WhatsApp gratis: Zuckerberg e Jan Koum ci stanno forse ripensando?
Presto potrete scaricare ed utilizzare WhatsApp gratis! È questa la novità annunciata dal fondatore dell'app, Jan Koum, che permetterà agli utenti di tutto il mondo di accedere a WhatsApp in modo completamente gratuito nel giro di poche settimane.
Ma cosa si nasconde dietro questa scelta? Si tratta di una nuova mossa per rendere l'app di messaggistica ancora più appetibile rispetto a Telegram, WeChat e a tutti gli altri concorrenti presenti sul Play Store o altre piattaforme? E soprattutto, siamo sicuri che WhatsApp sarà veramente gratuito? Dalle ultime notifiche ricevute da alcuni utenti la questione non è chiara. Saltate alla sezione dedicata per gli ultimi aggiornamenti!
È ufficiale! Whatsapp diventerà un'app completamente gratuita e, per utilizzarla, non dovrete più pagare i 0,89 centesimi di euro richiesti fino ad ora. Pagare poco meno di un euro per un'app che permette di comunicare gratis utilizzando messaggi di testo, emoticon e messaggi vocali in tutto il mondo, sfruttando una semplice connessione WIFI o dati, non è certo una richiesta assurda. Poterla scaricare gratis è senza dubbio un vantaggio anche perchè risparmia, soprattutto ai più giovani, la seccatura di dover andare a recuperare una carta prepagata o di dover utilizzare quella dei propri genitori ancora restii ai pagamenti online. Tra qualche ora, potrete di nuovo scaricare WhatsApp gratuitamente, ma non sperate di ricevere un rimborso nel caso l'abbiate appena acquistata (questo sarebbe chiedere davvero troppo!).
WhatsApp è davvero gratuito?
Alcuni di voi avranno già ricevuto la notifica "La nuova data di scadenza è A vita" che annuncia ufficialmente la gratuità del servizio ma...alcuni utenti hanno successivamente ricevuto una seconda notifica "Siamo spiacenti! Abbiamo modificato il tuo account. Il servizio scadrà xxx" o un altro simile messaggio che annuncia l'anticipazione della data di scadenza.
Ma che significa? Ai piani alti di WhatsApp hanno forse cambiato idea? Se avete ricevuto questo messaggio potete stare tranquilli perchè si è probabilmente trattato di un problema legato ai server, che sembra già essere stato risolto. Nell'arco delle prossime ore dovreste ricevere conferma della gratuità del servizio ma, qualora qualche nuovo e strano messaggio di notifica dovesse raggiungere i vostri dispositivi, non esitate a contattarci!
Cosa si nasconde dietro questa mossa?
Ma perchè Zuckerberg e Jan Koum hanno deciso di tornare alle origini, rinunciando all'unico introito generato dall'app? Il motivo è la volontà di voler avvicinare privati e aziende attraverso l'introduzione di nuovi tool che il team di WhatsApp si appresta a testare.
In un imminente futuro potrebbe quindi essere possibile comunicare con la propria banca o ricevere delle notifiche riguardanti il ritardo del vostro volo direttamente su WhatsApp. Fortunatamente l'eliminazione dell'abbonamento annuale all'app non comporterà l'introduzione di fastidiosi banner pubblicitari. Il team di Whatsapp ci tiene a precisare sul blog ufficiale che l'app rimarrà libera da pubblicità e che diventerà ancora più utile ai propri utenti, il tutto a costo zero!
Come sappiamo anche Telegram e WeChat, i due temibili rivali di WhatsApp, possono essere scaricate gratuitamente dal Play Store, un vantaggio che ora sembra scomparire dopo le inaspettate dichiarazioni di Jan Korum durante la DLD di Monaco. Riuscirà WhatsApp a mantenere il suo primato lasciando i suoi concorrenti, Facebook Messenger compreso, alle spalle una volta per tutte?
