Snapchat: un'app che non imparerò mai ad usare
Giornali, siti web, programmi TV, film, vicini di casa, amici su Facebook fruttivendoli, ormai tutti parlano di Snapchat. Ma si può sapere di che diavoleria si tratta? Qualcosa mi diceva che non avrei dovuto installarla sul mio smartphone, un presentimento, un sesto senso, ma non ho resistito, volevo andare fino in fondo per conoscere meglio il nemico. Ora posso dirlo con certezza: non imparerò mai ad utilizzare Snapchat!
Cos'è Snapchat
Cominciamo dalle basi. Snapchat può essere ingenuamente paragonata a WhatsApp o Facebook, un'applicazione che permette di comunicare velocemente con gli amici e condividere contenuti multimediali, ma non è proprio così. In pratica quest'applicazione che sta pian piano spopolando tra il pubblico più giovane, permette di condividere messaggi temporanei, che dopo qualche secondo dalla visualizzazione svaniscono nel nulla.
Snapchat permette di condividere immagini, o "snaps", completi di didascalie, emoji e disegni e di stabilire per quanti secondi il messaggio rimarrà visibile una volta aperto (il tempo massimo è di 10 secondi). I messaggi svaniti nel nulla non rimarranno nei server dell'app, dunque l'unico modo di conservarli è scattare uno screenshot. Facilissimo a dirsi, no?
Come funziona Snapchat
Configurazione iniziale
Innanzi tutto dovrete installare l'app gratuita dal Play Store ed effettuare la registrazione al servizio tramite email e password. Attenzione, pensate bene al vostro username perchè non potrete più cambiarlo! Una volta terminato il processo, la prima schermata che vedrete vi mostrerà il fantasmino bianco di Snapchat, contornato da sfondo giallo a puntini neri. La sequenza di punti neri può sembrare casuale, ma in realtà si tratta di una sorta di codice QR che permette di connettersi ad altri utenti più velocemente.
Toccate il fantasmino e date il via alla fotocamera per creare una foto profilo. Ricordatevi che l'app metterà insieme 5 diversi scatti per creare una sorta di GIF o foto animata, dunque siate veloci e creativi! Tornando alla schermata iniziale, vedrete in alto un punto interrogativo che vi chiarirà le idee su come aggiungere gli amici tramite la scansione dello Snapcode, la sala dei trofei che accumulerà tutti gli obiettivi da voi raggiunti durante l'utilizzo dell'app, ed infine la classica rotellina delle impostazioni
Sotto la vostra immagine profilo movimentata avrete invece la possibilità di controllare gli amici che vi hanno aggiunto ai contatti, andare voi stessi alla ricerca di persone che come voi stanno sperimentando Snapchat senza capirci nulla, ed infine accedere alla lista dei vostri contatti. Di default chiunque potrà contattarvi, ma accedendo alle impostazioni potrete fare in modo che solo i vostri amici abbiano la possibilità di mettersi in contatto con voi.
Snaps e chat
Una volta aggiunti gli amici potrete cominciare a scattare foto, personalizzarle e condividerle. Vi basterà aprire l'app in qualsiasi momento, inquadrare bene il vostro viso (o cambiare fotocamera), cliccare il tasto tondo in basso al centro per scattare una foto o selezionarlo per un massimo di 10 secondi per girare un preve video. Toccando per qualche secondo la vostra faccia vedrete invece comparire sul display una serie di maschere animate.
Una volta scattata l'immagine vi basterà trascinare il display a destra e sinistra per provare i diversi filtri disponibili, o sfruttare le icone mostrate in alto per aggiungere emoji ed adesivi, didascalie o per disegnare a mano libera sulla foto. Non siete convinti del risultato finale? La X in alto a sinistra eliminerà lo Snap effettuato e vi farà ripartire da zero.
Le icone in basso vi permetteranno invece di selezionare il timer per stabilire per quanti secondi dovrà rimanere visibile il vostro scatto, salvarlo nella vostra raccolta, scegliere di aggiungere lo Snap alla sezione La Mia Storia (una sorta di bacheca Facebook) ed infine, selezionando la freccia sulla destra, condividerlo con i vostri amici.
Tornando alla schermata degli scatti, con uno swipe verso sinistra accederete alla lista dei contatti, vi basterà trascinare il nome del contatto verso destra per aprire una chat privata, mentre se dalla schermata della fotocamera effettuate uno swipe verso destra potrete visualizzare La Mia Storia, i canali Snapchat di alcuni media importanti ed una sezione dedicata agli aggiornamenti dell'app.
Perchè sono troppo vecchia per usare Snapchat
Spiegato per filo e per segno, in fondo, non sembra trattarsi di fisica quantistica, ma di un'applicazione social che permette di condividere scatti e mini video autodistruttivi. Eppure, non riesco a capirci un tubero. Non è tanto la prima parte a mandarmi in tilt, anzi, passo un bel po' di tempo a modificare per bene gli scatti, è l'interazione istantanea con gli amici che proprio non mi entra in testa.
