Trump: "Huawei è molto pericolosa" ma sarà di nuovo accettata presto
Il presidente americano Trump fornisce una valutazione contraddittoria di Huawei e promette un possibile accordo con la Cina. Il Presidente degli Stati Uniti continua a denunciare Huawei e descrive l'azienda cinese come un grande rischio.
"Molto pericolosa" disse Trump alla stampa americana riferendosi a Huawei. Il presidente accusa l'azienda di atti imprecisati che rappresentano un rischio maggiore dal punto di vista militare. Tuttavia, Huawei potrebbe far parte di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Trump non discute la contraddizione che un rischio per la sicurezza dello Stato potrebbe essere legittimato da un accordo commerciale.
La conversazione completa:
Trump: "Huawei è qualcosa di molto pericoloso. Basta guardare guarda quello che hanno fatto da un punto di vista della sicurezza, da un punto di vista militare è molto pericolosa. Quindi è possibile che Huawei venga inclusa in una sorta di accordo commerciale. Se raggiungiamo un accordo, potrei immaginare che Huawei possa essere inclusa in qualche forma, in qualche parte dell'accordo commerciale".
Reporter: "Come sarebbe?"
Trump: "Sarebbe molto bello per noi".
Reporter: "Ma la parte di Huawei, come la gestireste?".
Trump: "Oh, è troppo presto per dirlo. Siamo solo molto preoccupati per Huawei dal punto di vista della sicurezza".
Huawei discute con i suoi ex soci
Nel frattempo, Huawei ha nuovamente commentato la questione e il fatto che sempre più aziende stanno interrompendo le partnership. Nella dichiarazione diventa chiaro che Huawei non vede nessuna colpa in Google, ARM, Panasonic, eccetera ma piuttosto nel governo degli Stati Uniti e nel presidente Trump. Il testo della dichiarazione:
"Apprezziamo le nostre strette relazioni con i nostri partner, ma riconosciamo la pressione a cui sono sottoposti alcuni di loro, come risultato di decisioni a sfondo politico. Siamo fiduciosi che questa spiacevole situazione possa essere risolta e la nostra priorità rimane quella di continuare a fornire ai nostri clienti in tutto il mondo tecnologia e prodotti di livello mondiale".
Huawei continua quindi a fare affidamento sulla ricerca di una soluzione politica che consenta di proseguire i partenariati esistenti fino ad oggi. Idealmente, l'accordo dovrebbe entrare in vigore prima della scadenza del periodo transitorio di 90 giorni. Una buona occasione per colloqui ad alto livello sarebbe il vertice del G20 del 28 e 29 giugno a Osaka, in Giappone. Tra gli altri, Donald Trump e il Presidente cinese Xi Jinping si incontreranno in tale occasione.
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