Quanto contano veramente le specifiche tecniche in uno smartphone?
Una domanda piuttosto complicata a cui rispondere così su due piedi, ma in breve si potrebbe dire: sono certamente importanti, anche se molto meno di quel che si pensi! Di smartphone che sulla carta avevano numeri pazzeschi e che hanno poi fatto dei bei buchi nell'acqua ne abbiamo infatti visti tanti, ma le case costruttrici sembrano dimenticarsene facilmente, tornando spesso sui propri passi.
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Prendete invece ad esempio gli smartphone Nexus, pensati e prodotti per supportare la versione stock di Android priva di app e funzioni particolari implementate dalle diverse case produttrici, smartphone che non hanno mai avuto specifiche tecniche straordinarie al momento del lancio, ma che sono (quasi) sempre stati dei prodotti di qualità e di successo. Approfondiamo la cosa e scopriamo perchè secondo noi le specifiche tecniche contano, ma fino ad un certo punto!
La lezione della Mela
In quest'ottica non si possono non nominare, ehm, Loro. La concorrenza, quelli della mela. Si, insomma Apple! L'azienda di Steve Jobs è l'esempio perfetto di come specifiche tecniche mirabolanti non siano essenziali, né l'unico parametro per far la fortuna di un dispositivo. Esempio numerico: fino a qualche modello fa, gli iPhone avevano soltanto 1 GB di RAM mentre i contemporanei Android top di gamma disponevano di 2GB e puntavano al 3.
Se si considerasse il puro dato numerico delle specifiche tecniche non ci sarebbe storia per quanto riguarda prestazioni ed esperienza d'uso, giusto? Invece no, l'iPhone e i top Android se la giocavano alla pari. Perchè? Apple ha una gamma di prodotti molto limitata e iOS è perfettamente integrato con la parte hardware facendo girare cosi il tutto in perfetta armonia.
Android invece anima dispositivi prodotti da brand diversi e disponibili in tantissimi modelli, una delle caratteristiche che più ci piace di questo sistema operativo, ma che richiede ad ogni produttore un passaggi in più: l'ottimizzazzione del sistema rispetto all'hardware implementato. Ovvero quel processo per cui si modificano i vari aspetti e parametri di un sistema in modo da lavorare più efficientemente possibile ed usare meno risorse possibile.
Detto meglio, ogni brand deve modellare Android a seconda dei propri prodotti. C'è chi ci riesce molto bene e chi invece arranca, Samsung è sicuramente la casa che meglio “sa far proprio” il robottino verde; Dall'altra parte ci sono invece svariati brand cinesi che non sempre capaci di montare Android sui propri dispositivi al meglio (di solito solo le prime serie di smartphone o tablet, poi con le seguenti va meglio).
Il segreto è l'ottimizzazione
Come detto poche righe fa, la casa sudcoreana è riuscita ad ottimizzare Android al meglio, ma questo non vuol dire che le altre big della telefonia mobile lo facciano male, anzi. Che differenze numeriche ci sono tra i dati del Galaxy S6 e, ad esempio, e quelli dell'LG G4? Minime. Entrambi i dispositivi hanno schede tecniche senza eguali, dove uno sovrasta l'altro in un determinato aspetto e perde sfugura invece in quello successivo, ma si parla sempre di discrepanze molto piccole.
Per giudicare questi prodotti entrano in gioco altri aspetti, come le interfacce per esempio. Il TouchWiz di Samsung non piace a tutti, c'è chi lo ritiene poco funzionale o poco attraente e infantile. Quanti fanno caso invece alla fluidità del sistema, a quanto tempo ci mette lo smartphone ad aprire la fotocamera o a quale modello è il più veloce a farlo?
A questo proposito è utile rimarcare il fatto che le specifiche non saranno cosi fondamentali, come si sta qui argomentando, ma neanche ininfluenti perchè chi non ha a che fare con top di gamma fa assolutamente caso a quanto ci mette lo smartphone ad aprire la fotocamera! (Diciamo che ha anche il tempo di pensare che vorrebbe scaraventarlo fortissimo contro il muro se, come me, ha a che fare con un Trend Lite).
I vantaggi del Nexus
Alla luce di tutti questi aspetti si capiscono facilmente i vantaggio offerti dalla serie Nexus: gli aggiornamenti di Android vengono sviluppati a partire da questi terminali e per questo dispongono delle update in anticipo rispetto a tutti gli altri che devono invece attendere le ottimizzazioni dei brand.
Insomma, le specifiche tecniche sono di certo importanti per fare di uno smartphone o tablet un prodotto di successo, ma non sono i numerini che fanno il bello e il cattivo tempo. L'ottimizzazione conta ed uno smartphone di successo è in grado di tirare fuori il massimo con il minimo dispendio di energie. E questo Google lo sa benissimo.
Voi in base a cosa giudicate il vostro Android?
No...Un attimo...Samsung ottimizza al meglio i suoi Device? In quale epoca? Da quel che so io (E dalle mie esperienze) dopo un paio di mesi i Samsung iniziano a scattare, laggare o addirittura crashare...Quindi non penso siano molto ottimizzati....A meno che con S6 siano cambiate le cose...
Ciao Luca,
Siccome in questi mesi ho a che fare con un Trend Lite, so benissimo di cosa parli! I riferimenti sono sempre al top della gamma delle varie case e per i dispositivi di fascia medio-bassa purtroppo il limite è proprio in prestazioni e non l'ottimizzazione ad Android.
Salve vorrei chiedervi una cosa io ho un Samsung galaxy trend plus è da un po di giorni mi capita che la batteria si scarica al 40% ho cambiato batteria ma nessuno risultato positivo sapete che succede
Allora é tutto chiaro...In effetti non ho mai provato un top di gamma Samsug e quindi non conosco l'effettiva fluidità, peró ho provato diversi base e medio gamma e li la fluidità.....Non c'era! ;D Grazie per la risposta!
Grazie a te!