Cosa ci ha anticipato il CES 2018 sulle prossime tendenze tech?
Il Consumer Electronic Show di Las Vegas ha chiuso i battenti all’inizio del mese. Per una settimana i produttori e le startup hanno fatto molteplici annunci, lasciandoci così intravedere quelle che saranno le prossime innovazioni e le tendenze tech a venire.
Ancora una volta il CES non ha deluso. Quest’anno, il più grande salone dell’elettronica ha disegnato i contorni delle prossime tendenze tech che invaderanno le nostre case nei mesi e negli anni a venire. Non si è trattato certamente di rivoluzioni, tuttavia gli annunci fatti dai giganti del settore mostrano verso quale direzione siamo diretti.
Un mondo fatto d’intelligenza artificiale
Come previsto, l’intelligenza artificiale è stata certamente la regina di questa edizione 2018. Da qualche anno il salone americano non è più il centro degli annunci di nuovi prodotti sensazionali in termini di smartphone o computer ma una vetrina per le tecnologie future. Quindi non è una sorpresa vedere come l’intelligenza artificiale sia stato l’oggetto più discusso del salone. È grazie a questa innovazione che tutti i nostri oggetti, le nostre città o le nostre auto conosceranno un forte sconvolgimento negli anni a venire per diventare più intelligenti e automatizzati.
L’IA permette ai dispositivi di apprendere, di riflettere autonomamente e di sviluppare delle competenze adattandosi all’ambiente per cui non sono stati programmati nello specifico. Una delle prime dimostrazioni di questa intelligenza artificiale è lo sviluppo degli assistenti digitali e la loro comparsa sempre più frequente nei numerosi oggetti.
Nella guerra tra Google e Amazon è Alexa che sembra aver vinto una prima battaglia dato il numero consistente di oggetti che integrano le competenze dell’assistente Amazon: lampadine elettriche, altoparlanti, aspirapolvere, sistemi di sorveglianza, macchine del caffè, elettrodomestici, ecc. Google non resta a guardare (Apple lancerà il suo HomePod a febbraio ) ma per il momento quest’impressione di supremazia di Amazon è confermata anche dai numeri. Secondo Strategy Analytics, un’impresa di revisione contabile, il 68% degli altoparlanti connessi venduti lo scorso anno sono compatibili con Alexa.
5G ovunque
Fino a poco tempo fa era una sorta di utopia per i numerosi fan high-tech, oggi il 5G inizia poco a poco a farsi strada e il suo arrivo è imminente. I primi sviluppi su grande scala debutteranno nel 2020. Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e degli oggetti connessi necessita di bande larghe sempre più rapide. La nuova generazione di oggetti necessita di quantità enormi di dati trasmessi e, ancora più importante, di un gran numero di connessioni simultanee, maggiore efficacia, e meno consumo di energia. L’esempio principale è quello delle auto autonome che dovranno comunicare tra loro praticamente in tempo reale per evitare gli incidenti.
Il 5G inizia poco a poco a farsi strada, il suo arrivo è imminente
Gli operatori hanno dunque approfittato del CES per svelare i loro progressi nello sviluppo delle infrastrutture e i vantaggi che apporta la quinta generazione (il 5G sarà da dieci a venti volte più rapido del 4G attuale). Il principale operatore telefonico sudcoreano, SKT, ha spiegato che grazie al 5G sarà possibile seguire le prossime Olimpiadi che avranno luogo nel Paese. L’operatore americano AT&T ha annunciato che impiegherà una rete 5G in molti stati americani da qui alla fine del 2018, ma secondo le ultime informazioni si tratterà piuttosto di un 4G migliorato.
Innovazioni per la salute
Anche la salute e la medicina hanno occupato un posto importante durante il CES. La medicina del futuro è un mercato interessante e le tecnologie presentate aiuteranno a migliorare le cure. Le innovazioni interessano i privati come i professionisti.
La realtà virtuale è sempre più presente per facilitare gli interventi chirurgici. La Poste, servizio postale francese, ha annunciato per esempio il lancio di un’applicazione dedicata alla salute digitale per mettere in contatto pazienti, oggetti connessi e professionisti della salute. Molte startup hanno anche presentato dispositivi per migliorare la qualità del sonno. È il caso di Nokia con Nokia Sleep, una striscia in pile da mettere sotto il materasso per monitorare il sonno.
Le auto e le città saranno intelligenti e connesse
Infine il CES di Las Vegas ha dato un assaggio del futuro della mobilità. L’appuntamento high-tech è ormai anche una fiera dell’automobile. I produttori storici (Kia, Hyundai, Ford, Nissan, ecc.) ma anche le aziende tech (Qualcomm, Nvidia, Google, Here, ecc.) hanno presentato la loro idea di futuro.
L’auto sarà autonoma (e verosimilmente elettrica) e si evolverà nelle città connesse dove l’arredamento urbano comunica con gli utenti. Secondo le stime degli analisti, 88 città saranno considerate Smart City da qui al 2025 e le reti interconnesse utilizzeranno in larga parte l’Internet delle cose.
Quali sono secondo voi le prossime tendenze tech che segneranno le nostre vite?
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