Samsung Galaxy S8+ recensione: più grande non significa migliore
Il Samsung Galaxy S8+ è la versione più grande del Galaxy S8 ed è equipaggiato con un importante display di 6,2 pollici. Ma questa non è l'unica differenza che separa i due flagship sudcoreani. Per scoprirli tutti andate avanti con la lettura della recensione del Galaxy S8+.
Lanciato ad un prezzo di 929 euro lo trovate in offerta su Amazon a circa 250 euro in meno. Saltate subito alla sezione Dove comprarlo per non farvelo sfuggire.
Pro
- Finiture eccellenti
- Display suggestivo
- Ottima fotocamera
- Buone performance
Contro
- Batteria nella media
- Strana posizione del lettore d'impronte digitali
- Bixby non ultimato
Samsung Galaxy S8+ – Uscita e prezzo
Il Samsung Galaxy S8+ è arrivato sul mercato il 28 aprile al prezzo di 929 euro in tre varianti di colore: Artic Silver (grigio), Midnight Black (nero) e Viola. Sappiamo che il prezzo non è proprio a buon mercato però nei mesi a seguire sicuramente l'etichetta scenderà un po'. Date anche un'occhiata alle offerte proposte dalle principali compagnie telefoniche come Vodafone o Wind.
Samsung Galaxy S8+ – Design e assemblaggio
Chi prende il Galaxy S8+ per la prima volta in mano pensa inevitabilmente al Galaxy Note 7. Il corpo simmetrico con finiture in alluminio e schermo curvo non regalano solamente un aspetto premium, ma anche una sensazione gradevole quando si tiene in mano il device. Tutto gira senza problemi anche se il modello utilizzato non è stato quello definitivo destinato al mercato. Potrebbe risultare leggermente scivoloso ma nel complesso mi sento di dire che vi trovate di fronte ad uno smartphone di lusso. Samsung ha ridotto la sporgenza dell'obiettivo della fotocamera al minimo tanto che anche la protezione di vetro posta di fronte a questo comparto si nota davvero pochissimo.
A quanto pare Samsung ha posto uno strato protettivo contro le ditate solamente sulla parte anteriore perché queste, invece, si notano maggiormente nella parte posteriore. Il display prevede infatti un rivestimento oleorepellente di cui non è equipaggiata la scocca. Inoltre, al contrario delle precedenti generazione della gamma S, troviamo il port USB di Tipo C nella parte bassa accanto allo speaker mono. I tasti laterali sono facili da raggiungere. Nonostante la stazza il Galaxy S8+ è fine, leggero, confortevole da tenere in mano e non attrae troppo l'attenzione neppure quando tenuto in tasca.
Uno dei motivi che ha scatenato maggiori controversie è il posizionamento del lettore d'impronte digitali, posto ora accanto alla fotocamera. Al contrario del Galaxy S8 il sensore è infatti più scomodo da raggiunge con l'indice. Inoltre ho riscontrato un altro problema nel corso del test: rispetto ai competitor il lettore lavora più lentamente e non è così scattante come per esempio quelli montati sui Huawei.
In alternativa per sbloccare il device potrete usare lo scanner dell'iride o il sistema di riconoscimento facciale, ma la prima opzione non è così veloce e comoda quanto quella del lettore d'impronte e con la seconda non ci ho fatto molto la mano.
Al tasto home "invisibile" vi abituerete subito: grazie al sistema di vibrazione integrato avrete un feedback utile ogni volta che lo usate. E vi assicuro che potrete usarlo come un qualsiasi tasto home fisico perché funziona perfettamente.
Samsung Galaxy S8+ – Display
La diagonale di 6,2 pollici del Galaxy S8+ è a dir poco enorme, soprattutto se paragonata a quella dei principali phablet presenti sul mercato. Ma i bordi curvi e le dimensioni strette del corpo del device fanno sì che la stazza si noti meno anche rispetto ai suoi competitor, come l'iPhone 7 Plus e il Huawei Mate 9.
Il display offre la classica tecnologia Super AMOLED con rapporto 18,5:9, parimenti al più piccolo S8, con risoluzione in WQHD+ di 2960x1440 pixel e 530 ppi. Se volete utilizzare questa quantità di pixel dovrete però accedere alle impostazioni perché di default troverete una risoluzione in Full HD+.
Il "+" indica una differente ratio altezza/lunghezza del display. Il Galaxy S8+ infatti prevede uno schermo più allungato equipaggiato con un maggior numero di pixel rispetto a smartphone che dispongono di risoluzioni simili. Il formato è infatti inusuale ma noterete che quando leggerete un articolo oppure semplicemente navigherete su internet questo si rivelerà essere di gran lunga più pratico. Diversi siti web - almeno in versione mobile - sono già disegnati per un formato simile e quindi la visualizzazione risulterà più semplice.
