Samsung Gear S: uno smartwatch eccezionale ma costoso
Samsung, dopo aver ufficializzato diversi smartwatch nel corso degli ultimi dodici mesi, ha finalmente svelato il Gear S, il suo primo smartwatch stand-alone, che non ha quindi bisogno di uno smartphone per funzionare. Potrete finalmente chiamare i vostri amici e rispondere alle chiamate di vostra madre direttamente dal vostro polso a condizione che, abbiate uno smartphone Samsung. Ma non avevo detto che con il Gear S non avrete avuto bisogno di uno smartphone? Scoprite cosa si nasconde dietro questo misterioso smartwatch!
Pro
- Ottimo display
- Chiamate vocali e messaggi funzionano bene
- Buona autonomia della batteria
- Buon assemblaggio
- È quasi indipendente
Contro
- Troppo costoso
- Eccessivamente grande
- Inizialmente non maneggevole
- Pochi temi disponibili
Samsung Gear S – Design e assemblaggio
Il Gear S è davvero grande e sembra essere un miscuglio tra vari dispositivi già conosiuti di questo brand e un bracciale per il fitness. Osservando il display curvo si nota una certa somiglianza con il Gear Fit ad esempio, mentre il cinturino in plastica richiama quello del Gear 2, anche se possiede un'elegante chiusura metallica. Il quadrante dell'orologio è curvo, avvolgendo il polso e lasciando più spazio di utilizzo e, nel complesso, il dispositivo è robusto: dopo una settimana di utilizzo, display e cinturino sono come nuovi.
Sotto il display troviamo un tasto fisico che ricorda il tasto home dei dispositivi Samsung, mentre su entrambi i lati sono posizionati due sensori: uno di luminosità ed uno per raggi UV. Sul retro troviamo invece il cardiofrequenzimetro, immancabile nei dispositivi Samsung, lo slot per nanoSIM ed i sensori per il caricabatterie.
Sul mio polso sottile il Gear S non è molto bello da vedere ma, sui polsi più robusti, potrebbe rendere giustizia e, avere a disposizione un grande display, ha senza dubbio i suoi vantaggi (vi sveleremo presto il perchè!). Purtroppo il cinturino, anche se regolabile, non è adatto al mio polso sottile e nonostante inizialmente il Gear S non fosse particolarmente confortevole, dopo due giorni ci ho fatto l'abitudine.
Samsung Gear S – Display
Il display di questo smartwatch è un Super AMOLED di 2 pollici con risoluzione di 360x480 pixel e 300ppi, leggermente superiore rispetto ad altri smartwatch presenti sul mercato. Il display è ben leggibile, sfoggia colori vivaci ed è caratterizzato da un piacevole design. Unica nota dolente, i temi del quadrante messi a disposizione non sono tanti, né particolarmente originali.
La curva del display offre un effetto interessante quando scorriamo tra messaggi, notifiche e testi più lunghi, dà l'idea di una ruota che gira all'infinito. I comandi touch rispondono in modo immediato ed il grande display permette di cliccare sulle icone in modo facile e senza errori. Sicuramente la grandezza dello schermo aiuta nello svolgere diverse funzioni con tutta comodità e la feature più interessante è il sensore di luce che regola la luminosità a seconda dell'ambiente che ci circonda.
Samsung Gear S – Funzioni speciali
Il Gear S è un vero e proprio coltellino svizzero ed offre diversi sensori che renderanno la vita un po' più facile. Tra questi troviamo un pedometro, un cardiofrequenzimetro, un sensore di luce ed un sensore che rileva i raggi ultravioletti, per proteggere la nostra pelle, che trasmette le informazioni alle app dedicate al fitness. Potrete in questo modo valutare se rimanere sotto il sole a scottarvi o spostarvi al baretto in spiaggia per gustarvi una bibita fresca.
Un aspetto interessante del Gear S è la possibilità di utilizzarlo con una scheda SIM ma, prima di esultare, vorrei precisare che questo smartwatch non è veramente uno stand-alone, deve essere accoppiato ad uno smartphone Samsung altrimenti non riuscirete a farlo funzionare.
Una volta configurato, potrete lasciare lo smartphone a casa ed utilizzare il vostro Gear S sfruttando solo alcune funzioni come chiamate, invio di messaggi e 3G (vi basta inserire la vostra nano-SIM ed il gioco è fatto!). Questo è il punto di forza dello smartwatch: potrete decidere di uscire di casa ed andare a fare shopping o un po' di attivtà fisica senza dovervi portare dietro anche lo smartphone.
Non sempre succede fortunatamente ma, alcune volte, quando la notte si esce a folleggiare tra ristoranti, club e feste di ogni genere, si rischia di perdere lo smartphone o di essere derubati. Perdere lo smartwatch richiede decisamente molto impegno, il Gear S potrebbe quindi essere una costosa soluzione per i vostri pazzi weekend.
Samsung Gear S – Software
Samsung ha deciso di distaccarsi da Google con questo smartwatch e di offrire il sistema operativo della casa: Tizen. Nonostante ciò l'interfaccia è molto simile a quella del Gear Live, trascinando lo schermo verso il basso potremo accedere alla funzione "non disturbare", mentre lo stesso gesto dal lato opposto ci permette di visualizzare le applicazioni.
