Galaxy Note 7: ecco come sostituire il phablet di Samsung
I fan del Note 7 dovranno aspettare ancora prima di acquistarlo e, peggio ancora, coloro che lo hanno già ricevuto, dovranno preoccuparsi di rispedirlo indietro. Samsung ha confermato il problema legato alle batterie ed ora, oltre ad aver bloccato temporaneamente la vendita del nuovo smartphone, è pronta a sostituire le unità già acquistate. Ecco tutti i dettagli sul programma di sostituzione del brand.
Sospesa la vendita del Note 7 in Italia
Per chi di voi non avesse seguito la vicenda, diversi Note 7 sono esplosi. Ad oggi si contano 35 unità e la causa del problema sembra essere legata alle batterie difettose integrate all'interno del dispositivo. Il brand sudcoreano specifica sul proprio sito ufficiale che un'indagine approfondita è attualmentea in corso ma, nel frattempo, la commercializzazione del dispositivo è stata sospesa anche sul mercato italiano.
La scelta, come è facile capire, è dovuta a motivi di sicurezza. Se quindi stavate facendo un pensierino sul nuovo phablet vi consigliamo di aspettare che tutta la vicenda venga risolta. Se però avete già ricevuto il vostro Note 7 potrete usufruire della sostituzione gratuita del dispositivo.
Come funziona il programma di sostituzione del Note 7
Samsung invita tutti coloro che hanno già acquistato il phablet a sostituirlo. Per farlo dovrete contattare il call center (800.025.520) o rivolgervi al punto vendita presso il quale avete effettuato l'acquisto. Una volta restituito il dispositivo, a partire dal 19 settembre il brand o il punto vendita si occuperanno della sostituzione. In regalo un coupon di 50 euro al momento del ritiro della nuova unità.
Potrete inoltre decidere di non aspettare la sostituzione del dispositivo e di avere indietro il rimborso totale.
Avete già acquistato il nuovo Note 7 di Samsung?
Non voglio certo fare il difensore di Samsung, primo perchè non credo che Samsung abbia bisogno delle mie difese, e secondo perchè non sono stipendiato da Samsung, ma anzi, sono io che nel corso degli anni gli ho lasciato diversi soldini, quindi non sono loro che pagano me, ma sono io che pago loro.
Fatta sta premessa, credo che su questa vicenda si stia facendo un polverone che ha poco senso. Queste cose, nel corso degli anni, sono sempre successe, a Samsung come ad Apple, come ad altri. Ok, non ci fai una bella figura, ma ritiri il prodotto, fai una verifica più accurata e lo rimetti in vendita. Non vedo grossi problemi, sinceramente. Capita spessissimo anche con le auto, che hanno dei richiami per qualche difetto di costruzione, Le ritirano, le aggiustano e via come prima. Non mi pare che qualche casa automobilistica abbia chiuso, per certi problemi e, presumo, lo stesso non fallirà Samsung.
Dalle mie parti si dice: solo chi non fa nulla non sbaglia mai.
Credevo molto nel Note 7 e invece...non sarà facile superare tutto ciò per la Samsung. Ma non capisco come abbia fatto a fare questo errore. Gli smartphone vengono testati molte volte prima di essere messi sul mercato!! Ero sicuro che questo dispositivo avrebbe aumentato i guadagni del brand drasticamente. E invece il Note 6 sta diventando un incubo per la Samsung:-(