5 aneddoti che non potete non sapere su LG
Samsung è l'azienda coreana più nota ma, al contrario di quello che si potrebbe pensare, anche LG proviene dalla Corea del Sud. Proprio come il suo conterraneo anche questa casa produttrice è un conglomerato di imprese (chaebol per la precisione) che si estende su vari settori.
1. Il nome rispecchia la storia dell'azienda
Non c'è bisogno che io vi dica che LG è un acronimo. Ma cosa indicano queste due lettere? Il nome stesso riflette la storia dell'azienda. Nel 1947 LG era composta da una filiale che si occupava di prodotti chimici industriali, in particolare di quelli destinati all'uso domestico: Lak-Hui, pronunciato Lucky. Nel 1958 venne aperta un'altra filiale, Goldstar, specializzata in prodotti elettronici. Esatto, oggi LG Electronics rappresenta un ampliamento di quello che Goldstar era un tempo.
Nel 1995 entrambe le aziende si fusero per creare Lucky-Goldstar ma il nome risultava piuttosto lungo perciò si decise di ricorrere ad un acronimo. La LG Cable, che nel 1969 prendeva il nome di Goldstar Cable e poi nel 1995 diventò ufficialmente LG Cable, decise di lasciare il gruppo LG ma ne mantenne il nome.
2. La sede europea di LG Electronic si trova a Francoforte
Come tutti i colossi internazionali, anche LG deve avere una sede in Europa. Gli uffici fino a qualche tempo fa si trovavano a Londra ma LG ha poi deciso di spostarli a Francoforte, in Germania. Ci sono molte teorie che potrebbero spiegare questo cambiamento ma la Brexit sicuramente non è una di queste visto che la decisione è stata presa lo scorso aprile ed il referendum inglese si è svolto il 23 giugno del 2016. La mossa di LG non è un caso isolato: altri colossi high-tech stanno considerando l'opzione di spostare la loro sede dalla Gran Bretagna, inclusi Samsung e Facebook.
Perché LG ha scelto Francoforte? Una delle ragioni è ovvia: la Germania, strategicamente, è più interessante rispetto alla Gran Bretagna, ha affermato Oliver Grohmann, Vicepresidente di LG Electronics. Il pensiero salta subito all'industria automobilistica - poiché LG è interessata ai pezzi di ricambio - ma anche l'industria solare e le autovetture elettriche potrebbero aver contribuito a questa decisione.
3. Il dipartimento mobile è nei guai
Il mercato degli smartphone raccoglie molti partecipanti e tra tante aziende cinesi ci sono anche le nostre due coreane preferite: Samsung e LG. Samsung quest'anno è stata criticata per il Galaxy Note7 e ha perso anche un bel po' di capitale, ma anche LG Mobile non è da meno e ha la sua storia triste da raccontare. La cosa peggiore è che LG non ha riscontrato alcun problema in particolare.
Da un po' di tempo LG Mobile mostra segni di debolezza che da mesi preoccupano gli utenti. I risultati dell'ultimo trimestre sono addirittura peggiori di quelli precedenti. I ricavi delle vendite ammontano a 19,9 miliardi, ovvero il 23% in meno in confronto allo stesso periodo del 2015. In Corea sono diminuiti del 41%. Il problema principale risiede nel fatto che la vendita dei top di gamma è diminuita. L'LG G5 è stato sì uno smartphone innovativo ma non è stato d'aiuto a migliorare il quadro generale.
4. La Corea domina il mercato dei televisori ma LG occupa il secondo posto
Molti marchi si contendono le quote di mercato dei televisori ma la Corea è onorata di avere Samsung e LG come leader di mercato. Nel 2015 Samsung ha rappresentato il 21% del mercato mentre LG il 12,6%. La differenza tra loro è visibile ma per consolarvi vi diciamo che Sony è ben lontana da questi numeri fermandosi al 6,5%.
Eppure entrambi i marchi hanno perso terreno. Samsung si è abbassata ai livelli del 2013 e LG è andata ancora più in basso. È difficile essere ottimisti. Vedremo se i numeri ricominceranno a salire nel 2017 ma nel frattempo i concorrenti cinesi e giapponesi (Sony, Panasonic, Toshiba, per citarne alcuni) sembrano superarli. Per chiarire bisogna dire però che LG non è al massimo della forma nella produzione di smartphone e televisori.
La Corea è onorata di avere Samsung e LG come leader di mercato
5. Il rapporto tra LG e Sony è ancora conflittuale
Non è una novità che i colossi high-tech si rubino licenze a vicenda. Sony rimproverò LG alla fine del 2010 per averne rubate 7, ma il produttore giapponese non è proprio uno stinco di santo visto che venne citato in giudizio dal produttore coreano. Nel 2011 LG denunciò Sony per aver rubato le proprie licenze relative a televisori e lettori Blue-ray. Poiché questi lettori furono utilizzati per la produzione della PS3 la situazione peggiorò ulteriormente.
Così accadde che la PlayStation non ebbe il permesso di accedere ai mercati di alcuni Paesi. In seguito, però, i due colossi arrivarono ad un accordo e così vendita e distribuzione della PS3 si risollevarono.
Conoscete altre curiosità su LG? Fatecele sapere nei commenti!