TouchWiz su Galaxy S6: l’interfaccia Android perfetta?
Con l’uscita del Samsung Galaxy S6, l’interfaccia TouchWiz dovrebbe aver subito un profondo rinnovamento: semplificato e ri-sviluppato da zero. Abbiamo analizzato l’interfaccia e vi riassumiamo tutti i dettagli tramite immagini. Cosa è cambiato per gli utenti? Samsung ha mantenuto la sua promessa?
TouchWiz su Galaxy S6: Schermata di blocco
La nostra avventura parte dalla schermata di blocco rinnovata del Galaxy S6. Troviamo una nuova rappresentazione dello sblocco a trascinamento con l’effetto acqua: invece di una goccia che crea increspature sullo sfondo, muoveremo una grande bolla in questo “lago virtuale”. I nuovi sfondi sono un vero e proprio cambio di rotta per Samsung. Inoltre, l’ora e l'icona del telefono con le ombre stilizzate sono un bel tocco di classe.
TouchWiz su Galaxy S6: Schermata home
La prima schermata che troviamo allo sblocco è la schermata home. Questa può essere modificata in vari modi e non solo tramite personalizzazione di sfondi, widget e dimensioni, ma, per la prima volta, anche attraverso la selezione di temi. Questa è tra le migliori innovazioni della nuova interfaccia TouchWiz. Vi verrà fornito un archivio pieno di temi con i quali cambiare sfondo, colori e icone delle app in un solo tocco.
TouchWiz su Galaxy S6: Notifiche e impostazioni rapide
Dipinto del nuovo design di Android 5.0 Lollipop è ancora disponibile sul TouchWiz del Galaxy S6 la classica barra delle notifiche e le impostazioni rapide. A differenza della progettazione stock di Google, è possibile ottenere tutte le informazioni con uno swipe verso il basso. Bonus: Samsung ha aggiunto la modalità silenziosa senza vibrazione! Inoltre ci ha colpito la presenza della modalità multi-utente nelle versioni dimostrative del Galaxy S6 e S6 Edge.
TouchWiz su Galaxy S6: Impostazioni
Il layout delle impostazioni è cambiato rispetto alle precedenti interfacce TouchWiz, soprattutto nel design e nel colore. L’abile mix di colori, stili e dimensioni conferiscono maggiore leggibilità e organizzazione. Utile la funzione “cerca” che permette trovare rapidamente l’opzione desiderata.
TouchWiz su Galaxy S6: App drawer
L’app drawer di TouchWiz, per intenderci la schermata delle app, contiene tutte le funzioni basilari per organizzare le nostre applicazioni. C'è un pulsante Modifica che ci permette di spostare le app dove vogliamo, di disinstallarle o disattivarle e di creare cartelle sovrapponendo le icone. Non è tuttavia possibile ordinare o cercare le applicazioni, come con molti altri launcher (stock e non).
TouchWiz su Galaxy S6: Applicazioni recenti
Anche con la panoramica delle applicazioni aperte di recente Samsung non ha stravolto l’interfaccia, ma ha aggiunto un tasto chiudi tutte davvero utile per fare ordine in un solo tocco, oltre alla possibilità di chiudere (in modo soft) le app recenti liberando RAM.
TouchWiz su Galaxy S6: Applicazioni preinstallate
Anche nel Galaxy S6 ritroviamo i cosiddetti bloatware, le app preinstallate di sistema, ma questa volta c’è qualche sorpresa. Ad esempio troviamo applicazioni Microsoft come OneDrive, One Note e Skype, che non possono essere disinstallate. Lo stesso per Facebook, Messenger, WhatsApp e Instagram, unicamente disattivabili. Interessante comunque il bonus di 115 GB cloud se ci si registra la prima volta a One Drive con Galaxy S6.
Da parte di Samsung troviamo meno app, ma non potevano mancare S-Voice ed S-Health, assieme a qualche app storica.
TouchWiz su Galaxy S6: Conclusione
L'interfaccia sembra molto più ordinata di quanto non lo fosse già nei predecessori. Le animazioni Lollipop / Material Design sono state implementate in modo ottimale. Samsung corregge anche le lacune di Android 5.0 Lollipop e ci riporta la modalità silenziosa, senza vibrazione. Se i cambiamenti sono abbastanza per parlare di una nuova generazione TouchWiz, è difficile da dire, ma gli annunci Samsung erano sicuramente alquanto esagerati. Tuttavia, il nostro giudizio iniziale è decisamente positivo.
Originariamente di Eric Hermann, su AndroidPIT.de
Beh ma per altri potrebbero essere utili
il punto non è questo
Basterebbe che mettessero semplici installer
Così ognuno può scegliere cosa installare
applicazioni Microsoft su android sono inutili