Sondaggio al buio: qual è lo smartphone con la migliore fotocamera?
Quale smartphone offre la migliore fotocamera al momento? A decidere sarete voi, votando per ogni categoria la foto che più vi convince senza sapere con quale smartphone è stata scattata. A sfidarsi sono Google Pixel 4 (XL), Apple iPhone 11 Pro (Max), Huawei Mate 30 Pro, Samsung Galaxy Note 10(+), OnePlus 7T Pro e Realme X2 Pro .
Sondaggio al buio: ecco come funziona
Abbiamo fotografato cinque diversi scenari con ciascuno smartphone e nell'articolo vi mostriamo le immagini scattate senza precisare con quale dispositivo sono state scattate. Sarete così voi stessi a votare le immagini più convincenti ed a determinare, ad occhi chiusi, il vincitore di questo confronto.
Abbiamo reimpostato tutti gli smartphone utilizzati nel confronto alle impostazioni di fabbrica. Se non diversamente indicato nel rispettivo scenario, le foto sono state scattate in modalità automatica, ovvero quella utilizzata dalla maggioranza degli utenti. Con ogni smartphone abbiamo scattato tre foto per ogni scenario per poi selezionare la migliore per evitare outlier causati da movimenti accidentali. Per vedere le immagini in massima risoluzione vi basta cliccarci sopra. Per evitare spoiler dalle leggere differenze nella lunghezza focale, abbiamo tagliato parzialmente le immagini.
Scena 1: ritratto
In questo scenario, ci siamo lasciati alle spalle le impostazioni predefinite degli smartphone per attivare, quando disponibile, la modalità ritratto. Molte applicazioni per fotocamera passano automaticamente al teleobiettivo che abbiamo lasciato attivo. Solo uno degli smartphone non ha ingrandito l'immagine, noterete la differenza nella prospettiva di un'immagine.
Immagini a confronto: ritratto
Figura 1.1 | Figura 1.2 |
Figura 1.3 | Figura 1.4 |
Figura 1.5 | Figura 1.6 |
Scena 2: immagine ad alto contrasto
Se non utilizzata artisticamente, la retroilluminazione è l'arcinemico della fotografia mobile. Nella scena 2 sfidiamo le capacità dell'HDR offerta dagli smartphone: Quale dispositivo è in grado di far risaltare il maggior numero possibile di dettagli in queste condizioni di luce?
Immagini a confronto: alto contrasto
Figura 2.1 | Figura 2.2 |
Figura 2.3 | Figura 2.4 |
Figura 2.5 | Figura 2.6 |
Scena 3: telezoom 5x
Huawei Mate 30 Pro e OnePlus 7T Pro offrono uno zoom ottico triplo che, almeno sulla carta, costituisce un vantaggio in termini di qualità dell'immagine quando si tratta di ingrandire una scena di cinque volte. Nell'era della fotografia computazionale però gli algoritmi di Google & Co. possono recuperare le mancanze dal lato hardware.
Immagini a confronto: telezoom 5x
Figura 3.1 | Figura 3.2 |
Figura 3.3 | Figura 3.4 |
Figura 3.5 | Figura 3.6 |
Scena 4: scatto in notturna
Poca luce e un piccolo sensore: gli scatti in notturna sono quelli che mettono davvero alla prova le capacità di uno smartphone. Tutti i dispositivi messi a confronto integrano una speciale modalità notturna che naturalmente abbiamo attivato prima dello scatto. Le differenze sono chiare ma è presente un vincitore che riesce a lasciarsi tutti gli altri alle spalle? Una cosa è chiara, uno dei dispositivi non tiene il passo con gli altri.
Immagini a confronto: scatto in notturna
Figura 4.1 | Figura 4.2 |
Figura 4.3 | Figura 4.4 |
Figura 4.5 | Figura 4.6 |
Scena 5: ultra-grandangolare
Inzialmente gli scatti ultra-grandangolari costituivano una specialità di LG ma al giorno d'oggi sono offerti da quasi tutti i produttori attraverso l'uso di un sensore dedicato. Non è facile progettare delle buone ottiche e, allo stesso tempo, compatte per questo tipo di scatto. Proprio per questo sono notevoli le differenze in termini di qualità. Solo uno smartphone in questo confronto fa a meno dell'ultra-grandangolare ma abbiamo utilizzato in alternativa la modalità panorama.
Immagini a confronto: ultra-grandangolare
Figura 5.1 | Figura 5.2 |
Figura 5.3 | Figura 5.4 |
Figura 5.5 | Figura 5.6 |
Quale smartphone secondo te vincerà il confronto?
qual è il risultato? e sopratutto sarebbe bello sapere a chi abbiamo dato la nostra preferenza individuale.
E allora chi ha vinto? Ma soprattutto perché non c'é Xiaomi?