Come calibrare la batteria del vostro Android per rimetterla in vita
La batteria ed i suoi malfunzionamenti costituiscono un problema comune a tutti gli utenti Android e non. Nonostante i continui progressi registrati nel mondo dei dispositivi mobili, sono ancora tanti i passi da fare prima di riuscire a lanciare sul mercato uno smartphone dall'autonomia illimitata e performante sotto ogni aspetto. Rimettiamo i piedi per terra ed accontentiamoci, per il momento, di una guida capace di illustrare consigli e trucchi per sfruttare al massimo la batteria del vostro dispositivo oltre che a calibrarla.
Scorciatoie:
- Problemi con la batteria del vostro Android?
- Cosa significa calibrare la batteria?
- Mito da sfatare: cancellare il file batterystats.bin
- Come calibrare la batteria senza i permessi di root
Problemi con la batteria del vostro Android?
Avete constatato che il rendimento della batteria giorno dopo giorno peggiora? È arrivato il momento di calibrarla. Non avete idea di cosa stia parlando? Non preoccupatevi, nulla di complicato, vi basta seguire le nostre indicazioni per ripristinare l'autonomia del vostro smartphone. Per prima cosa però prendete familiarità con le prime regole fondamentali che andrebbero seguite quando si parla di batteria, modalità di ricarica, utilizzo, conservazione e sostituzione.
Se dopo aver seguito questi consigli notate che il rendimento della batteria continua a calare e non c'è verso di riportarla ai suoi tempi migliori, è inevitabilmente giunto il momento di calibrarla. I sintomi più comuni sono l'esaurimento rapido (non vostro!), lo spegnimento improvviso del dispositivo nonostante la percentuale di carica visualizzata sia considerevole, e l'impossibilità di riavviare lo smartphone a meno che non lo si colleghi al caricabatterie.
Prima di lanciare dalla finestra dispositivo e batteria insieme accertatevi che nessuno stia attraversando la strada proprio in quel momento e, soprattutto, provate a fare un ultimo tentativo calibrando la batteria.
Cosa significa calibrare la batteria?
Le batterie agli Ioni di Litio (Li-Ion) sono le batterie ricaricabili più utilizzate ai tempi d'oggi e vengono utilizzate non solo sugli smartphone. Il vantaggio di queste batterie è che non hanno più il problema del cosiddetto effetto memoria che sopraggiungeva a lungo andare sulle vecchie batterie al Nichel-Cadmio se si ricaricavano non completamente o prima di scaricarle del tutto. Le batterie agli Ioni di Litio possono quindi essere utilizzate con sicurezza anche con ricariche parziali (ad esempio dal 30% fino all'80%) senza perdere capacità totale.
A volte però, per vari motivi che possono andare dal software ai problemi hardware, le batterie possono scalibrarsi non permettendovi di sfruttare completamente la capacità della batteria stessa. Questo accade perché i due marcatori che segnano la carica completa (100%) e la scarica completa (che a differenza di quanto si pensa non è lo 0% ma qualcosa in più per evitare che la batteria non si riesca più a ricaricare) sono impostati a valori errati. Tutto questo capita perché l'indicatore di carica delle batterie non può essere immaginato come l'indicatore del livello della benzina, è qualcosa di molto complesso.
La capacità della batteria viene gestita guardando sia la carica fisica della stessa batteria, ma anche dai valori digitali impostati come valore massimo e minimo di carica come riferimenti. Il valore digitale e quello fisico possono spesso disallinearsi, ad esempio se lasciamo la batteria carica fuori dallo smartphone per un certo periodo tale batteria potrebbe scaricarsi leggermente ma nessuno ne terrebbe traccia risultando in una discrepanza di valori. Questo più difficilmente accade negli smartphone con batteria integrata ed è per questo che difficilmente troveremo uno smartphone moderno con una batteria scalibrata.
Calibrare la batteria significa riportare i valori digitali di carica massima e di scarica totale il più vicino possibile a quelli reali della batteria e andrebbe ripetuto spesso anche secondo i grandi produttori di hardware come Apple, che per il suo iPad consiglia un ciclo di carica completo (che vedremo in seguito) almeno una volta al mese.