Scorrendo verso destra avremo accesso alle notifiche in modo veloce ed avremo una panoramica del tipo di notifiche disponibili (email, SMS, appuntamenti...). Esistono diverse opzioni per visualizzare i messaggi più lunghi e viene offerta una tastiera sullo schermo per poter rispondere velocemente. Le email e le notifiche possono essere visualizzate interamente, anche se le immagini non vengono mostrate. Infine sarà possibile impostare dei widget sulla schermata home.
Il Gear S include S-Health e il GPS, due app perfette per gli amanti del fitness: utilizzando app come Nike o S-Health, lo smartwatch monitorerà i vostri passi, la distanza percorsa e il battito cardiaco e inserirà questi dati nel vostro piano di allenamento. Tutto questo, senza dovervi portare dietro lo smartphone e, se avete un Nexus 6, sarete sicuramente lieti di questa notizia!
L'interfaccia Bluetooth permette inoltre di ascoltare musica connettendo un headset o semplicemente riproducendola tramite gli altoparlanti, deboli e poco potenti, presenti sul dispositivo. Infine, l'app del navigatore offre la possibilità di ricevere informazioni sulla posizione o sui luoghi d'interesse.
Siamo rimasti particolarmente sorpresi dalle funzioni di chiamata e dalla digitazione dei messaggi: la tastiera QWERTY è sorprendentemente funzionale. State pensando di scrivere un messaggio mentre state camminando? Non semplice ma comunque possibile.
Abbiamo effettuato chiamate in modo rapido ed il suono è risultato chiaro: si può tranquillamente utilizzare il Gear S come uno smartphone, basta solo volerlo.
Samsung Gear S – Prestazioni
Utilizzando il dispositivo senza una SIM card, il Gear S ha comunque risposto ottimamente ai nostri comandi. Non abbiamo constatato nessun rallentamento ed il processore dual-core di 1 GHz funziona perfettamente: questo dispositivo sarà in grado di gestire per un pò di tempo qualsiasi feature Samsung tirerà fuori.
Nessun bug o problema si è presentato durante il nostro test, il Gear S è stato in grado di svolgere tutti i nostri comandi alla perfezione ed in tempi brevi. Da un nuovo smartwatch non ci si può certo aspettare che delle buone prestazioni ma, personalmente, avevo qualche dubbio in merito a messaggi e notifiche che invece sono spuntate fuori nei tempi previsti. L'unico aspetto che mi ha deluso è stato il fatto che le immagini contenenti dei testi ricevute via email non sono state visualizzate, testo compreso.
Samsung Gear S – Batteria
Il Gear S integra una batteria di 300mAh, che dovrebbe garantire un'autonomia di un paio di giorni, o almeno questo è ciò che ci è stato detto da Samsung. Durante il primo test abbiamo caricato il Gear S alle 11:00 di sabato e lo smartwatch ha resistito fino a lunedì notte. Per uno smartwatch ci troviamo di fronte ad una batteria prestante.
Durante il test abbiamo effettuato solo una rapida chiamata e non siamo stati a controllare le notifiche dei messaggi ogni dieci minuti ma abbiamo messo alla prova tutte le caratteristiche e le funzioni di cui vi abbiamo appena parlato.
La batteria viene caricata in una sorta di culla, simile a quella già vista con i precedenti Gear, ed il caricatore può essere utilizzato come una fonte di alimentazione portatile.
Disponibilità e prezzo
Il Gear S è già disponibile su Amazon.it alla non modica cifra di 435 euro. State pensando ad un pazzo regalo di Natale?
Samsung Gear S – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Il Galaxy Gear S è uno smartwatch davvero funzionale. Lo si può utilizzare per inviare email, effettuare chiamate, controllare le previsioni meteo e le notifiche, il tutto sfruttando un grande display ed un batteria prestante. Se volete liberarvi del vostro smartphone per qualche ora , il Gear S è una valida alternativa che vi permetterà di sentirvi come James Bond mentre, in realtà, state chiamando la mamma per dirle che tra un'ora siete da lei per la cena.
Se il Galaxy Gear S fosse un accessorio gratuito in dotazione con l'acquisto di uno smartphone sarebbe perfetto ma, sborsare 435 euro per uno smartwatch mi sembra davvero eccessivo. Non fraintendetemi, funziona alla perfezione ma tutto ciò che mette a disposizione preferisco farlo con il mio smartphone.
Riassumento: è costoso, non necessario e non così bello ma, probabilmente, uno dei migliori smartwatch presenti attualmente sul mercato.
Ciao, vorrei prendere uno smartwatch, sono indeciso tra gear s e gear s 2, diciamo che il gear s mi tenta di più, però la mia domanda è : adesso ho il device galaxy note 3, ma se a ottobre volessi prendere il galaxy note 6, sarà poi compatibile? E perché non si riesce ad aggiornare il gear s tanto amato dalla casa Samsung?
Grazie
Credo che per il gear s sia necessaria una nano Sim con un piano dati, è interessante il trasferimento di chiamata automatico dallo smartfone al gear s...
Ciao a tutti, io ho un s5 e volevo sapere se io taglio la micro Sim in nano sim e la metto nell'orologio poi con un adattatore si può rimetterla nel dispositivo?
grazie a tutti 😊😁
Ciao Simone, è possibile ma devi stare attentissimo a cosa tagli. Io ti consiglio piuttosto di andare dal tuo operatore telefonico e farti cambiare la SIM.