VanMoof Electrified S 2017: una bici sicura tutta da provare

Uscita e prezzo

La VanMoof Electrified S 2017 costa ben 2998 euro. Per questo pezzo non avrete solo la bici smart elettrica ma anche 3 anni di garanzia contro il furto del valore di 240 euro, una catena ed una borda per la bici del valore di 90 euro.

La bici è disponibile in nero e grigio. La consegna è gratuita e se la bici non dovesse soddisfarvi, potrete restituirla entro 30 giorni dall'acquisto.

Siamo spiacenti, l'offerta non è più disponibile. Ma controlla direttamente Amazon per le ultime offerte su VanMoof Electrified S 2017.

 

Design e assemblaggio

La VanMoof Electrified S 2017 è piacevole da vedere grazie al telaio che nasconde tutti i componenti elettrici. Solo il display, il mozzo ed il tasto sul manubrio fanno capire si tratti di una smartbike.

La caratteristiche principale di questa bici è la luce firmata Philips. Per il resto consiste in un'interessante combinazione di diversi componenti: il telaio in stile "trekking", grandi ruote (con tanto di parafanghi) ed il manubrio da bici da gara. Il sellino porta a stare un po' sul davanti, un buon compromesso tra una guida comoda ed una più sportiva.

La bici pesa 18,4kg, non tanto per una bici elettrica. Il peso è spiegato dall'assenza di sospensione, ad un semplice cambio per le marce ed alla costruzione leggera. Un cambio automatico a due velocità è sufficiente anche se i cavi di cablaggio mancano nella parte anteriore ed il controllo manuale non è disponibile. Il telaio misura 862mm ed è pertanto adatto a chi ha un'altezza compresa tra 1,70 e 2,10 metri. Il sellino è regolabile.

Le ruota da 28 pollici compensano l'assenza di sospensioni. Mentre la si guida si avvertono le vibrazioni, è quindi consigliabile guidare lentamente. Se preferite un maggior comfort dovrete puntare su un'altra bicicletta.

Alexander Theis di velostrom.de, un sito specializzato in bici elettriche, ha inoltre notato che:

• I freno a disco meccanici dovrebbero guastarsi meno di quelli idraulici.
• Le protezioni in metallo sono grandi.
• I cavi sono ben nascosti all'interno del telaio.

Affinché i ladri non siano in grado di smontare la bici, VanMoof ha adottato un metodo tutto suo. Occorrono strumenti specifici, forniti dal brand a chi acquista la bici, per essere in grado di disassemblarla. 

Display

Il display LED posizionato sulla parte anteriore del telaio mostra la velocità in km/h durante il viaggio. Funge anche da pannello a sfioramento per definire il supporto energetico durante la guida oltre che per sbloccare la bici stesa.

Funzioni speciali

La protezione contro il furto è la caratteristica principale di questa bici intelligente realizzata da VanMoof. Dalla data di acquista avrete tre anni di garanzia a disposizione: se vi verrà rubata la bici potrete attivarne il monitoraggio attraverso l'applicazione VanMoof. La bici poi invia un segnale ma questo sistema entra in funzione solo nel momento in cui riporterete il furto.

I cosiddetti cacciatori di bici trascorreranno due settimane alla ricerca della vostra bici per riportarla insieme al ladro alla polizia. Se la bici trovata non sarà più in buone condizioni, riceverete un modello simile in sostituzione.

L'applicazione non serve solo a segnalare il furto della bici. Permette inoltre di controllare illuminazione, accelerazione e sblocco. La modalità automatica di illuminazione è affidabile ed ha acceso subito le lampadine Philips non appena sono entrato in un tunnel.

Meno piacevole è stata l'esperienza di sblocco tramite l'app. L'app offre lo sblocco automatico: la bici e lo smartphone accoppiato si riconoscono a vicenda quando si trovano a meno di 5 metri di distanza l'uno dall'altro. La bici si accende e rilascia lo sblocco tramite il pannello a sfioramento. Non occorre quindi aprire l'app e premere sull'icona di sblocco.

