Android 9 Pie e iOS 12: due approcci diversi alla stessa scalata al successo
iOS 12 è finalmente ufficiale, dopo moltissime beta e i feedback da parte degli sviluppatori (e non) che hanno potuto provare in anteprima l'aggiornamento. Android 9 Pie è stato presentato ormai più di un mese fa, anch'esso dopo numerose beta destinate ai curiosi. Ovviamente si parla di universi diversi ma entrambi i sistemi sembrano aver intrapreso una strada comune che li sta avvicinando più di quanto Google e Apple vogliano ammettere.
Più fluidi, più veloci...
Gli aggiornamenti di Android e iOs si concentrano molto sulle ottimizzazioni del sistema. Ci sono alcuni piccoli (o grandi) cambiamenti che non si possono mostrare in video o con degli screenshot ma che rendono la vita degli utenti migliore.
Apple, per esempio, in iOS 12 ha migliorato la velocità di apertura della fotocamera dalla schermata di sblocco del 70%, il tempo di apertura della tastiera è ridotto del 50% mentre le applicazioni possono aprirsi in metà del tempo quando l'iPhone è sotto stress. Questi sono dati calcolati su un iPhone 6 Plus, quindi nemmeno uno smartphone troppo datato, e i miglioramenti raggiungeranno tutti i dispositivi fino all'iPhone 5S e all'iPad Air. Non solo miglioramenti dunque, ma miglioramenti per tutti (o quasi).
A questi cambiamenti si aggiungono le piccole rifiniture fatte all'interfaccia e alla navigazione che migliorano l'esperienza utente complessiva. A questo riguardo Android 9 Pie ha introdotto un nuovo sistema di navigazione a gesture (per ora opzionale), miglioramenti al menu delle impostazioni rapide, all'Always-on display
(che ora mostra meteo ed eventi del calendario) e un modalità di selezione del testo durante la visualizzazione delle applicazioni aperte/recenti.
Nessuno di questi cambiamenti cambierà in modo radicale come interagite con il vostro smartphone, sono comunque piccole accortezze che è bello trovare su entrambi i sistemi. Ciò mostra l'interesse di Apple e Google non solo per l'introduzione di nuove funzioni ma anche per il miglioramento di quelle esistenti.
... e meno ricariche!
Alcune di queste ottimizzazioni impattano in maniera positiva anche la durata della batteria. Android 9 dispone di un nuovo sistema di gestione più granulare del risparmio energetico e la possibilità di "congelare" le applicazioni dal consumo di batteria in background eccessivo. Presente una modalità chiamata Adaptive battery che imparerà il vostro modo di utilizzare lo smartphone per risparmiare batteria in modo intelligente, imparando in quali momenti della giornata utilizzate meno lo smartphone e quali app utilizzate meno frequentemente.
Anche iOS possiede alcune ottimizzazioni in tal senso, ad esempio è ora possibile verificare lo stato di salute della batteria degli iPhone e sono presenti statistiche più dettagliate del consumo di batteria da parte delle applicazioni.
Userete lo smartphone di meno ed in modo migliore (forse)
Sia Apple che Google hanno dimostrato il proprio interesse per il nostro benessere digitale. Entrambi hanno introdotto nella loro ultima versione del sistema operativo un centro di controllo per il monitoraggio dell'uso degli smartphone. Apple l'ha chiamato Screen Time mentre Google lo ha chiamato Digital Wellbeing: la sostanza è la stessa.
Tutti e due i sistemi tengono ora conto del tempo di utilizzo delle singole applicazioni, del numero di notifiche ricevute e del numero di volte che tali applicazioni vengono aperte. È poi possibile agire su tali applicazioni limitando il tempo totale di utilizzo durante la giornata. Inoltre, durante le ore notturne, entrambi i sistemi impareranno a silenziare le notifiche per evitare di disturbare il vostro meritato riposo. Google fa un passo in più in questo senso grazie alla modalità Wind down: durante le ore notturne il sistema desatura l'intero schermo dello smartphone fino a visualizzare solo una scala di grigi per rendere lo smartphone "meno attraente" da utilizzare.
