OnePlus 6T recensione: uno dei migliori smartphone del 2018
Non a caso, OnePlus ha annunciato il suo nuovo smartphone, chiamato, come richiede la tradizione, semplicemente OnePlus 6T. Nonostante non comporti alcun tipo di rivoluzione, il nuovo flagship del produttore cinese è ora dotato di un lettore di impronte digitali sotto lo schermo, una batteria più capiente e una tacca più discreta. Dopo aver trascorso più di una settimana con lui, siamo pronti a raccontarvi la nostra esperienza nella recensione completa.
Pro
- Notch discreto
- Prestazioni eccellenti
- Buona autonomia
- Lettore di impronte digitali sotto lo schermo
- Fotocamera
Contro
- Manca uno speaker stereo
- Nessuna certificazione IP67 o IP68
- Jack per le cuffie assente
- Modalità notte non molto efficace
OnePlus 6T – Uscita e prezzo
La strategia di OnePlus è ormai ben nota a tutti, ovvero lanciare ogni sei mesi un nuovo dispositivo. OnePlus 6 è stato uno dei migliori smartphone del 2018, ma l'azienda ha deciso di alzare ancora di più l'asticella con questo nuovo smartphone. Questo è il motivo per cui il marchio ha anche leggermente aumentato i prezzi del suo dispositivo.
Tuttavia, in cambio di questo aumento di prezzo, OnePlus offre più memoria. La prima variante del OnePlus 6T con 6GB di RAM e 128GB di memoria interna è disponibile al prezzo di 559 euro (contro i 519 euro dell'OP6). Le versioni con 8GB/128GB e 8GB/256GB costano rispettivamente 589 euro e 639 euro.
Per chi fosse interessato, è possibile acquistare OnePlus 6T a partire dal 30 ottobre. Le consegne partiranno dal 6 novembre, giorno del suo lancio mondiale.
Per quanto riguarda i colori, sono possibili due opzioni: Midnight Black e Mirror Black.
Notch a goccia
Come spesso accade con il modello T, OnePlus non presenta una vera e propria rivoluzione nel design. Questo OnePlus 6T mantiene quindi un aspetto simile a quello della generazione precedente. Tuttavia, c'è un piccolo cambiamento nella parte superiore dello schermo. Il notch è stato notevolmente ridotto e ora assume la forma di una goccia d'acqua. Come risultato, lo schermo dell'OP6T è più ampio vantando una diagonale di 6,4 pollici mantenendo più o meno lo stesso formato (157,5x75,7x8,2mm contro 155,7x75,4x7,75,75mm).
Un'altra novità è che il lettore di impronte digitali sul retro è scomparso ed ora si trova integrato sotto lo schermo. OnePlus ha promesso di offrire il lettore più veloce della categoria (350 ms) e devo ammettere che i nostri primi test sembrano confermare questa affermazione. Rispetto a Mate 20 Pro, quello di OnePlus 6T è leggermente più veloce, anche se, tuttavia, è ancora un po' più lento di un lettore tradizionale.
Purtroppo, questa nuova funzionalità ha fatto sì che scomparisse il jack audio. OnePlus spiega che si tratta di una richiesta della sua community, ma la realtà è probabilmente più tecnica. Il lettore di impronte digitali sotto lo schermo utilizza una piccola fotocamera che richiede spazio, così il primo componente a doversi sacrificare è stato proprio il mini-jack.
Per il resto, non ci sono altri cambiamenti dal punto di vista estetico. Struttura in metallo, vetro sul retro (un po' scivoloso devo ammettere), angoli leggermente arrotondati, tasto di regolazione rapida del suono, bilanciere del volume nello stesso punto. Troviamo tutti gli elementi che ci hanno fatto amare OnePlus 6.
Nel complesso, il OnePlus 6T è uno smartphone elegante, facile da usare e piacevole da usare grazie al suo ottimo rapporto corpo/schermo. OnePlus non cambia la formula di una ricetta che funziona e che è buona. Tuttavia, non è il telefono più bello che abbia mai avuto in mano. Un Galaxy S9, un Mate 20 Pro o un OPPO Find X fanno di meglio in questo settore.
