Quand'è che gli SMS hanno ceduto il trono alle app di messaggistica?
Fino a qualche anno fa erano gli SMS il canale attraverso il quale giovani e meno giovani preferivano comunicare. Il motivo? Pratici, veloci ed economici. Ma vi ricordate quando è stata l'ultima volta che avete inviato un SMS o addirittura un MMS da quando WhatsApp, Telegram e Facebook Messenger sono penetrate nelle vostre vite?
Quando ancora contavamo il numero dei messaggi inviati
Ricordo ancora quando con il mio primo cellulare, un Siemens C25, e con il suo successore, un Nokia 3310, premevo sui tasti fisici della tastiera per scrivere il più veloce possibile gli SMS da inviare ai miei amici per metterci d'accordo sul dove incontrarci la sera. Essendo all'epoca una studentessa potete facilmente immaginare come, ahimé, non avessi tanti soldi in tasca. Facevo quindi attenzione al numero di SMS che inviavo ogni giorno per evitare di prosciugare il credito telefonico in breve tempo.
Un SMS (Short Message Service) permetteva di inserire 160 catteri, non di più: cercavo quindi di non superare il limite per non inviare inutilmente due messaggi. Ed è proprio in questo momento, credo, che la lingua italiana sia andata incontro ad un triste destino fatto di abbreviazioni (tvtb), vocali mancate (nn, xchè, etc) e assenza di punteggiatura. Del resto punti e virgole venivano contati nei 160 caratteri per non parlare poi dei caratteri speciali (come ad esempio È ) che settavano il contatore a 70 caratteri. Era necessario trovare un modo per dire tutto all'interno di un SMS!
L'attesa per Christmas e Summer Card
Ricordo ancora quando io ed i miei amici aspettavamo con ansia l'arrivo della Christmas Card nel mese di dicembre. Si trattava di una scheda che veniva rilasciata da Vodafone e da altri operatori, che poteva essere acquistata presso i rivenditori di elettronica o in un qualsiasi tabacchino o edicola. Per 10 mila lire (o 10 euro) era possibile inviare un massimo di 100 SMS e di 10 MMS al giorno a costo zero per circa tre/quattro settimane.
Ricordo ancora quando io ed i miei amici aspettavamo con ansia l'arrivo della Christmas Card
Si trattava di una promozione che veniva lanciata in vista del Natale e che permetteva di messaggiare ogni giorno con amici e parenti senza doversi preoccupare del numero di messaggi inviati. Ed è così che messaggi d'auguri, catene ed altri contenuti viaggiavano ininterrotamente sui miei vecchi ed indistruttibili Siemens C25 e Nokia 3310 che ancora custodisco nel cassetto della scrivania. La stessa promozione veniva lanciata anche durante l'estate e, tuttora, alcuni operatori la rilasciano puntando però sul traffico dati. Ricordo ancora quando alle dieci di sera avevo già raggiunto i 100 SMS giornalieri ed aspettavo con ansia la mezzanotte per poter rispondere ai messaggi ricevuti.
Quando gli SMS hanno lasciato il posto alle app di messaggistica?
L'arrivo di Facebook non ha inizialmente fermato gli SMS perché internet non era così popolare sui telefoni. Con l'arrivo di WhatsApp e con la diffusione dei pacchetti con inclusi MB e GB di traffico dati, gli SMS sono stati lentamente messi da parte. Perché continuare ad utilizzarli se con le app di messaggistica è possibile messaggiare senza limiti?
Tuttavia gli SMS non sono ancora morti. Gli operatori continuano ad integrarli nei propri pacchetti e gli utenti continuano ad utilizzarli: solo in Francia, per farvi un esempio, nel corso dell'ultimo trimestre del 2015 sono stati inviati 52,2 miliardi di SMS registrando un incremento del 2,1% rispetto all'anno precedente. La crescita è limitata in realtà alla fine dell'anno quando le reti erano talmente affollate da non permettere l'utilizzo della rete e quindi delle app di messaggistica.
Il mio ultimo SMS risale in realtà allo scorso weekend. Avevo terminato il traffico dati, non avevo a disposizione una rete WIFI e ho dovuto ricorrere al buon vecchio Short Message per contattare un'amica. Mi capita inoltre di utilizzare gli SMS per messaggiare con gli amici che vengono in visita qui a Berlino e non hanno un piano dati a disposizione o durante la Vigilia di Natale o per Capodanno quando WhatsApp, Telegram e qualsiasi altro servizio simile sono praticamente inutilizzabili.
Qual è l'ultima volta che avete inviato un SMS?