I problemi con lo sblocco della bici

Purtroppo però questo sistema non ha quasi mai funzionato alla perfezione ed ho dovuto ricorrere all'app. Una volta il mio smartphone non si è neppure collegato alla Electrified S 2017. Il servizio telefonico alle dieci di sera non era più disponibile quindi ho dovuto riportare il furto della bici. I cacciatori di biciclette, noti come Bike hunters, dovrebbero occuparsi del problema mentre me ne torno a casa.

Il collega presente al garage mi ha detto che ha dovuto resettare la bici. Alcuni clienti avrebbero potuto avere dei problemi quella sera ed il problema sarebbe potuto essere risolto telefonicamente in 15 minuti. Ciò è possibile quando qualcuno è ancora disponibile dall'altro lato della cornetta.  Mi è stato consigliato di collegare, oltre allo smartphone, anche il telecomando Bluetooth gratuito incluso con bici. Vi tornerà utile per sbloccarla.

Prestazioni

Il motore anteriore invia un massimo di 250 watt. Nel modello europeo il supporto è limitato a 25 Km/h, negli Stati Uniti sono invece 32 Km/h. Ho testato io modello europeo e dato il clima berlinese, è consigliabile non andare troppo veloce se non si vuole rischiare di finire a terra.

 A causa del mio peso complessivo limitato (bicicletta + me + vestiti) a meno di 90 Kg e della mia limitata esperienza con questi veicoli, con posso fare un confronto con altre bici di questo genere. Theis di Velostrom però loda, tra le altre cose, il cambio automatico. Se il supporto elettronico non sembra sufficiente è possibile premere il piccolo tasto collocato sul manubrio per accelerare la spinta. Potrete avvertire questo piccolo supporto in salita o durante l'accelerazione.

Il primo giorno ho impiegato 12 minuti per tornare a casa in sella alla VanMoof. Anche senza utilizzare il supporto elettronico la bici risulta più veloce rispetto a quelle da me utilizzate precedentemente. Con la mia bici impiego almeno 14 minuti senza contare che arrivo a casa morto, senza più fiato.

VanMoof è veloce senza il supporto ma quando lo si attiva, è incredibile

Il giorno successivo sono riuscito percorrere la strada con livello 4/4 in 11 minuti ed ho capito perché le bici elettriche vengano tanto apprezzate. Quando il motore si avvia si percepisce una sensazione simile a quella che i piloti avvertono quando mettono in moto i motori di un aereo.

 Anche senza il supporto elettrico la bici è rapida. Il livello 4 con il tasto di supporto ha risvegliato me e la bici. Nei quattro giorni di test ho primeggiato sugli altri ciclisti che ho incontrato per strada. Solo in una breve discesa sono stato superato ma per il resto andavo così veloce che non mi accorgevo neppure gli altri si stessero muovendo.

Una grande vantaggio della VanMoof è l'accelerazione. Con una modalità automatica ben fatta il motore è meno stressato e affronta le salite come fossero superfici piane; il vento contrario non intralcia il motore. Per gli scettici: la ruota anteriore non ha mai causato alcun problema neppure durante l'accelerazione.

Quando si raggiungono o si superano i 28Km/h il ronzio del motore scompare. Le trasmissioni sono fatte per raggiungere i 34Km/h senza problemi insomma, se volete andare veloci, la bici ve lo permette.

La sicurezza è garantita

Come sempre il tempo a Berlino durante il nostro test era... pessimo. Pioveva, faceva freddo ed il cielo era grigio. Le piste ciclabile erano sporche e piene di buche (e turisti disorientati). Per farla breve ho passato tutto il tempo a frenare.

I freni della VanMoof sono eccezionali su qualsiasi tipo di terreno. Le ruote rimangono a terra e la bici non scivola via. Anche gli amanti di una guida un po' più spericolata, non avranno problemi.

Batteria

La batteria è integrata nel telaio e non può essere rimossa. Con una potenza di 418 watt all'ora può essere ricaricata in 6 ore con il caricatore di 36V/2A. Il caricabatterie deve essere collegato direttamente alla bici che deve quindi essere posizionata a non più di tre metri da una presa elettrica. Garantisce un'autonomia di almeno 60Km. 

Dopo circa cinque anni la batteria deve essere sostituita in officina. A temperature estremamente basse potrebbe non funzionare.