RAM e Android: liberarla è un errore, aumentarla è impossibile
Molti proprietari di smartphone sono infastiditi nel notare quando la memoria principale si riempie. Alcuni utenti installano app killer o applicazioni di gestione della RAM per liberare parte di questa memoria. Ma la gestione manuale della RAM in Android è davvero utile? Aumentare la RAM libera aiuta davvero?
Scorciatoie:
- Cos'è la RAM
- Di quanta RAM avete bisogno?
- Come aumentare la RAM?
- La RAM piena manda gli utenti nel panico
- Quando liberare la RAM su Android?
- Come controllare l'utilizzo della RAM?
- Come occupare meno RAM?
- Conclusione
Che cos'è la memoria principale o RAM?
Negli smartphone, come in qualsiasi computer, sono disponibili diversi tipi di memoria. Queste possiedono velocità diverse, costi diversi e sono utilizzate in modo diverso. La memoria interna è lenta, economica e memorizza i dati in modo permanente anche senza bisogno di alimentazione. In essa troverete le applicazioni e i loro dati, ma anche foto e video. Le dimensioni abituali sono 16GB, 32GB, 64GB, con smartphone più costosi che raggiungono anche 128GB, 256GB o addirittura 512GB.
La RAM (Random Access Memory) è più costosa, ma molto più veloce della memoria interna. Purtroppo non è in grado di mantenere salavti i dati in essa immagazzinati se viene tolta l'alimentazione. La memoria di sistema (detta anche RAM) serve a caricare il sistema operativo ed i programmi in esecuzione. Serve alle applicazioni come area di lavoro, per così dire, su cui memorizzare i dati volatili necessari durante l'uso. I valori comuni sono compresi tra 1GB e 8GB, con smartphone che raggiungono l'incredibile (ed inutile) valore di 12GB di RAM.
Di quanta RAM ha bisogno Android?
Oggi, gli smartphone di fascia alta arrivano sul mercato con 4GB, 6GB, 8GB o addirittura più memoria principale. Anche in altri segmenti di mercato, la dimensione della memoria è in aumento e questo è positivo. Prestazioni decenti sono impossibili con solo 1GB di memoria al giorno d'oggi, il nostro test di Nokia 1 con Android Go ne è la prova.
Pertanto consigliamo di puntare per lo meno a 2GB di RAM quando si acquista un nuovo smartphone. Se possibile, dovreste saltare direttamente di 4GB, in modo da poter resistere dignitosamente per uno o due anni. Naturalmente tutto ciò che è extra è benvenuto.
Come aumentare la RAM su uno smartphone Android?
Semplicemente non esiste modo. La RAM sugli smartphone Android (e al giorno d'oggi su anche certi PC) non è disponibile in schede che potete aggiungere o sostituire. Se acquistate uno smartphone con 2GB di RAM oggi, avrà 2GB di RAM per sempre. Non esistono aggiornamenti o app miracolose in grado di aumentare la memoria saldata fisicamente alla scheda madre del vostro dispositivo.
Alcuni aggiornamenti o ROM personalizzate possono includere una migliore gestione della RAM o magari occupare meno memoria di sistema con le applicazioni preinstallate. Tuttavia aumentare lo spazio di memoria RAM fisicamente non è possibile.
Memoria RAM piena, utenti Android nel panico
Dopo un po' di tempo di utilizzo, la memoria si riempie sia con le applicazioni aperte in primo piano che con alcuni servizi in background utili al funzionamento del dispositivo. Deve poi essere parzialmente svuotata per consentire l'avvio di nuove applicazioni. Android fa tutto questo in automatico, non c'è bisogno di fare nulla!
L'idea di svuotare manualmente la RAM occupata in Android si è affermata in passato ma in realtà è assurda secondo questa logica: svuotando la RAM vengono eliminate applicazioni utili che poi verrebbero riaperte comunque dal sistema, questo graverebbe sulle prestazioni complessive (lo smartphone utilizza potenza di calcolo per eseguire queste operazioni) e sulla durata della batteria (lo smartphone deve lavorare sodo e consumare carica di batteria per poter eseguire tutti i processi di apertura delle app chiuse in questo modo).
Anche avere la RAM piena non è niente di male ed è addirittura desiderabile. Poiché Android ha le sue radici in Linux e Unix, il kernel Linux stabilisce le regole per la gestione della memoria.
Tutta la RAM libera è RAM sprecata.
Quando accendete lo smartphone e avviate alcune applicazioni, tutte queste applicazioni rimarranno in memoria. Se si passa alla schermata iniziale dopo aver utilizzato un'applicazione e si accede di nuovo all'applicazione in un secondo momento, questa si carica quasi immediatamente. Questo perché è presente nella memoria di lavoro in una forma con la quale il processore dello smartphone può lavorare immediatamente.
Ma se un'applicazione task killer o una gestione più economica della RAM dovesse chiudere costantemente i processi in background, dovreste aspettare molto tempo ogni volta che andrete ad aprire nuovamente Facebook o WhatsApp per esempio. Tale errata gestione della RAM può far zoppicare e "scattare" anche potenti smartphone come il Samsung Galaxy S9 o il Google Pixel 3 XL, come potete vedere nel video seguente:
Quando ha senso liberare la RAM in Android?
Dal momento che molti produttori di smartphone hanno recentemente incluso "pulsanti di pulizia" nella panoramica delle applicazioni aperte, sembra che ci sia motivo di usarlo, vero? In realtà ha senso solo in rari casi chiudere un'applicazione per liberare la RAM in Android.
Nella vita di tutti i giorni non è quindi consigliabile terminare un'applicazione o addirittura svuotare l'intera RAM. Tuttavia, c'è una situazione che richiede un'azione chiara: un'applicazione è crashata o non funziona come dovrebbe. I sintomi possono essere davvero vari. Un forte riscaldamento dello smartphone senza motivo apparente, per esempio, può indicare un problema in qualche applicazione che è meglio chiudere.