Notifiche sotto controllo
Il nostro modo di utilizzare lo smartphone dipende molto da come le notifiche vengono ricevute. Android ha per molto tempo vantato notifiche migliori rispetto ad iOS con maggiore libertà di personalizzare gli annunci in arrivo, i suoni, raggruppando assieme diverse notifiche della stessa app e implementando con Oreo i cosiddetti Notification channels. Pie migliora ancora una volta l'interazione con il telefono suggerendo delle risposte rapide direttamente quando si decide di rispondere dalla notifica stessa o mantenendo viva una conversazione alla quale si ha appena risposto per permettere successivi messaggi senza mai lasciare l'area di notifica. Intelligente.
Anche Apple ha lavorato sulla personalizzazione delle notifiche permettendo una maggiore libertà di scelta su quali notifiche ignorare. Inoltre iOS 12 può finalmente raggruppare le notifiche simili facendo un po' d'ordine all'interno del Notification Center e della schermata di blocco di iPhone e iPad.
"Spicchi" di app per un accesso più rapido
Gli aggiornamenti in iOS 12 e Android 9 Pie hanno un ultimo aspetto importante in comune. La presenza di collegamenti rapidi a funzioni specifiche di applicazioni di terze parti. Su Android 9 Pie vengono chiamati Slices (ovvero spicchi) e su iOS 12 sono chiamati Siri Shortcuts.
I primi compaiono all'interno del cassetto delle applicazioni e suggeriscono delle azioni in base al contesto: ad esempio vi possono proporre l'ascolto di un determinato album su Spotify ogni volta che vi sedete in treno la mattina oppure possono consigliarvi di inviare un messaggio su WhatsApp alla Mamma se è ciò che fate ogni giorno ad una determinata ora o in un determinato luogo.
Le scorciatoie di Siri sono create in maniera simile alle Routine di Google Assistant permettendo in pratica di programmare dei comandi precisi per l'assistente vocale che eseguirà di conseguenza una o più determinate azioni. A differenza di Google Assistant, Siri potrà andare molto più nel dettaglio grazie al supporto degli sviluppatori di terze parti che sembrano un po' ignorare sia Slices che Assistant almeno per il momento. Come dargli torto vista la diffusione prevista di iOS 12 rispetto allo "zero e qualcosa" percento di Android Pie...
Il miglior sistema è quello che vi rende felici
Ciò che veramente differenzia i due sistemi operativi per smartphone è l'ecosistema che si sono creati attorno.
Chi utilizza un Mac, un HomePod o adora il look dell'Apple Watch difficilmente si potrà separare del proprio iPhone. Per non parlare della funzionalità numero uno del sistema di Apple, iMessage e FaceTime. Chi è rimasto intrappolato nella rete del sistema di messaggistica della mela morsicata (magari assieme ad amici e parenti) difficilmente si adatterà o riuscirà a spostare il suo intero gruppo di cari su servizi alternativi, rinunciando a Animoji, Memoji e videochiamate con massimo 32 partecipanti. Dobbiamo poi parlare delle app scaricabili da App Store? I controlli qualità di Apple sono insuperabili, praticamente qualsiasi applicazione si decida di scaricare su iPhone segue le linee guida dell'azienda per non essere esclusa dal negozio virtuale di iOS.
Google utilizza invece una strategia opposta a quella di Apple. Se iOS è un club esclusivo con delle particolari regole da rispettare, Android sembra abbracciare tutto e tutti, nei limiti del possibile. È vero, lo smartphone perfetto non esiste. Esiste, però, uno smartphone Android per chiunque con caratteristiche particolari e uniche e in ogni fascia di prezzo. La possibilità di scelta è infinita a differenza dell'hardware prodotto da Apple che non lascia troppa libertà. Inoltre, questa è una bandiera che noi fan di Android teniamo alta dall'alba dei tempi, il sistema di Google permette una libertà d'uso e di personalizzazione che iOS non permetterà mai per via della sua natura chiusa e conservativa.
Detto questo è ovvio che in questo scontro non esistono vincitori ne vinti. Vengono però alla luce due facce della stessa medaglia, due modi diversi di affrontare lo stesso percorso, che hanno valori diversi in base a chi viene posta la domanda ma che in fondo hanno lo stesso valore e lo stesso scopo: permetterci di portare con noi un'intero mondo e tenerlo sempre pronto a portata di tap. ☮