Ciò che avreste voluto sapere sul roaming (e non avete mai osato chiedere)
Roaming: è una parola che probabilmente avrete sentito nominare un milione di volte, soprattutto a partire da giugno 2017. Voce, dati, internazionale, nazionale, ci sono molti contesti in cui questo vocabolo viene utilizzato ma che cosa significa? E soprattutto perché dovrebbe interessarvi?
Scorciatoie:
- Che cos'è il roaming?
- Come funziona?
- Roaming nazionale
- Roaming internazionale
- Come si attiva/disattiva?
Che cos'è il roaming?
Piccola premessa: oggi ci concentreremo sul roaming su reti mobili GSM. Esistono altri tipi di roaming ma che non sono di nostro interesse al momento.
Il termine roaming deriva dal verbo inglese to roam che significa letteralmente vagare, muoversi, spostarsi. In ambito telefonico viene utilizzata questa parola per indicare quando un dispositivo si aggancia ad una rete diversa (rete ospitante) da quella di appartenenza (rete madre).
Ci sono due casi possibili:
- Roaming nazionale
- Roaming internazionale
In entrambi i casi c'è una divisione in:
- Roaming (voce ed SMS)
- Roaming dati
Come funziona il roaming?
La procedura di roaming si divide in alcune fasi svolte in autonomia dal vostro dispositivo e dalle reti: le principali sono Location update per l'accesso alla rete ospitante e Mobile Terminated Call (MTC) per l'inoltro delle chiamate. Ovviamente anche il roaming dati utilizza una procedura particolare che non ha senso coprire in questo articolo dal punto di vista tecnico. Sappiate comunque che dal punto di vista pratico roaming dati e roaming voce non fanno per voi alcuna differenza, le informazioni più importanti riguardano la connessione fisica alle reti ospitanti.
Location Update
La prima fase della procedura per l'inizio del roaming comincia all'accensione del dispositivo, alla rimozione della modalità aereo o comunque alla prima scansione della rete effettuata.
Il dispositivo richiede alla rete di potersi collegare ma non trovando la propria rete madre la richiesta viene inviata ad una rete ospitante. Quest'ultima richiede alla rete madre alcune informazioni riguardo l'utente "estraneo" compresa l'autorizzazione al collegamento in roaming. Nel caso in cui le verifiche siano positive il dispositivo sarà abilitato all'utilizzo della rete ospitante che provvederà ad inoltrare alla rete madre tutte le richieste dell'utente durante il roaming.
Mobile Terminated Call (MTC)
Questa fase del roaming definisce la procedura attraverso la quale avviene una chiamata.
Il processo è estremamente complesso e involve molte tecnologie o procedure dai nomi impossibili da ricordare. Sappiate solo che tutto inizia da quello che viene chiamato MSISDN (Mobile Station International Subscriber Directory Number) ovvero il numero di telefono. Tramite questa basilare informazione si riesce a capire verso quale Paese (prefisso internazionale), quale operatore (prefisso telefonico) e di conseguenza verso quale rete mobile e quale utente debba essere reindirizzata la chiamata.
Roaming nazionale
Per roaming nazionale si intende l'utilizzo di reti diverse dalla propria all'interno dei confini nazionali. Ad esempio, prima della fusione con Wind, l'operatore Tre permetteva il collegamento in roaming nazionale sulle reti 2G di TIM. Questo era necessario in quanto Tre disponeva di sole infrastrutture 3G e 4G/4G+. Dopo la fusione Tre ha iniziato a permettere roaming nazionale sulla rete Wind, non solo 2G.
Iliad, giusto per citare un altro esempio, al momento permette il roaming nazionale sulla rete di WindTre in assenza di copertura delle proprie antenne.
Esiste anche un altro tipo di roaming nazionale un po' particolare. Gli MVNO (Mobile Virtual Network Operator), anche detti operatori virtuali, sono obbligato ad utilizzare le infrastrutture di altri operatori in quanto non dispongono di antenne proprie. Ad esempio Ho. mobile effettua il roaming nazionale su reti Vodafone.
Roaming internazionale
Il roaming internazionale funziona più o meno allo stesso modo. In assenza della rete madre il dispositivo si collegherà ad una rete ospitante in territorio straniero. L'operatore ospitante verificherà con la rete madre la possibilità di effettuare roaming e in caso positivo inoltrerà tutte le richieste dell'utente.
Dal 15 giugno 2017 è stata imposta agli operatori europei la direttiva comunitaria zero roaming. Tutti gli operatori di reti mobili europei permettono ora l'utilizzo senza costi aggiuntivi della propria SIM card nei Paesi appartenenti all'Unione. Se disponete di un'offerta che comprende chiamate, SMS e/o internet attiva sulla vostra numerazione potrete utilizzarla senza pensieri anche all'estero.
Ci sono però delle limitazioni: Iliad ad esempio dispone di un'offerta così vantaggiosa che può limitare l'utilizzo dei dati all'estero. Con una SIM Iliad potete infatti navigare utilizzando 30GB in Italia ma solo 2GB saranno disponibili in Europa. Gli MVNO hanno potuto richiedere una proroga di un anno per l'applicazione della direttiva comunitaria ma ad oggi tutti gli operatori virtuali e non devono permettere il roaming all'interno dei confini europei.
Attenzione a non fare confusione: significa che potete utilizzare la vostra offerta all'estero come vi trovaste fisicamente in Italia. Potete chiamare o messaggiare solo numerazioni italiane. Le chiamate verso fissi e mobili internazionali sono calcolate ancora come extra e non comprese nella direttiva zero roaming come anche il roaming in Paesi extra europei.
Come si disattiva (o attiva) il roaming?
Il roaming vero e proprio non si può disattivare. Gli unici due modi per evitare che il vostro smartphone effettui del roaming sono importare la modalità aereo o disattivare la scansione e selezione automatica della rete.
Ciò che potete però disattivare (o attivare se disabilitato) è il roaming dati. Per fare ciò su uno smartphone Android vi basterà recarvi delle impostazioni dello smartphone, wireless e reti, rete mobile e spegnere (o accendere) l'interruttore alla voce roaming dati.
Sui dispositivi iOS la procedura è molto simile. Recatevi nelle impostazioni, dati mobili, impostazioni dati mobili e spegnere (o accendere) l'interruttore alla voce roaming dati.
Utilizzate spesso il roaming in Europa?