Diciamo che anche se ci avessero ripensato, e vorrei ben capirli dato che 89 centesimi l'anno per oltre un miliardo di download sono 890 milioni di euro, non è che ne faremo un dramma, potremo usare altre applicazioni che si mantengono free oppure pagare il costo di un caffè. La scelta è ampia :)
Per quanto riguarda il fatto del messaggio che in queste ore fa casino è semplice con 900 milioni di contatti a volte i server vanno in pallone e mandano erroneamente i messaggi in modo inverso ovvero il primo che è diventato gratis a vita e poi che devi pagare, il che è evidente errore formale.
Whatsapp è ormai gratis, per quanto riguarda il fatto che abbiano capito di renderla gratuita, altra cosa semplice, i genialoidi di Fb hanno capito che ormai è troppo insistente l'incalzare di prodotti tipo Telegram, e che da indagini di mercato hanno capito che sopratutto con quest'ultimo stavano lievemente flettendo negli account di nuova registrazione, quindi visto che non era un costo di 89 euro ma di 89 centesimi hanno deciso ti renderlo gratis, sul fatto che ormai whatsapp ha milioni di utenti che vedendo che ormai è gratis si scoraggeranno nel scaricare altre piattaforme simili, con la famosa frase ma tanto ormai è gratis.
Ora come ora leggendo i vostri post mi soffermo brevemente su due cose, ormai siamo invasati sul fatto dell'essere spiati ed è vero whatsapp è un colabrodo, se si sa dove andare si scarica una piccola app e si leggono tutti i messaggi inviati a noi ed hai loro contatti di tutte le persone che abbiamo nella lista whatsapp, ma la cosa più scandalosa che è forse sfuggita hai più è che whatsapp ci ha fatto pagare 89 centesimi, e se moltiplicati per 900 milioni di utenti all'anno non è poco, per un qualcosa che molti avendo abbonamenti flag smartphone incluso ha gratis e con le stesse funzionalità o quasi, ovvero gli sms, potere del marketing.
E poi ricordiamo che whatsapp è sempre in evoluzione e sicuramente arrivera' a farci pagare per altri servizi, ne sono certo, per il resto sta a noi usarlo o meno quindi meno menate e decidiamo cosa fare, mica ci puntano il fucile se non lo usiamo.
Arrivato anche a me ieri sera il messaggio attivo a vita. Ora devo solo decidere come investire gli 89 centesimi annui risparmiati. 😆
Stamattina di nuovo a vita che manicomio
Mi è arrivato messaggio che era attivo per sempre dopo 2 minuti ne arriva un altro che mi dice che scade nel 2016 abbonamento. Ho visto che è successo a molti sapete spiegare il motivo?
Anche a me me lo ha fatto due volte...proprio quando cerca di migliorare sembra mostrare ancora più apertamente i suoi problemi :-[ :-[ :-[ :-[ :'( :'(
Ciao Alfonso! Dovrebbe essere un problema legato al server!
Telegram tutta la vita. Il problema è che la maggioranza delle persone continua a fossilizzarsi su WhatsApp
Sto provando telegram.. Quando attivo il microfono per la dettatura non è proprio tanto reattivo mi dice che non riesce a collegarsi a Google con WhatsApp non mi è accaduto con la medesima copertura di linea mi sapresti dare maggiori informazioni a riguardo? Questo perché telegram non è affatto male anzi mi trovo bene.
Anche con me Telegram ha una peculiarità simile, se faccio la dettatura vocale accetta il messaggio ma poi non lo invia
Resta il fatto che Whatsapp resta sempre l'app di messaggistica più usata dai giovani. Nonostante Telegram sia molto più sicura e funzionale nessuno sta abbandonando Whatsapp, e se vado a chiedere ai miei amici che cos'è Telegram prima mi dicono "eh??" e poi mi dicono "una navicella spaziale??". Certo Whatsapp sta capendo che nonostante abbia molta popolarità sono molte le altre app che da un momento all'altro potrebbero farla cadere in rovina. Ma dico: CARO ZUCKERBERG NON PUOI MIGLIORARE LA SICUREZZA DI WHATSAPP? TI RENDI CONTO CHE UN SEMPLICE RAGAZZINO CON UNA SEMPLICE APP RITROVABILE SUL WEB (per ovvi motivo non ne trasmetto ne il nome e ne il link) POTREBBE ANDARE A SPIARE I MESSAGGI DEI SUOI AMICI O ANCORA PEGGIO DEI SUOI PROF??.
scusate lo sfogo ma questa cosa della poca sicurezza di Whatsapp mi dà il nervoso.
