Xiaomi Mi Band 2 recensione: il re dei fitness tracker economici?
Officializzato ad inizio giugno, lo Xiaomi Mi Band 2 è il terzo indossabile del brand cinese. Per questa nuova generazione il fitness tracker ha introdotto uno schermo tattile, caratteristica assente sulle versioni precedenti dotate di semplici LED. Nonostante i miglioramenti hardware il dispositivo rimane tra i più economici sul mercato e quindi anche tra i più appetitosi. Continuate a leggere per scoprirne specifiche tecniche e prestazioni!
Uscita e prezzo
Il Mi Band 2 è stato ufficializzato da Xiaomi in Cina all'inizio di giugno ed è già disponibile all'acquisto su Amazon.it per circa 50 euro. Fate attenzione al rivenditore perchè alcuni potrebbero aggiungere al costo spese di spedizione non sempre convenienti.
Design e assemblaggio
Come altri indossabili al momento disponibili sul mercato, lo Xiaomi Mi Band 2 offre un design compatto e minimalista. Il dispositivo è composto da due parti: cinturino e sensore. Quest'ultimo, di circa 3-4 cm, si incastra perfettamente nel bracciale. Il cinturino invece è di silicone e risulta morbido al tatto e confortevole da portare al polso ogni giorno. La chiusura è facile da agganciare e rimane ben salda, non rischierete dunque di perdere il fitness tracker mentre fate attività fisica.
Al contrario di alcuni modelli FitBit, il sensore scivola molto più facilmente nel bracciale di silicone, non bisogna dunque fare troppa pressione per incastrarlo. Allo stesso modo, non farete alcuna fatica a sfilarlo dal cinturino per ricaricarlo.
Sul retro di questo sensore si trova il cardiofrequenzimetro, proprio come sul Mi Band 1S. Questa scocca è stata inoltre leggermente rivisitata per risultare più attraente. Infine i due connettori che permettono di ricaricare il dispositivo via USB si trovano in basso.
Al polso il Mi Band 2 si rivela essere discreto e comodo, meno ingombrante rispetto ad alcuni dei suoi rivali e, secondo me, anche più elegante rispetto al FitBit Flex, disponibile ad un prezzo simile.
Da notare inoltre che il Mi Band 2 è resistente all'acqua (fino ad 1 metro di profondità) grazie alla certificazione IP67, nonostante non sia stato studiato per essere sfruttato in vasca dai nuotatori.
Display
La differenza principale tra il Mi Band 2 e le generazioni precedenti (Mi Band e Mi Band 1S) sta nella presenza dello schermo sull'ultima generazione. Se il Mi Band si accontenta di mostrare le informazioni principali tramite sensore LED, il Mi Band 2 offre uno schermo touch OLED di 0,42 pollici (circa 1cm). Al contrario di quanto possiate pensare, il display non è bombato ma piatto.
Sullo schermo è possibile visualizzare diverse informazioni: l'ora, il numero dei passi, la distanza percorsa, le calorie bruciate, l'attività cardiaca, il monitoraggio del sonno, le notifiche relative alle chiamate e la percentuale di carica.
Funzioni speciali
Il Mi Band 2 offre le classiche funzionalità di un fitness tracker ma, oltre al pedometro, questo indossabile è in grado di monitorare il sonno per aiutarvi a dormire meglio o svegliarvi con delicatezza all'ora che desiderate sfruttando una vibrazione.
Proprio come il Mi Band 1S, è presente un cardiofrequenzimetro che, purtroppo, non sempre è affidabile ed i risultati non sono sempre precisi. Insomma, se cercate un dispositivo in grado di monitorare al meglio la vostra attività cardiaca, vi consiglio di cercarlo altrove.
Inoltre, vale la pena menzionare la funzione di sblocco dello smartphone tramite fitness tracker se si ha Android 5.0 Lollipop. Questa permette infatti di sbloccare il telefono velocemente, senza bisogno di pin o segno di sblocco, semplicemente portando al polso l'indossabile.
Software
Il Mi Band 2 funziona tramite Bluetooth 4.1 su iOS (a partire dall'iPhone 5) ed Android (a partire dalla versione 4.4) e si connette allo smartphone tramite applicazione Mi Fit. La connesisone tra bracciale e smartphone è facilissima, ma bisogna prima creare un account Mi Fit e rispondere ad alcune domande riguardo al vostro peso, età o taglia. Il Mi Band è inoltre compatibile con l'app di Google Fit e Salute di Apple.
Una volta configurato il Mi Band 2 monitorerà i vostri passi, misurerà il vostro battito cardiaco, presterà attenzione ai vostri cicli di sonno e vi mostrerà tutte le calorie bruciate nell'arco della giornata. L'applicazione Mi Fit è semplice da usare e permette di salvare tutti i vostri progressi. Certo, dovrete convivere con alcune traduzioni infelici e con il fatto che il fitness tracker non permette di monitorare le attività sportive ma solo i passi percorsi.
L'app divide le informazioni monitorate in Giorno e Notte e permette di visualizzare i dati raccolti in tempo reale. La sincronizzazione tra il bracciale e l'app non ha presentato alcun problema e tutti le informazioni raccolte dal tracker sono comparse sul display dello samrtphone. Quando completeretei vostri obiettivi il cerchio sul display si completerà.
Batteria
Anche se il Mi Band 2 offre una batteria di 70 mAh, Xiaomi promette un'autonomia di 20 giorni, leggermente meno duratura rispetto alla prima generazione che arriva a 30 giorni. Nella pratica l'autonomia è più che sufficiente. Dopo un test di 10 giorni, partendo dall'80% di carica, con notifiche attive, l'indossabile mostrava ancora il 18% di carica. Si tratta di un'autonomia sorprendente ed i 20 giorni suggeriti dal brand risultano piuttosto credibili.
Per quanto riguarda la ricarica, il dispositivo è piuttosto lento ed impiega circa 3 ore ad arrivare al 100%. Un dettaglio che, considerata l'ottima autonomia, puà essere sorvolato senza problemi.
Giudizio complessivo
Proprio come la prima generazione, il Mi Band 2 riesce a fare breccia nel cuore degli utenti mostrando un prezzo più vantaggioso rispetto alla concorrenza. In un mercato altamente competitivo, che comprende dispositivi indossabili con etichette che arrivano ai 150 euro, il Mi Band 2 può essere acquistato a soli 50 euro, prezzo davvero allettante.
Certo non si tratta del migliore tracker sul mercato, ma offre tutte le funzionalità più importanti, funziona a dovere e si connette senza problemi allo smartphone.
La sobrietà del dispositivo, le performance e l'autonomia sorprendente sono sufficienti a convincere tutti coloro che sentono il bisogno di monitorare la propria attività giornaliera e notturna. L'app Mi fit è ancora imperfetta ed il cardiofrequenzimetro mostra risultati a volte imprecisi, ma per il resto l'indossabile svolge il suo lavoro senza alcun problema.
Ragazzi ma prendere una Mi Band 1S adesso sarebbe una cavolata? L'ho appena vista a 13$ su Geekbuying.