Invio uno scatto e dall'altra parte del telefono nessuno lo visualizza. Passano ore. Il contatto finalmente visaulizza il messaggio e risponde. A questo punto ho, se mi va bene, un massimo di 10 secondi per visualizzare la foto o il video ricevuto e ricordarmi qual'era lo scatto che avevo condiviso, dato che ormai è bello che sparito nel nulla. Ecco che sparisce anche lo scatto del mio amico. Ed ora?! Un esaurimento nervoso, uno stress inutile quando posso sfruttare MSQRD per trasformarmi in giaguaro o Telegram per sfruttare i messaggi autodistruttivi.
L'80% degli utenti di Snapchat proviene dagli Stati Uniti e sono ragazzi e ragazze di età compresa tra i 13 ed i 23 anni, giovani in forma e con il cervello sempre in moto. Ultimamente però, non solo stanno aumentando gli utenti europei di questo servizio, ma cominciano a partecipare persone che vanno dai 40 anni in su. Insomma è proprio la fascia dei 30 che non può farcela a comprendere il funzionamento dell'app o forse, più probabilmente, non ha alcun interesse ad inviare messaggi autodistruttivi.
Perchè inviare messaggi per poi farli sparire nel nulla? Si potrebbe pensare ad un utilizzo dell'app principalmente a sfondo sessuale, dato che le foto osè non rimarranno salvate in galleria, eppure diversi studi hanno rivelato che solo 1,6% degli utenti sfrutta Snapchat per il "sexting", il 14,2% per inviare contenuti a sfondo sessuale, mentre la maggioranza, il 59,8% usa l'app principalmente per inviare foto divertenti. Uno spreco di fatica!
Non avete ancora mai provato Snapchat? Vi prego di farlo, vi invito anche ad inviarmi scatti divertenti, voglio vedere se anche voi, come me, la trovate un'app frustrante, assurda ed assolutamente inutile!
A leggere l'articolo mi sembra una applicazione demenziale. Come definire qualcosa che scrivi e poi si cancella dopo 10 secondi? Simikecalle chat segrete di Telegram, ma lì altri sono i motivi "eccezionali" che giustificano l'autodistruzione.
C.que l'articolo ha suscitato in me curiosità: domani installo e poi vi racconterò la mia eperienza.
Mai dire mai! 😂😂😂
Saluti.
Condivido il pensiero dell'autrice al 100%, un'applicazione dai casi d'uso molto insoliti. Probabilmente il tutto è derivato dal bisogno di differenziare il mercato delle app di messaggistica, ma un'app fatta così per le mie esigenze non funziona.
L'hai mai provata? Sono curiosa di sapere quanto ci hai messo per capirne il funzionamento, per me è stata un'agonia! Mi sentivo una nonna alle prese con un pc!
Si e ce l'ho ancora installata. Per capire come funzionasse ci ho messo almeno una mezz'ora... L'affordance di quell'app è a dir poco penosa! Poi il fatto che anche i messaggi di testo scompaiano è frustrante perché si perde il filo del discorso.. La tengo ancora per gli effetti fotografici che sono carini.
Confermo l'inutilità dell'applicazione. Non l'ho installata, ma l'ho vista in funzione sullo smartphone di un ragazzino che abita vicino a me. Mi viene da pensare quello che pensava Fantozzi a proposito della corrazzata Potemkin (si scriverà così?).
Guarda, secondo me dovresti provarla anche solo per capire quanto frustrante sia utilizzarla, anzi non utilizzarla perchè non si capisce nulla! :)
Ok. Ti voglio dar ascolto. Poi ti saprò dire. :-)
Ciao Daria, la penso esattamente come te, app inutile, ma guai a dirlo a mia figlia (18 anni)...
Ahah, posso immaginare! Forse Snapchat è l'equivalente del Tamagotchi degli anni 90, assolutamente inutile secondo gli adulti, ma questione di vita o di morte per gli adolescenti! Ne ho sempre voluto uno :(
Grazie per la spiegazione Daria... ora so, non essendo ne mafioso ne agente segreto (come giustamente faceva notare Alessandro Agostini), e non avendo nessun interesse nel sexting (se mi interessa vedere del sesso, ci sono canali più adatti, se devo "trattare" di sesso con una persona, mi ci incontro...), con assoluta certezza che questa applicazione è perfettamente inutile... senza contare che correre a vedere le notifiche non è uno sport degno della mia attenzione, soprattutto se "tanto pe' ride".
Mikronimo, non c'entra proprio nulla, ma l'altro giorno pensavo che tu segui AndroidPIT da prima che arrivassi io, una vita! :) Che bello!
Davvero? Non me ne ero reso conto; ma sono più... come dire... "anziano" in tutto, quindi sono partito prima. :)
Per quanto poco possa essere, fa piacere dare una piccola gioia... :)
è diventata famosa per il sexting, ed obbiettivamente è stata progettata anche per quello scopo, penosa, almeno Telegram ha funzioni interessanti...
Già provata più o meno per gli stessi tuoi motivi. Subito disinstallata perché " ma che ce devo fa'?". Però se facessi l'Agente segreto o il camorrista avrei voluto utilizzare messaggi che si autocancellano e non vengono registrati negli archivi di un server. Allo stesso modo, in un periodo in cui malcostume, bullismo e stalking sono sempre più diffusi, mi sembra naturale che i ragazzi (e non solo) utilizzino una simile applicazione per poter impunemente importunare qualcuno. Prese in giro, sputtanamenti vari, vere e proprie spiate, delazioni e molto altro ancora sono motivi per usare questa applicazione.