Apple ha un messaggio per i partecipanti al CES: prendete sul serio la privacy
Il Consumer Electronics Show (o CES) è uno dei più grandi eventi tecnologici dell'anno, dove molti giganti della tecnologia si riuniscono per presentare gli ultimi gadget. Apple di solito non fa la sua comparsa e preferisce tenere i propri keynote in solitaria. Eppure, quest'anno in qualche modo si è presentata allo show sotto forma di cartellone pubblicitario.
Il messaggio è stato affisso su un hotel di fronte al Las Vegas Convention Center, proprio dove si tiene il CES 2019. Si legge "Quello che succede sul vostro iPhone, rimane sul vostro iPhone", seguito da un link alla pagina web relativo alla privacy di Apple. Il cartellone è alto ben 13 piani, quindi è difficile non notarlo. È un modo intelligente per l'azienda di inviare un messaggio ai partecipanti, che senza dubbio lo vedranno, ma è anche un modo per poter prendere in giro la concorrenza, molti dei quali si affidano alla raccolta dati come parte del loro modello di business.
Apple never shows up at CES, so I can’t say I saw this coming. pic.twitter.com/8jjiBSEu7z
— Chris Velazco (@chrisvelazco) January 4, 2019
Il cartellone pubblicitario è anche in linea con la posizione del CEO Tim Cook sull'argomento, il quale è stato un esplicito sostenitore della privacy, criticando aziende come Facebook per le loro pratiche non scrupolose sulla privacy. Tuttavia, sembra che questa volta il messaggio sia rivolto più ad Amazon e Google, entrambi con una forte presenza al CES di quest'anno, dato che sempre più prodotti tecnologici sono ora disponibili con Amazon Alexa o Google Assistant integrato.
Tuttavia, alcuni potrebbero ipotizzare che questa non sia altro che una provocazione a buon mercato da parte di Apple che non se la passa proprio bene nel mercato della Smart Home rispetto alla concorrenza. Secondo i dati della società di ricerca Canalys, Google e Amazon detengono rispettivamente il 32% e il 30% del mercato degli smart speaker, mentre l'Home Pod di Apple compare a malapena nella lista dei dispositivi acquistati.
Pensate che Apple stia cercando di inviare un serio messaggio sulla privacy o vuole soltanto provocare la concorrenza?
Credo che Apple voglia fare 2 cose, innanzitutto stuzzicare la concorrenza come dice l'autrice e come ha detto anche la stampa recentemente e poi cercare di distrarre gli utenti dai bassi ricavi e dal crollo in borsa di pochi giorni fa. Penso tra l'altro che la crisi di questo periodo sia una conseguenza naturale di più di un decennio di crescita e di 2 anni di incremento del PIL americano a numeri maggiori del passato. Sinceramente non credo ci siano pericoli immediati, sia per Apple che per l'economia USA in generale