Xiaomi Black Shark: in total black nel nostro video unboxing
Anche Xiaomi si tuffa nel mercato degli smartphone per il gaming. Black Shark, già dal nome, mostra la sua natura aggressiva confermata da un look total black interrotto da pochi punti luce dalle tonalità verdi. Pronti a scoprirlo insieme agli accessori inclusi (e non) nella scatola d'acquisto?
Black Shark: il primo smartphone Xiaomi realizzato per i gamer
Black Shark è il primo smartphone per il gaming realizzato da Xiaomi. Si tratta di uno smartphone di fascia alta con qualche chicca pensata solo ed esclusivamente per il gioco, a partire dalla cover inclusa nella scatola che protegge la cornice del dispositivo e agevola la presa.
La scocca del Black Shark mostra un look particolare. Oltre a mostrare la S che riprende il nome del dispositivo, nasconde un speciale sistema di raffreddamento volto ad evitare eccessivi surriscaldamenti durante le sessioni di gioco e le antenne che, posizionate sul retro, dovrebbero ottimizzare la ricezione.
Un tasto dedicato permette poi di attivare la modalità Shark, per portare al massimo le prestazioni di gioco. Xiaomi ha inoltre realizzato un gamepad Plug-and-Play che può essere collegato lateralmente e rimosso facilmente premendo il tasto lungo il bordo superiore. Questo gamepad integra una batteria propria di 150mAh e può essere acquistato separatamente per circa 23 euro. Durante il gioco il lettore d'impronte digitali permette di attivare la modalità non disturbare dal menu dedicato che offre anche altre opzioni di personalizzazione.
Dal lato hardware non vi sono particolari sorprese: Snapdragon 845, GPU Adreno 630, 6/8 GB di RAM, memoria non espandibile di 64/128GB. La batteria di 4000mAh supporta la ricarica rapida Quick Charge 3.0 mentre alle foto ci pensa la doppia fotocamera di 12+20MP con apertura di f/1,75. Presenti speaker stereo Hi-Fi e, dal lato software, Android 8.1 Oreo. A rendere giustizia ai contenuti ci pensa invece il display di 5,99 pollici con risoluzione in Full HD+ dal formato 18:9.
Per quanto riguarda la connettività, il Black Shark supporta il dual SIM, LTE (manca però la banda 20), Wi-Fi 802.11ac dual-band (2,4/5 GHz), Bluetooth 5, GPS/GLONASS/Beidou e USB di Tipo C.
In mano il Black Shark si sente, con i suoi 190 grammi di peso. Si tratta di uno smartphone solido che ora metteremo alla prova nella nostra recensione. Vi piacerebbe avere uno smartphone del genere o i top di gamma presentati da LG, Samsung, Huawei e OnePlus riescono a tenere testa alle esigenze dei gamer?