Se il 5G cambia davvero la vita, perché nessuno ci investe su?
Il 5G è la tecnologia che sembra dover cambiare la vostra vita. Un sacco di dati ad una grande velocità su rete mobile. Questo è fondamentalmente il 5G e la sua adozione renderà i dispositivi intorno a noi molto più intelligenti e la comunicazione tra di loro molto più veloce ed efficiente. La tecnologia è pronta, ma tra produttori e operatori c'è una certa stasi. Non sembra che le aziende si stiano sforzando molto per vedere il 5G attivo e funzionante entro l'anno prossimo.
Il 5G rompe le barriere
I primi test per lo sviluppo della nuova tecnologia di comunicazione 5G sono iniziati prima che la 4G fosse ancora ben affermata nelle principali capitali mondiali. Con il 4G siamo stati in grado di raggiungere velocità fino a circa 1 Gbps ma, come è normale per l'ecosistema, i dispositivi più vecchi raggiungono forse la metà.
Parlando di telefoni, solo gli smartphone top di gamma offrono un modem con una velocità sufficiente per sfruttare tutta questa tecnologia, ad esempio, il nuovo Galaxy S9 offre LTE Cat. da 18 a 1,17 Gbps.
Qualcomm ha lavorato a lungo sui nuovi modem che verranno abbinati alla prima generazione di smartphone che supporteranno il 5G. Sorprendentemente, negli ultimi mesi sono riusciti a quadruplicare la velocità del loro modem pronto per il 5G chiamato X50. È passato da 1,24 Gbps a 4,51 Gbps in pochi mesi. Naturalmente sembra promettente, è più rapido delle migliori connessioni a fibra ottica disponibili al momento.
Nel 2019 questa sarebbe la velocità alla quale i vostri smartphone potrebbero connettersi alla rete. Ma questo non solo vi permetterà di godere di Netflix con una migliore qualità, ma influenzerà molti altri aspetti della vostra vita. Ad esempio le auto a guida autonoma che viaggiano a diverse velocità potranno comunicare tra loro, anche viaggiando a più di 100 km/h, in modo da potersi organizzare per i sorpassi ed i cambiamenti di corsia, come si vede nell'immagine sotto.
43 gestori di rete in tutto il mondo prevedono di installare le antenne
Il 20 dicembre 2017 l'organizzazione 3GPP ha approvato lo standard di specifica per il 5G commerciale dopo quasi 10 anni di ricerca e sviluppo. Questo è il pezzo chiave del nuovo puzzle delle telecomunicazioni. Ora i produttori e gli operatori possono progettare e commercializzare con tranquillità modem e antenne.
La tecnologia è pronta. Naturalmente, i principali operatori mondiali hanno già sottoscritto il 5G e in 25 paesi si prevede di installare la nuova comunicazione 5G tramite 43 operatori di rete, secondo Qualcomm. Anche Intel è già stata in grado di dimostrare la potenza di questa tecnologia durante le Olimpiadi invernali.
Tutto è pronto, ma quando arriverà?
Dovrebbe mancare poco, ma vi sono ancora alcuni dettagli da regolare. Per cominciare, le bande di frequenza che utilizzano questa tecnologia sono ancora utilizzate in alcuni Paesi. Per la banda a 3,6 GHz il piano è di rilasciarla nel 2018 e per la banda a 26 GHz (quella che fa davvero la magia) il piano di rilascio è esteso fino al 2019 o al 2020.
Apparentemente però gli investimenti non sono alti come dovrebbero. Ci troviamo quindi in una situazione un po' ambigua. Da un lato tutto è pronto e dall'altro c'è un certo scetticismo.
Il 5G è attualmente come una bottiglia di Champagne che l'intera industria guarda ma nessuno osa aprire. Ma non preoccupatevi, non appena verrà tolto il tappo saremo tutti in grado di godere del 5G, anche se dovremo aspettare almeno altri 2 anni.
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