Solo in questi casi ha senso bloccare tali app e di conseguenza eliminarle dalla RAM. A volte è sufficiente cancellare l'applicazione nella schermata del multitasking, tuttavia questa è spesso una funzione placebo che rimuove l'app dalla panoramica delle app aperte ma non la chiude a livello di sistema.
Come controllare l'utilizzo della RAM e chiudere le app
Se chiudere un'applicazione dalla schermata del multitasking non è stato d'aiuto, dovrete fare un passo in più e terminare l'applicazione manualmente. È possibile farlo dalle Impostazioni. Sempre dalle impostazioni è anche possibile quanta RAM occupano le varie app.
Purtroppo i vari produttori (compreso Google) tendono a riorganizzare spesso le impostazioni dei dispositivi e la voce per la visualizzazione della RAM occupata. Solitamente questo menu si trova all'interno della sezione applicazioni, nella sezione memoria oppure nelle impostazioni sviluppatore.
In tale schermata è possibile visualizzare le statistiche sull'utilizzo della memoria nelle ultime ore. A seconda dello smartphone, una visualizzazione più dettagliata è nascosta in un'altra voce nel menu.
Per chiudere davvero le applicazioni, bisogna recarsi nella sezione dedicata alle informazioni sull'applicazione che volete terminare. Lì troverete un pulsante per chiudere in modo definitivo l'app. Se il problema con l'applicazione persiste, può essere utile anche riavviare lo smartphone.
Nota: L'applicazione potrebbe riaprirsi immediatamente dopo averla terminata. Questo comportamento non può essere modificato, così funziona Android.
Come occupare meno RAM in Android? Eliminate le app di troppo!
L'elenco di cui vi abbiamo parlato qui sopra mostra quanta memoria utilizza ogni applicazione. Questo valore può anche indicare che un'applicazione consuma troppe risorse, per lo stesso scopo potrebbero esistere alternative migliori. Un ottima abitudine è quella di disinstallare le applicazioni che non utilizzate da molto tempo o che vi sembrano sospette.
Conclusione: è dunque utile liberare la RAM in Android?
Risposta breve: assolutamente no!
Android è in grado di gestire la RAM in modo ottimale, l'intero funzionamento del sistema di Google (sin dalle origini) si basa sul concetto che l'utente non deve pensare a quali app sono ancora aperte o quali deve chiudere. Svuotare la panoramica delle applicazioni aperte può aiutare il vostro senso dell'ordine ma non ha nulla a che fare con l'efficienza della RAM o con l'ottimizzazione dello smartphone.
Questo non è nemmeno un male, perché una gestione automatizzata e ben funzionante è la cosa più veloce ed efficiente che si possa desiderare. Con ogni versione di Android la gestione è diventata migliore. Lasciate quindi la gestione della memoria ad Android e il sistema operativo vi permetterà di divertirvi con il vostro smartphone.
Tutto questo è falso. Se il telefono ha molta RAM impegnata, rallenta ed il solo modo di intervenire è con un task killer. Tutto il resto sono panzane.
Buona sera Jessica grazie per l ' articolo
che merita un Oscar.
Io ho disattivato fin da quando lo comprato molte app. Mai attivato la localizzazione , devo dire che con android nougat non c ' è bisogno di nessuna app. per la ram io ho tra altro un s6 edge +
Quando lancio l ' ottimizzazione , la ram
è al top , su 4 go. mi restano 2, 3 go .
Nougat è una vera riuscita ma soprattutto
nella fascia à partire dai 600 euro la ram grazie à Nougat è ottimizzata al meglio.
Non bisogna dimenticare che la 4g consuma molta ram , e quando si è in casa , se si ha il wifi , si può disattivare
la 4g , itineranza , gps , nfc .
Il tuo articolo fa la felicità dei principianti
e la mia , grazie Jessica. Isho ciao 🖑
Ps il 4 05
È da notare che à secondo della marca e il modello , nougat non è lo stesso.
Spiegazioni molto chiare e facili da seguire. Sono riuscita a disinstallare CM Security, che aveva i permessi di amministratore e a liberarmi di Clean Master e di alcune app di sistema, ho tolto i widget e aumentato la ram ora il mio android è velocissimo. Presto proverò a fare il root.....Grazie. ;-)
Aggiungo: disabilitare qualsiasi tipo di geolocalizzazione, e se proprio non possiamo rinunciare ai widget ve ne potete creare uno voi semplice semplice con zooper... purché sia senza meteo, o quantomeno che si aggiorni molto raramente! inoltre dalle opzioni sviluppatore si può scegliere un numero massimo di applicazioni che possono correre in background, ma quest'opzione andrà riabilitata ad ogni avvio... e riavviate almeno una volta ogni due giorni!
Grazie mille Davide!
Questi sono dei consigli fantastici, quasi quasi li aggiungo all'articolo ;)
nova louncher il migliore secondo me...ho sostituito la touchwiz con nova louncher...1000000000 volte meglio
Concordo in parte! ;)
Nova è il launcher migliore per chi cerca qualcosa di leggero e personalizzabile. Tuttavia, c'è di meglio sia a livello di grafica...
https://www.androidpit.it/migliori-launcher-hd-android
...sia a livello di leggerezza (come quelli elencati nella mia risposta precedente).
nova è scattante su quasi ogni dispositivo
Hai ragione! Ma c'è ne sono altri che lo sono ancora di più, tra cui Apus, Zeam, QQ...
Everything me ha lo stesso peso del launcer launcer3 ovvero quello base su android puri e lo consiglio perché e molto bello