Cari produttori smettetela di utilizzare la parola AI ovunque
Ormai penso tutti l'abbiano capito, l'intelligenza artificiale (AI) cambierà il nostro mondo una volta per tutte. La rivoluzione è appena iniziata e la tecnologia è all'inizio del suo percorso di crescita. Alle aziende impegnate nello sviluppo dei vari modelli di intelligenza artificiale chiedo solamente una cosa: smettetela di utilizzare la sigla AI ovunque, tal volte anche a sproposito.
Oggi tutto è più smart ma la AI non ha merito
Raggruppare le foto simili grazie alla AI, migliorare i vostri scatti grazie all'intelligenza artificiale, aprire le applicazioni più velocemente, sbloccare lo smartphone grazie ad uno scanner 3D dotato di AI... Questi sono solo alcuni dei casi in cui recentemente abbiamo sentito nominare l'intelligenza artificiale.
Soprattutto in ambito fotografico (nel mondo degli smartphone) la sigla AI è stata più che abusata. AI Camera, modalità bellezza AI, zoom ibrido AI, sembra che tutto ciò che riguarda un minimo di computazione da parte di uno smartphone debba ora per forza utilizzare un qualche tipo di intelligenza artificiale. Eppure molte delle funzioni per cui ringraziamo questa fantomatica AI esistevano già da prima che questo termine diventasse di moda.
Un'inutile distrazione
Avete presente la modalità di scatto automatica sia degli smartphone che delle fotocamere? Essa modifica parametri come ISO, tempo di esposizione, bilanciamento del bianco e molti altri in base alla scena riconosciuta. In alcuni modelli vengono anche mantenuti a fuoco i volti inquadrati. Tutte queste funzioni esistono da decenni eppure nessuno vanta l'utilizzo della AI nel campo della fotografia professionale, non ancora per lo meno.
I produttori di smartphone stanno abusando del termine in ogni situazione possibile. Ricarica della batteria AI, suonerie AI, suggerimenti nella tastiera basati sulla AI, ce n'è davvero bisogno? Trovo l'inserimento di questo termine ovunque davvero fastidioso anche perché distoglie l'attenzione anche dall'attuale utilità di funzioni che potrebbero anche essere interessanti.
Informarsi per non farsi ingannare
Siamo entrati in un'era in cui qualsiasi dispositivo utilizzi un algoritmo specializzato viene affiancato alla parola AI ma non dobbiamo farci ingannare. L'intelligenza artificiale comprende algoritmi di apprendimento basati sul machine learning, è quindi in grado di migliorare i risultati con il passare del tempo e con l'esperienza.
Abbiamo scritto numerosi articoli dedicati all'argomento che vi invito a leggere per chiarirvi le idee su cosa può essere davvero definito AI e per darvi una mano a non farvi ingannare dall'abuso del termine da parte delle aziende a causa della loro mera strategia di marketing:
- Intelligenza artificiale: cos’è e come può aiutarci?
- Machine Learning e IA: così gli smartphone si fanno più intelligenti
- Parlare di intelligenza artificiale su smartphone non ha senso (e OnePlus lo sa bene)
- Ecco perché dobbiamo ridurre le nostre aspettative sull'intelligenza artificiale
Molti altri articoli relativi all'AI e all'uso che ne viene fatto in campi scientifici, artistici, militari e molti altri ancora possono essere trovati sfruttando la funzione ricerca del nostro sito.
Qual è l'argomento più strano e senza senso dove avete notato l'utilizzo della dicitura AI? Raccontatecelo nei commenti!