Dopo Hangouts, Google conferma anche l'addio ad Allo
Il gigante di Mountain View ha annunciato l'imminente chiusura dell'app Google Allo. La notizia, resa ufficiale sul blog del motore di ricerca, era nell'aria da un po' e, probabilmente, è arrivata soltanto oggi a causa del caos creato dal precedente annuncio di ieri che riguardava la chiusura di Google Hangouts.
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Google ha deciso di abbandonare Allo: la notizia arriva ufficialmente dal blog ufficiale, dove il motore di ricerca ha ammesso di aver ormai smesso da otto mesi di investire nella piattaforma di messaggistica. Ultimamente, alcuni utenti che utilizzano l'app si sono lamentati di alcuni bug e funzionalità dismesse, tra cui messaggi non recapitati, messaggi che scompaiono a caso o l'impossibilità di eseguire i backup delle conversazioni. Nel frattempo, l'intero team Allo è stato spostato sulla piattaforma Android Messages, dove ha trascorso gli ultimi mesi a trasferire gran parte delle funzionalità e caratteristiche di Allo.
La risposta di Google è arrivata proprio in queste ore con il seguente comunicato: "La strategia alla base di Allo era quella di costruire un ottimo prodotto per la comunicazione fin dall'inizio. Purtroppo, con meno di 50 milioni di utenti, Allo non ha raggiunto il livello di trazione che speravamo".
Allo continuerà a funzionare fino a marzo 2019 e, fino ad allora, gli utenti potranno esportare tutte le loro conversazioni. Lo stesso post sul blog ufficiale menziona anche ciò di cui abbiamo parlato ieri, ovvero che Hangouts Meet and Chat sarò finalmente disponibile a tutti gli utenti, oltre che le aziende.
Siete d'accordo con le ultime scelte di Google in materia di messaggistica istantanea?
Via: Android Police Fonte: Google
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