto un tablet tra le mani stasera, questo commento non sarebbe mai stato partorito, col laptop di là, con uno Z3 compact col cavolo che mi metto a scrivere così tanto!
Anche come ebook reader è il massimo, nonché con l'uso di Plex, fenomenale!
Insomma, la faccio breve, per me un tablet ci vuole.
Chiaro, è a dimostrazione che come sempre dipende dall'uso dal bisogno che si ha!
Perfettamente ragione.
Penso proprio che uno smartphone possa fare tutto quello che fa un tablet.
Servirebbe in tablet che interagisca come un computer e che riesca a sostituirlo. Certe cose sono molto più semplici su un laptop che su un tablet. E le poche cose che fa un tablet sono alla portata di uno smartphone.
Si io mi immagino il tablet che funzioni come grosso telecomandone per le utenze di casa!