Ancora schermo AMOLED ma più grande
Grazie ad una nuova tacca più sottile, OnePlus può offrire un display da 6,4 pollici più grande (rispetto ai 6,28 pollici del predecessore) senza aumentare le dimensioni del terminale. A proteggerlo il Gorilla Glass 6. OP6T mantiene il rapporto 19,5:9 e offre una risoluzione di 1080x2340 pixel. Per quanto riguarda lo schermo senza bordi che in tanti stavano aspettando, probabilmente sarà necessario attendere il rilascio di OnePlus 7..
La tecnologia AMOLED consente di avere colori brillanti e un eccellente contrasto. Gli angoli di visualizzazione sono buoni, così come la luminosità. L'unico difetto (se così si può dire) sono i colori che tendono leggermente al blu, ma è possibile modificare questa configurazione predefinita nelle impostazioni. È disponibile anche un sistema di configurazione. È sufficiente fissare il cursore sull'indicatore che va dal freddo al caldo. Ovviamente, è anche possibile nascondere il notch.
Lettore di impronte digitali sotto lo schermo
Come spiegato in precedenza, OnePlus 6T ospita un lettore di impronte digitali integrato sotto lo schermo nella parte inferiore, ad un livello leggermente inferiore rispetto a quello del Huawei Mate 20 Pro . Lo smartphone offre la possibilità di registrare più impronte digitali, esattamente come gli altri lettori tradizionali, ed impostarlo è semplice e veloce (o quasi altrettanto veloce). Dovete semplicemente premere un po' di più sullo schermo..
Durante l'utilizzo è molto pratico. Tuttavia, non vi è alcun feedback aptico quando si preme lo schermo. Lo smartphone si sblocca rapidamente e il più delle volte non è necessario utilizzare questo metodo di sblocco perché il riconoscimento facciale offerto da OP6T è più veloce.
Android Pie a bordo
Buone notizie, il OnePlus 6T possiede l'ultima versione di Android a bordo, Android Pie . L'opposto sarebbe stato sorprendente dal momento che l'aggiornamento è stato rilasciato su OnePlus 6. Oxygen OS nella sua nuova versione è un piacere da usare. Il sistema operativo è molto fluido, la navigazione gestuale è molto semplice e le applicazioni si aprono e chiudono molto rapidamente. Personalmente, è lo smartphone più piacevole da usare che io abbia mai provato.
Con Android Pie, OnePlus offre anche diverse nuove funzioni, tra cui una modalità di gioco migliorata e una modalità non disturbare con opzioni regolabili. Stavolta si ha anche accesso ad una maggiore personalizzazione dei colori.
Veloce come un fulmine
OnePlus 6T riprende uno dei punti di forza del precedente modello, ovvero la sua scheda tecnica. Anche qui troviamo a bordo il processore Snapdragon 845, 6 o 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna. Il modello da me utilizzato è quello che offre 8 GB di RAM. Tuttavia, anche il modello da 6GB è sufficiente in termini di efficienza. Solo i gamer più incalliti potrebbero godere di questa piccola quantità di RAM extra per un maggiore comfort durante le sessioni di gioco.
Non vi sorprenderà sapere che OnePlus 6T è uno degli smartphone più veloci sul mercato. Lo smartphone è più potente dei suoi concorrenti più famosi: Mate 20 Pro, Galaxy Note 9, Sony Xperia XZ3 e Pixel 3 XL, e questo per prezzo decisamente più basso!
Per ulteriori informazioni sul potenziale del dispositivo, vi invito a leggere il mio test completo delle prestazioni in questo articolo:
OnePlus 6T – Audio
Il suono è forse l'aspetto più trascurato da OnePlus . Come molti smartphone di fascia alta attualmente presenti nel mercato, OnePlus ha ceduto alla tentazione e ha rimosso il mini-jack per le cuffie dal suo dispositivo. Il marchio giustifica questa scelta come una decisione della sua community, ma la realtà è più tecnica. Come ho già detto prima, la fotocamera del lettore di impronte digitali posta sotto lo schermo occupa spazio, il che ha richiesto dei sacrifici. Fortunatamente, l'azienda fornisce l'adattatore USB-C all'interno della scatola.