Non sono d'accordo con entrambe le affermazioni, dipende da chi usa i servizi messi a disposizione. E' vero che sono diminuiti di molto gli sms, non lo si può negare ma la loro utilità resta soprattutto per chi ha ancora dei telefoni cellulari tradizionali, e ti posso garantire che sono tanti
Gli sms sono più rari ma servono ancora è per questo che le compagnie ne danno sempre di meno nei piani tutto incluso, ma servono ancora. Io uso la tariffa a consumo, ne mando pochissimi ma non potrei farne a meno visto che i destinatari non hanno e non intendono avere uno smartphone
Ciao Jessica, molto interessante come sempre del resto. Non ho risposto alla prima domanda, cioè quella che parla di un duro colpo per la lingua italiana. Bisogna vedere chi usa gli sms. Se li usa un ragazzo di 10 anni oppure una persona che non distingue la necessità di usare un linguaggio adatto agli sms solo nel caso degli sms, allora si, potrebbe essere un problema. Se però la cosa dovesse essere diversa, ossia, se chi usa gli sms ha l'accortezza di usare anche altre forme di linguaggio adatte ad altri contesti, ad esempio la stesura di un compito in classe, allora la cosa cambia. Io penso che il danno per la lingua italiana ci sia quando chi li usa non si rende conto del contesto, o meglio non distingue per pigrizia il contesto degli sms dagli altri. Per quanto riguarda il fatto che le app mi IM hanno soppiantato gli sms, non sono d'accordo e vedo che sono il primo a non esserlo. Io penso che sia stata tutta una manovra delle compagnie per portare tutti all'uso di telefoni che supportino la connessione ad internet. Per la cronaca io ho inviato ieri l'ultimo sms. Anche io ricordo le Christmas Card che solo una volta se non ricordo male sono riuscito ad accaparrarmi :), però attualmente continuo ad inviare circa 200 sms al mese ed è per questo che nel mio piano tariffario vorrei sempre che fossero inclusi. Comunico anche con persone che non hanno ancora uno smartphone. Questo senza denigrare il valore veritiero delle statistiche :)
Concordo, anche a me servono spesso gli sms
Eeeeee..... altri tempi, che ne sanno sti ragazzini di oggi.....era un'arte il messaggio, mi commuovo e quasi mi ricordo il contenuto di tutti quei messaggi, proprio perche erano "contati", bisognava sparagnare,...e poi solo dio sa quanti argomenti ci mettevamo dentro a quei 160 caratteri. Altro che smile..... ;-)
oddio cosa mi hai ricordato cara Jessica. Il mio primo telefono è stato il Nokia 8110 (il famoso bananino), che aveva gli SMS fino a 160caratteri nn uno di più. Per poi passare al 3210 con SMS e il rivoluzionario t9. In realtà whatsapp e app simili, hanno rovinato il modo di comunicare. Prima si dava molto più importanza ad un messaggio, sia per il costo è sia perché ne potevamo mandare tantissimi durante le promo ma mai infiniti. Ora con whatsapp e simili, ci può capitare di stare ore senza staccare gli occhi dal display del telefono. Questo ha tolto quel pizzico di romanticismo nel messaggiare, ora sembra più che altro un lavoro😅
Sono d'accordo, bel ricordo :)
Io nel piano ne ho compresi 100 (oltre a 200 min e 2 gb) e alla fine delle 4 settimane li ho sempre terminati.
Sono ancora comodi quando devi comunicare con qualcuno che i dati li accende poco oppure quando sei sotto coprifuoco e non vuoi farti vedere on line sui vari whats app o simili.
É un po' come la rete 2g: caso di emergenza o bisogno funziona alla grande...un errore toglierli 😊
Jessica, scrivine di più di questi articoli, grazie. Eppoi mi hai fatto ricordare i miei due Siemens di cui uno era, credo, come il tuo. Ficosissimi, cadevano, ma funzionavano sempre ed il secondo aveva anche la radio!
Dunque, io mando e ricevo SMS tutti i giorni perché ho amici "nostalgici" senza tecnologia ☺
Anche io adoravo il mio Siemens C25, piccolo ma super resistente!
Alessandro sono ancora utili gli sms :)
Sinceramente non ricordo l'ultimo sms quando l'ho inviato. Effettivamente quello che hai descritto nel tuo articolo (sempre preciso e puntuale) sembra appartenere ad un era lontana anni luce. In realtà io apro l'app "messaggi" del mio smartphone per leggere alcune comunicazioni della banca, codici di verifica, promozioni delle più disparate e fantomatiche società e di qualche raro conoscente che da imperterrito conservatore e romantico convinto non vuole rimanere al passo con i tempi. Ma va bene anche questo.....un saluto a tutti.
Io gli SMS non li uso mai se non per dare una precedenza a qualche cosa, per esempio, se devo dire una cosa importante ai miei ed ho bisogno che la leggano subito gli mando un SMS
Il primo cellulare entrato in casa mia, timmy, non aveva la predisposizione per mandare sms..non me ne facevo una ragione, le provai tutte ma non lo faceva..poi arrivò il mio primo cel personale, un Panasonic..bellissimo..magro come me..
Ora sarò strano, ma vi seguo, il mio prossimo obiettivo è arrivare alla fiera di Barcellona a febbraio..ma non ho mai scaricato wapp..ne altri social..dico viva gli SMS gratis e le mail nel telefono..
Che telefono utilizzi ora?
L'ultimo sms l'ho inviato una decina di giorni fa ad un amico che, incredibile ma vero, non ha lo smartphone e continua ad usare un Nokia 3510 e per giunta, neppure a colori. Telefonicamente era irraggiungibile e dunque ho inviato un sms. Non lo facevo da più o meno tre anni, credo.
Che mi hai ricordato....la Christmas Card di Vodafone....ricordo che la attivavo e il giorno di Natale, al pranzo di famiglia, con un mio cugino ci parlavamo solo tramite sms, pur essendo nella stessa casa e nella stessa stanza. Era una sorta di regola: fra di noi non si doveva aprire bocca, solo messaggi. Era bellissimo, perchè si poteva spettegolare di tutti i presenti tranquillamente, senza nessun rischio. Due deficienti, praticamente. :-D
Io ricordo che andavo a comparla il primo giorno in cui era disponibile e, alcune volte, la sera erano già finite!
Anch'io. Attivata sempre il primo giorno e sfruttata alla grandissima. Ora invece, gli sms mi arrivano ogni tanto solo dalla Vodafone che mi informa di qualche promozione.