48 ore con il OnePlus 6T: più veloce della sua ombra
Appena ufficializzato il nuovo OnePlus 6T è già nelle mie mani. Prima di condividere con voi le mie impressioni finali nei prossimi giorni voglio raccontarvi dei miei primi 2 giorni con il dispositivo.
Devo essere sincero: se l'annuncio del Mate 20 Pro abbia suscitato in me una certa eccitazione, quello del OnePlus 6T no. Tuttavia, una volta preso in mano il dispositivo, ho subito capito perché il nuovo flagship del produttore cinese è stato uno degli smartphone più attesi della fine del 2018.
Un design migliorato
Innanzitutto OnePlus ha migliorato il design del suo terminale concentrandosi in particolare sul notch. Nel 2017 Essential probabilmente non aveva idea che la tacca sullo schermo del suo smartphone sarebbe diventata un vero e proprio trend.
Ripresa e divulgata da Apple, la tacca appare ora su molti dispositivi Android, OnePlus 6 compreso. Sul 6T OnePlus l'ha notevolmente ridotto e il risultato estetico è immediato. Grazie! Grazie! Grazie!
Sebbene il OnePlus 6T non sia lo smartphone più bello sul mercato, risulta elegante. Menzione speciale alla colorazione Midnight Blackche, nonostante il retro in vetro, ha il vantaggio di non attirare le impronte digitali. Chi ama mantenere lo smartphone pulito, come me, apprezzerà questa scelta.
Grazie ad una tacca più discreta OnePlus può anche offrire uno schermo più grande di 6,4 pollici (rispetto ai 6,28 pollici) senza aumentare le dimensioni del terminale, o quasi. Questo è tanto più apprezzabile in quanto un formato più grande avrebbe notevolmente ostacolato la gestione della fotocamera, già complicata con una mano sola.
Un ottimo lettore di impronte digitali sotto lo schermo
Rilasciando un nuovo smartphone ogni sei mesi, è anche legittimo interrogarsi sulle ragioni, oltre che commerciali, del valore aggiunto di questo modello. Il lettore di impronte digitali sotto lo schermo è una delle principali innovazioni e la ragione principale che giustifica il lancio del OnePlus 6T. Secondo me almeno.
Avendo già avuto l'opportunità di testare questa funzione su Mate RS, Vivo Nex e più recentemente su Mate 20 Pro, ero curioso di vedere come OnePlus l'avesse implementata sul suo OP6T. Va detto che il lettore del OnePlus 6T è il più veloce e facile da usare.
La sua configurazione è molto semplice e il suo posizionamento nella parte inferiore dello schermo lo rende molto pratico nell'uso quotidiano. Anche la velocità è un fattore importante (350 ms). La differenza con un lettore classico è tuttavia minima.
Gli unici due difetti che ho trovato all'implementazione del nuovo lettore d'impronte sono la mancanza di feedback tattile e il fatto che OnePlus abbia dovuto dire addio alla presa mini-jack per integrare questa caratteristica. Il lettore di impronte digitali sotto lo schermo che utilizza una piccola macchina fotografica richiede più spazio all'interno.
Uno smartphone veloce come un fulmine
Ad avermi colpito maggiormente durante le mie prime 48 ore con il OP6T è la sua velocità. OnePlus è sempre stato noto per i suoi smartphone veloci e l'ultimo arrivato non fa eccezione alla regola. In termini di prestazioni lo smartphone è una garanzia.
Rispetto a Mate 20 Pro o Galaxy Note 9, il OnePlus 6T risulta più fluido e veloce. Le applicazioni si aprono e chiudono alla velocità della luce ed è possibile destreggiarsi tra le app senza alcuna difficoltà. Il dispositivo è anche un riferimento per quanto riguarda i giochi.
Un'altra buona notizia è che anche il OnePlus 6T non è soggetto a surriscaldamenti sia dopo decine di minuti di gioco che dopo lunghe sessioni di foto e video.
Una maggiore autonomia
Il dispositivo integra una batteria più grande (3700 mAh) rispetto al modello precedente e si sente. Il OnePlus 6T può gestire facilmente un giorno di autonomia sotto un uso intensivo ma purtroppo sono rimasto deluso di avere uno smartphone che non supporta la ricarica wireless. Avendola utilizzata sul Mate 20 Pro ho notato la differenza.
Una differenza che purtroppo ho trovato anche nella fotocamera. Se la modalità notte sul OnePlus 6T mostra gli sforzi compiuti dal produttore in questo campo, non riesce ancora a raggiungere la concorrenza. I miglioramenti ci sono e si notano ma il OP6T non regala le migliori foto in condizioni di scarsa illuminazione.
Infine un aspetto che mi ha sempre irritato del OnePlus 6 e che mi infastidisce su OnePlus 6T è l'assenza della certificazione di impermeabilità che la maggior parte degli smartphone di fascia alta oggi offre. Mentre OnePlus assicura l'impermeabilità dello smartphone, il produttore ha evitato il costoso aggiuntivo della certificazione per evitare di dover a che fare con eventuali clienti insoddisfatti. Peccato.
Avete qualche domanda sul nuovo OnePlus 6T? Cosa vi incuriosisce maggiormente del nuovo smartphone cinese?
Il Oneplus 6T sembra avere un’ autonomia giusta (che dev’ essere di un giorno sotto uso intensivo e NON DI PIÙ), peccato solo per il jack (malgrado fosse implementato male). Almeno c’ e l’ adattatore?
Assolutamente si, OnePlus include nella confezione anche l'adattatore USB-C - Jack 3,5mm ;)
Grazie dell’ informazione.
Pierre Vitré, non una domanda, ma una proposta.
Se ti do il mio OnePlus 3, fai cambio alla pari (ovviamente) col tuo 6T ?
:P :D