Mito da sfatare: cancellare il file batterystats.bin
Erano i tempi di Android 2.3 Gingerbread e il modding non aveva mai visto tempi migliori. Rapidamente si è diffusa tra i forum e tra le varie testate di informazione questa procedura per calibrare la batteria degli smartphone Android basato in effetti su un fraintendimento del funzionamento effettivo di alcuni file del sistema stesso.
Si era trovata una correlazione tra un file chiamato batterystats.bin e il livello di batteria mostrato nella statusbar degli smartphone e dunque si pensava che la calibrazione della batteria stessa fosse gestita da questo file e questa credenza è andata avanti e si è diffusa arrivando fin ai giorni nostri. In realtà un ingegnere Google ha smentito il tutto già nel lontano 2012, chiedendoci di smetterla di tormentare questo piccolo file che niente aveva a che fare con la calibrazione della nostra batteria.
Come calibrare la batteria senza i permessi di root
L'unico vero e proprio modo per calibrare una batteria smart agli Ioni di litio è quello di eseguire fisicamente un ciclo di ricarica completo in modo da permettere alla batteria di settare i parametri corretti di capacità. Così affermano i ragazzi di Battery University che di batterie sanno il fatto loro.
Per settare correttamente il parametro di batteria scarica è semplice, dopo aver caricato lo smartphone al 100% da dove si trova (partite pure da un valore a caso non ha importanza) basterà utilizzare lo smartphone fino a quando non si spegnerà da solo. Non spegnetelo quando vi arriva il segnale di batteria scarica ma fate proprio in modo che lo smartphone si spenga da solo durante l'utilizzo. Provate dunque a riaccenderlo. Non dovrebbe, ma se si dovesse accendere utilizzatelo di nuovo fino a quando lo smartphone rimarrà proprio morto sulla scrivania facendovi solo vedere il simbolo di batteria scarica (o un LED lampeggiante rosso, dipende da marca e modello) alla pressione prolungata del pulsante di accensione.
Ora dovrete trovare una presa di corrente in cui potrete lasciare lo smartphone per qualche ora senza essere mai staccato, dovrete infatti eseguire una ricarica completa e ci vorrà un po'. Vi consiglio di utilizzare il caricatore originale (o uno equivalente in valori di tensione/corrente in uscita e tecnologia di ricarica uguale come per esempio QuickCharge) per questa ricarica sana dello smartphone in modo da essere sicuri di non utilizzare caricatori lenti o dai valori non ottimali. Collegate dunque lo smartphone alla presa fino a quando non vi segnalerà a display o tramite un LED di notifica verde la ricarica completa. In questo modo sarà settato nuovamente al massimo il valore di carica completa. La scarica da valore massimo a valore minimo dovrebbe essere ora il più vicino possibile a quello effettivo della batteria.
Ripetete questa procedura un paio di volte se non siete sicuri del risultato, basta non fare mai ricariche parziali mentre scaricate lo smartphone o scollegare il dispositivo durante la ricarica da 0% a 100% (non dovrebbe essere un problema ma un ciclo continuato e tranquillo sicuramente è consigliato).
Conoscete dei metodi alternativi e scientificamente provati? Provate questa soluzioni e raccontateci la vostra esperienza!
Io ho smesso di credere nella calibratura della batteria qualche anno fa
Buona sera. Ho comprato 2 giorni fa la batteria nuova del mio Samsung s4 ma si scarica velocemente. Anche usandolo pochissimo dura circa 6/7 ore. Anche tenendolo in tasca continua a scendere.. cosa mi consigliate??????
Prova ad usare l app battery saver....probabile che ci siano app che in background consumano troppa energia.
Poi dite di essere tecnici e chiedete alle persone di scaricare le batterie del telefono al litio a 0% quando poi sapete che facendo cosi distruggete la batteria e che le batteria al litio non devono scendere al di sotto del 20% altrimenti non prendono piu la carica
Innanzitutto questa Jessica Murgia dovrebbe darsi al giardinaggio e lasciar stare l'elettronica che non è per lei , non è ne un tecnico e neppure un esperta in materia di elettronica, legge altri articoli chissà dove si internet ,sui giornali e poi li riscrive mescolando gli appunti sul suo blog, ma alla fine i suoi consigli(fallati) non portano a nulla.
