Quale phablet rapirà il vostro cuore (ed il vostro portafoglio)?
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno ogni produttore spinge sul pedale dell'acceleratore. Samsung ha messo tutto ciò che aveva a disposizione nel suo Note 8 e nella S-Pen, LG punta all'intrattenimento ed ai fan dei contenuti multimediali con il V30 e Huawei ci vuole vedere in compagnia del suo Mate 10 e dell'intelligenza artificiale in esso integrata. Tre phablet con tre funzioni ben diverse che possono interessare diversi utenti.
Per chi osserva il mercato degli smartphone è ovvio come verso la fine dell'anno ogni produttore cerchi di impressionare l'utenza. Nuovi ed interessanti prodotti devono essere rilasciati in tempo per Natale e le loro funzioni devono portare la grande clientela delle feste all'acquisto.
Quest'anno ci sono davvero delle soluzioni interessanti per quanto riguarda gli smartphone Android. Dallo strumento per la produttività per eccellenza passando per il dispositivo studiato per la multimedialità fino al misterioso smartphone dotato di intelligenza artificiale, tutto è pronto. Qual'è il più interessante per voi lettori di AndroidPIT? Prima di andare al sondaggio riassumiamo in breve quali sono le peculiarità di questi 3 phablet.
La gallina dalle uova d'oro: Samsung Galaxy Note 8
Con il Galaxy Note 8 Samsung ha rilasciato in maniera sobria sul mercato probabilmente il pacchetto più completo se stiamo cercando uno smartphone dedicato non solo alla vita privata ma anche al lavoro. Specialmente la S-Pen rende il Note 8, come il mio collega Steffen ha ribadito nell'articolo linkato più in basso, unico nel mondo degli smartphone Android.
In aggiunta a questo abbiamo la nuova doppia fotocamera che si suppone darà più libertà durante la creazione di immagini. Vedremo molto presto come se la caverà la fotocamera di Note 8 a confronto con la concorrenza. In aggiunta a S-Pen e doppia fotocamera il Note 8 porta con se tutti i miglioramenti che Samsung ha incluso in S8 e S8+: un luminosissimo infinity display, ottime performance e la possibilità di connettersi alla stazione DeX per un'esperienza lavorativa simile ad un PC.
Tutto questo ha un prezzo: 999 euro per uno smartphone sono una somma davvero importante e bisogna tenerne considerazione.
Il nuovo preferito dai YouTuber: LG V30
LG finalmente è riuscita grazie al suo G6 a passare oltre ai vari espedienti provati in passato. E' stato sempre un piacere poter vedere le varie innovazioni portate nel mercato mobile da LG ma nella vita di tutti i giorni un display secondario come quello di V20, uno schermo curvo come quello di G Flex 2 o addirittura i moduli presenti su G5 non riescono a creare un vero e proprio appeal.
Con il nuovo V30 LG dimostra per la seconda volta quest'anno che ha imparato dagli errori del passato.
LG dalla sua ha un'incredibile comparto fotografico, un software avanzato e delle modalità di registrazione video uniche. In un momento in cui i contenuti video stanno diventando sempre più importanti, addirittura Apple e Amazon stanno puntando i diritti dei prossimi film su James Bond, questa sembra la mossa più adatta.
I livelli audio possono essere sistemati, la fotocamera dispone di stabilizzazione ottica ma la funzione più particolare è la possibilità di registrare video con i profili colore log. I video registrati con questi particolari profili dai colori piatti possono essere corretti in post-produzione in maniera migliore con color correction o con l'aiuto delle look-up tables, conosciute meglio come LUT, per ottenere risultati professionali. Se siete fan di Michael Bay o vi piace il look di CSI Miami basterà trovare la LUT corrispondente e potrete ammirare i risultati.
Intelligenza artificiale prêt à porter: Huawei Mate 10
Durante l'IFA, il CEO di Huawey Richard Yu ha presentato ufficialmente il SoC del futuro Mate 10. Il nuovo Kirin 970 ha visto il team di sviluppo di Huawei impegnato per ben due anni, questo perchè per la prima volta in assoluto un chip per smartphone e tablet ha un'unita NPU (Neural Processor Unit) integrata al suo interno per facilitare le operazioni di calcolo per l'intelligenza artificiale.
Questa NPU è in grado di garantire prestazioni migliori e minor consumo energetico. Le operazioni di riconoscimento di oggetti nelle foto, il riconoscimento vocale e le applicazioni che sfruttano la realtà virtuale saranno sicuramente agevolate.
Nonostante Huawei voglia integrare questa nuova NPU nel suo futuro flagship, lo sforzo sarebbe vano poiché per essere utilizzata ha bisogno di un software scritto appositamente. Per accaparrarsi il prima possibile gli sviluppatori Huawei ha deciso di creare la sua NPU utilizzando l'ecosistema Open AI. Potremo sapere solo dopo il 16 ottobre 2017, quando il phablet sarà svelato, se il Huawei Mate 10 avrà qualche altra caratteristica particolare.
Vista la mia passione per i video, personalmente preferisco l'LG V30 ma potrei cambiare idea nel momento in cui avrò l'opportunità di provare il Note 8 oppure il Mate 10.
Oltre a rispondere al sondaggio potete anche discutere qui nei commenti di altri vantaggi o svantaggi di questi tre smartphone. Voi cosa ne pensate?