Ma speriamo che Zuckerberg cerchi di migliorare Whatsapp e la sua fail app da tempo denunciata come poco funzionale e lenta di Facebook.
Concordo ed aggiungo che spesso anche chi ha Telegram comunque continua ad avere in parallelo whatsapp, immagino soprattutto per non perdere la possibilità di scrivere a quegli amici che quando si nomina Telegram ti chiedono cosa sia
Vabbè.... ma per chi ha pagato dovrebbe essere previsto almeno un grazie....
Un grazie no, ma un buono omaggio x un “vaffa.... se ha pagato sono solo ca... tuoi”, quello si ;)
Concordo Rolly, andrebbe data almeno la spiegazione perché poi rimborsare pochissimi euro, dati i costi delle commissioni non conviene a nessuno, ne a loro di whatsapp, ne agli istituti di credito intermediari, ne ai clienti che vedrebbero solo una parte di tale rimborso
Concordo, soprattutto per chi ha pagato per più anni in anticipo, anche se si tratta di cifre irrisorie, andrebbe comunque data una spiegazione, non voglio dire un rimborso perché si tratta davvero di pochissimi euro
È possibile che la motivazione sia un'altra?
Non ho mai sentito che qualcuno abbia pagato gli 89 centesimi ed io stesso non ho mai ricevuto alcuna richiesta in tal senso pur utilizzando Whatsapp da oltre 3 anni; forse perché per motivi diversi ho più volte disinstallato il programma per poi re - installarla subito dopo e ciò risulta come un nuovo contratto? Se ciò fosse vero la cosa sarebbe ovviamente bene nella testa dei ragazzi che sono poi la parte maggiore dei consumatori i quali quindi all'approssimarsi della scadenza...
Mi sembra allucinante perché ogni volta il rapporto resta sempre intestato alla medesima persona ed allo stesso numero, ma è un fatto che non ho mai pagato alcunché né ricevuto richieste in tal senso.
Se tutto ciò fosse vero, allora meglio togliere un balzello comunque vessatorio
Anche a me per il primo anno è successo di non pagare. Ho disinstallato whatsapp per un lungo periodo e quando l'ho rimessa mi hanno dato un altro anno gratuito. Non so se adesso funzionava ancora così, però il fatto che sia free, pur essendo 89 centesimi una cifra esigua è molto appetibile ed aumenterà la fama di whatsapp, cosa utile nel periodo dello scontro con Telegram ed altre applicazioni di IM
Ho letto la notizia che questa mattina era addirittura riportata da Il sole 24 ore. Sinceramente la mossa è a sorpresa e penso che sarà assolutamente utilissima per combattere la spietata e qualitativa concorrenza di altre applicazioni, Telegram in testa. Penso che per continuare ad avere un tornaconto economico sarà necessario, come peraltro hai già osservato tu nell'articolo, l'introduzione di pubblicità nell'applicazione, oppure potrebbe esserci qualche tipo di sponsorizzazione magari associando le informazioni prese da Facebook. Insomma con 1 miliardo di download ed oltre, credo che ad 89 centesimi di euro ci possa essere un certo guadagno e, esentando gli utenti dal pagamento di tale somma, si potrebbe giungere a dover trovare introiti alternativi, a meno che poi, nella strategia del gruppo, a questo punto non ci sia semplicemente la vendita delle informazioni ad altre società, oltre che l'aggiunta di qualche sponsorizzazione. Insomma, penso che sapere le nostre cose, per chi sviluppa applicazioni molto popolari, possa essere più utile che avere meno di 1 euro al'anno da noi. Chiaramente mi riferisco ad operazioni di natura commerciale e non spie dei servizi segreti, anche se in questo mondo, come sappiamo non dovremmo stupirci. Se Dio vorrà vedremo :)