Altro rammarico: OnePlus 6T ha uno speaker mono. Anche se nella parte inferiore sono presenti due griglie, solo una protegge l'altoparlante, mentre l'altra si trova lì solo per ragioni estetiche e simmetria. Pur non essendo eccellente, il diffusore mono di OP6T ha il merito di essere potente ma il suono risulta abbastanza metallico e disteso. Inoltre, vista la sua posizione rischia di essere facilmente coperto con la mano.
OnePlus 6T – Fotocamera
In termini pratici, per quanto riguarda la fotocamera principale, OnePlus 6T offre la stessa configurazione del suo predecessore:
- 16 MP, f/1.7, 25 mm, 1/2,6", 1,22µm, OIS, PDAF
- 20 MP (16 MP), f/1.7, 25 mm, 1/2,8", 1,0µm, PDAF
Nemmeno la fotocamera anteriore non si evolve e mantiene lo stesso sensore da 20 megapixel.
È a livello di software che sono stati fatti degli sforzi per un'elaborazione delle immagini più efficiente e, oltre ai miglioramenti nella modalità ritratto, rimediare ai piccoli problemi di nitidezza del passato. In particolare, i maggiori miglioramenti si vedono nella modalità notturna.
Non a caso, il OnePlus 6T è un ottimo smartphone per scattare foto quando le condizioni di luce sono buone. Le immagini presentano un bel contrasto, i dettagli sono ricchi e i colori realistici come gli ultimi Google Pixel 3 e Pixel 3 XL. Ma è proprio quando peggiorano le condizioni di luce che possiamo vedere i progressi in termini di fotografia su questo OnePlus 6T. Il nuovo software di elaborazione dimostra valido.
Nel complesso, le modifiche apportate al OnePlus 6T forniscono un valore aggiunto significativo rispetto al suo predecessore.
Per maggiori dettagli, vi consiglio di leggere il mio articolo dedicato alla fotocamera OnePlus 6T:
Una batteria più grande
Infine, l'ultima e più significativa novità di questo OnePlus 6T è la dimensione della batteria. Lo smartphone ha ora una capacità di 3700 mAh (rispetto ai 3300 mAh dell'OP6). Anche in questo caso, i progressi sono visibili rispetto alla generazione precedente. Lo smartphone ottiene risultati di fascia alta, garantendovi facilmente una buona giornata di autonomia con un uso intenso.
OnePlus offre ancora il sistema Dash Charge 20 Watt (5 volt 4 ampere) che permette di ricaricare il dispositivo molto rapidamente. È possibile ottnere il 50% di carica in soli 30 minuti e una carica completa in poco meno di un'ora e 20 minuti. D'altra parte, lo smartphone non offre ancora la ricarica wireless, nonostante il fatto che la parte posteriore sia in vetro.
Nel test della batteria PC Mark, OnePlus 6T ha ottenuto un risultato di 10 ore e 8 minuti.
OnePlus 6T – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Ancora una volta, il marchio cinese offre un terminale di grande successo con alcune novità: migliore autonomia, migliore elaborazione fotografica e un lettore di impronte digitali sotto lo schermo. Tuttavia, permangono ancora delle lacune, come ad esempio l'assenza di speaker stereo, la ricarica wireless o la certificazione IP68.
Tutto questo è sufficiente per lasciare OP6 e optare per la nuova generazione? Non proprio secondo me, ma questo non significa che sia una cosa seria. Con questo dispositivo, OnePlus si rivolge agli utenti dei modelli più vecchi (OnePlus 5T, OnePlus 5, OnePlus 3T) e agli appassionati di tecnologia che non vogliono spendere una fortuna sul proprio smartphone. OnePlus 6T è un dispositivo con un ottimo rapporto qualità-prezzo e, dunque, una seria opzione da considerare nel mercato degli smartphone premium.