CyberSecurity: pochi hanno idea di cosa sia un ransomware
Una nuova ricerca condotta da Wombat Security, una divisione di Proofprint, ha rilevato che il 64% degli adulti che lavorano non abbiano idea di cosa sia un ransomware e non conoscono i rischi legati alla sicurezza informatica associati a delle pratiche dannose.
User Risk Report ha intervistato 6000 persone nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Australia, in Germania, in Francia e in Italia. Lo studio è stato progettato per capire meglio in che modo le azioni e le capacità degli utenti finali influiscono sulla sicurezza dei dispositivi, dei dati e del sistema.
I risultati, che hanno rilevato che solo il 36% degli intervistati ha capito cosa fosse un ransomware, solleva parecchie preoccupazioni. I partecipanti sono stati testati sulla propria conoscenza in materia di truffe di phishing, sicurezza del WIFI, gestione delle password e utilizzo dei social media, nonché sulla loro conoscenza in merito ai ransomware.
Gli utenti italiani e tedeschi sono risultati i meno informati sul tema ransomware. Oltre il 50% degli intervistati in ciascun Paese non era disposto a indovinare la risposta alla domanda a risposta multipla proposta nel sondaggio.
Le truffe di phishing sono risultate tra le più conosciute, con il 67% degli intervistati che sanno cosa sono e come funzionano. Circa il 68% degli intervistati ha saputo dire cos'è un malware. In termini di gestione delle password, il 33% dei partecipanti utilizza un gestore di password e il 21% ha dichiarato di utilizzare la stessa password per tutti i propri account.
In termini di sicurezza WIFI circa il 66% dei lavoratori ha dichiarato di non essersi preso la briga di cambiare la password predefinita sui propri router domestici. Un preoccupato 44% ha ammesso di non proteggere la rete WIFI di casa!
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Ed ora tocca voi: quanti di voi sanno cos'è un ransomware? Quali misure di sicurezza adottate per proteggere i vostri dati online? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: TechRadar