La tecnica di calibrare la batteria si USA al primo ciclo di vita della stessa quando acquistiamo il cellulare nuovo e non quando sostituiamo una batteria è già calibrata o che la si deve calibrare perché si scarica.. ..non serve fare tutta sta manfrina per nulla perché la batteria se si scarica anche nuova vuol dire che è difettosa , se è usata la si deve cambiare oppure ci sono alcune app che avete scaricato e che consumano energia in background e quindi dovete semplicemente impedire a queste app di funzionare da sole senza il vostro permesso.
Il mio consiglio è di non dar retta a questa sottospecie di guru dell elettronica che da consigli a cazzo di cane pur di guadagnare col suo blog,a discapito di persone che leggendo i suoi articoli che magari vengono presi anche per buoni,rischiano di mandare al creatore il proprio cellulare...... Non datele retta, su facebook ci sono tecnici ed esperti in materia di elettronica (come lo sono io)che magari possono darvi un consiglio mirato e giusto.....non a caso come dice sta Jessica Murgia che di elettronica non capisce un tubo e non ha neppure mai smontato uno smartphone, tablet ecc per capire come funziona.!!!!
Angelo di Paolo;
Io nn mi dilungo sulla tematica anche se pare proprio nn sia Tu l Einstein del robottino nonosante ti dipingi con tanto ardore, ma resta il fatto che Jessica, come moltissime altre persone (pure io nel mio piccolo), da il suo umile contributo grauitamente con educazione e pure simpatia e questo nn ti da il diritto di offendere sminuire ed insultare il lavoro e la passione che questi ragazzi donano. Puoi contrastare l opinione esibendo la tua, ma l arroganza usala prendendoti qualche rischio, altrimenti ti piace vincere facile. Vergognati pseudo Gates
secondo te Facebook sarebbe una fonte attendibile? Torna su facebook a dare consigli assieme a questi “tecnici” che nomini dai.
P.S. questi modi mi ricordano le fan dei Tokio Hotel su Yahoo Answers che offendono i grandi del rock.
Tutti parlano di caricare la batteria oltre 2 ore dopo averla caricata al 100% ma i telefoni moderni una volta ricaricati il caricatore di blocca e non caccia tensione. Ho controllati tanti siti e ognuno dice una cosa diversa sulla calibrazione e questa fa parte di incompetenza. Anche io sono tecnico e se dico una cosa e perche e gosi in tutta l italia e non perche lo dico io ma perche chi studia come me sa che quelle sono le cose uguali per tutti ma chi non ha mai studiato inventa cose diverse. E come se dicono la lampadina di casa si accende con la 380v poi un altro dice 110v e un altro ancora 140 . Se hai studiato il sistema per fare una cosa e la stesso e non esiste un altra procedura. Evidentemente nemmeno chi scrive sa quello che sta dicendo
ho deciso di sostituire la batteria al nexus 5x con una nuova originale lg. Lo smonto, scollego la batteria e inserisco la nuova, rimonto tutto e accendo, a schermo segna 50%, metto in carica ma la percentuale non si schioda, ne in carica ne in scarica. Ho provato con la calibrazione ma non è cambiato nulla. Conoscete un rimedio efficace? Grazie
"Scollegate il caricabatteria, accendete il dispositivo e impostate lo schermo in modo che rimanga sempre acceso senza andare in standby."
si un ottimo modo per portare lo schermo all'effetto burn-in. per carità, se ci tenete alla qualità del vostro display non fatelo assolutamente (più che mai se avete display organici come gli amoled samsung). piuttosto mettete un video in riproduzione o qualcosa che non mantenga i pixel sempre nello stesso stato, affinché non si stampino permanentemente
I display organici, infatti, sono una schifezza secondo me: sono poco affidabili e resistenti all’ usura, oltre a costare di più.
salve, il mio problema è che anche lasciando sottocarica il cellulare per una notte intera, la batteria rimane sempre all'1% e automaticamente quando scende di una tacca si spegne. Ho anche un'altra batteria sempre adatta al mio telefono, e anche quella segna che è all'1%
cosa posso fare? :(
Buttalo
Chevrisposta da stupido .complimenti hai dimostrato il cervello che hai e il tu basso ceto sociale
Ciao, volevo sapere se hai poi risolto. Anche sostituendo la batteria ti dava sempre 1%?
peccato che alcuni telefoni (se non tutti ormai) una volta inserito il caricabatterie a telefono spento, lo fanno riaccendere in automatico. Ergo, è impossibile ricaricare il telefono da spento, o perlomeno lo devi spegnere manualmente tu una volta che questo si è riacceso, ma ahimè, il sistema ha già avuto modo di caricare le funzioni nel lasso di tempo che intercorre tra l'accensione in automatico e lo spegnimento in manuale. Chiedo un consiglio a riguardo, perché effettivamente non so come fare a calibrare la batteria ovviando a questo problema comune
Con il ripristino dei dati di fabbrica si resettano le impostazioni della batteria e quindi non è necessario fare la ricalibrazione?
Hai spiegato molto bene entrambe le procedure, soprattutto quella che si differenzia a causa del root. Tuttavia anche se non sono d'accordo con i toni di un commento qui sotto, fatto da un'altra utente circa 5 mesi fa, devo dire che in parte la tecnica che usa è simile alla mia.
Non condivido l'inutilità delle app che hai descritto, probabilmente la persona che le ha definite inutili si è trovata bene con quella procedura che ha descritto qui sotto. Questo però non significa che queste app non servano a nulla. Anche io ho usato una procedura simile ma sono convinto che l'efficacia dipenda dal modello di telefono o dalle condizioni di telefono, software e batteria. Il fatto è che manca un approccio galileano, cioè dire che una procedura funziona solo perché ha funzionato su un telefono non significa che sia universalmente valida.
Ad esempio sul mio NGM con Android 4.0.4 ICS a volte capita lo stesso inconveniente. Io lascio scaricare tutto il telefono, poi lo ricarico da spento. Da spento risulta 100%. Lo accendo ed è a 97%. Passa circa un'ora prima che arrivi a 100%. A questo punto spengo, stacco la batteria, la rimetto e riaccendo. Il telefono risulta ancora al 99%. Con ancora un po' di tempo poi si carica.
Il fatto che funzioni sul mio dispositivo non significa che sia una tecnica universale.
Ad ogni modo farò ricerca sul famoso batterystats.bin e per ricerca intendo che farò dei test, al momento non ho motivi per dubitare della validità dei suggerimenti riportati nell'articolo, anche perché tenere sotto controllo le milliampere è utile per capire o almeno per stimare in maniera abbastanza accurata, la durata della batteria
Perfavore, in merito alla procedura ricalibrazione con root, il numerino accanto alla percentuale, per quanto deve salire, quando si ferma.... o meglio, come faccio a sapere quando deve fermarsi.? Grazie
Allora, iniziamo col dire che le app che trovate sul Play Store sono inutili, queste fanno il wipe battery stats, cioè cancellano il file batterystats.bin, che non ha niente a che fare con la durata della batteria o la percentuale indicata. Un ingegnere Google ha spiegato che questo file contiene solo i dati che vediamo in impostazioni -> batteria, cioè le informazioni sul consumo da parte dei vari processi/componenti.
Inoltre il batterystats.bin viene cancellato automaticamente ogni volta che stacchiamo il caricabatterie ed abbiamo una percentuale di carica >90% ed anche quando flashamo una nuova rom con installazione pulita (il wipe data/factory reset cancella il suddetto file). Quindi, l'unico modo per calibrare la batteria e far notare ad android che si sbaglia è il seguente:
- Scaricate completamente ed il più costantemente possibile il device Android (non spegnetelo di notte ), fino a farlo spegnere per insufficienza della carica della batteria (o comunque sotto al 10%);*
- Provate a riavviarlo; se il device dovesse riavviarsi, fatelo nuovamente spegnere a causa della batteria scarica;*
- Caricate il telefono da spento, per 2 ore in più del normale periodo di carica, ignorate eventuali segnali di carica completa;
- Staccate il caricabatterie e togliete la batteria per un po'*, dieci minuti circa, poi reinseritela e rimettete a caricare per qualche minuto (potete fare questa operazione anche 2 volte);
- Avviare il cellulare collegato al caricabatterie, scollegatelo solo ad avvio avvenuto. Questo farà capire ad android l'"errore".
Questa procedura va ripetuta per 2-3 volte.
PS: prima di parlare di ricalibrazione sarebbe necessario insegnare gli utenti ad inizializzare la batteria!