Per sessione di gioco o riproduzione film il Galaxy S8+ invece non vi darà così tante soddisfazioni. Spesso questi video sono costruiti su formati di 16:9 o 4:3 e quindi in questo caso noterete due strisce nere in alto e in basso. Potrete sempre ricorrere alla visualizzazione a tutto schermo ma al momento del lancio del gioco, ad esempio, vi troverete sempre di fronte a queste fastidiose barre scure. Alcuni giochi come Sky Dancer si adattano male agli angoli curvati e a volte vengono tagliati dei tasti importanti, purtroppo.
I bordi Edge del display colpiscono perché sembra che lo schermo sia un tutt'uno con la scocca del device. Naturalmente troviamo le classiche funzioni Edge anche sull'S8+, anche se spesso non sono un vero valore aggiunto nella vita di tutti i giorni. I bordi ricurvi non mi hanno mai dato problemi (nessuna app lanciata per sbaglio o funzioni attivate senza senso). I gesti utilizzabili con le feature Edge adesso vanno senza problemi.
Il display è eccellente: preciso e luminoso e la rappresentazione è ottima anche con formati più piccoli. Non noterete una grande differenza tra la risoluzione in Full HD+ e in WQHD+, ma nel caso impostiate la più bassa HD+ vi accorgerete di una minore nitidezza. Potrete impostare inoltre diverse modalità di visualizzazione (AMOLED cinema, AMOLED foto, Facile) oltre che il bilanciamento dei colori. Presente all'appello anche la modalità notte che filtra la luce blu.
Gli angoli di visualizzazione non nascondono nulla. La tecnologia HDR offre uno spettro di colori molto esteso. Con queste dimensioni, bordi stretti, ottimi colori, alta luminosità ed una risoluzione nitida Samsung ha regalato davvero un superbo display al Galaxy S8+.
Samsung Galaxy S8+ – Funzioni speciali
DeX trasforma il Galaxy S8+ in un PC
Gli smartphone hanno sempre più potere e il loro utilizzo crescerà sempre più. Proprio come fatto da Microsoft con Continuum su Windows 10 Mobile, anche Samsung ha donato a questo smartphone la capacità di trasformarsi in un PC. La dock DeX è dotata di un'uscita HDMI e due port USB per collegare le periferiche.
Nel momento in cui colleghiamo il device alla DeX, a sua volta collegata al monitor, la visualizzazione dei contenuti sarà in versione desktop. Anche se le prestazioni non sono quelle di un vero PC posso dirmi orgoglioso del lavoro svolto da questa tecnologia. Troviamo la modalità multi-finestra come anche altre funzioni dedicate alle app. A differenza di Continuum la DeX non è però disponibile anche in versione wireless e quindi, quando inserito nella dock, il device non può essere usato. Nel caso di Microsoft, invece, il touch screen può essere usato come sostituto alla tastiera o al mouse. Non potendo mettere la DeX sotto torchio non possiamo dirvi però quale sia la nostra impressione finale.
Bixby: l'assistente digitale è ancora in cantiere
Siri, Google Now, Amazon Alexa, HTC Sense Companion: gli assistenti digitali sono ormai di moda. Samsung ha presentato anche il suo e si chiama Bixby con l'intenzione di creare una rivoluzione nel comando vocale. Ma Bixby non risponde ancora alle funzione desiderate, per lo meno a quelle più articolate. Prima di dare un giudizio definitivo dovete quindi pazientare un altro po'.
Ma c'è un altro problema: l'unica lingua che Bixby per ora è in grado di parlare è il coreano. Le altre arriveranno in seguito (l'inglese è la prima della lista e dovrebbe giungere in primavera). Prima di parlarci in italiano ci vorrà quindi un po' di tempo. Samsung ha condiviso le dovute informazioni con gli sviluppatori SDK in modo che sempre più app potranno comunicare con questo assistente digitale.
Per il momento, infatti, Bixby può lavorare solamente con le 10 app proprietarie di Samsung (notifiche, mappe, comparto fotografico e Bixby Vision). A quanto pare per settembre saranno pronte tutte le migliorie necessarie. Ma finora il pulsante dedicato a Bixby sembra abbastanza inutile.
Samsung Galaxy S8+ – Software
Il Galaxy S8+ arriva con 7.0 Nougat integrato con la tipica interfaccia utente Samsung Experience. Questa non è così piena di colori e quindi sovraccaricata come le versioni precedenti, ma sembra moderna ed elegante. Samsung si è avvicinata di più alla stock di Android pur senza dimenticare i propri elementi distintivi, come le impostazioni di sistema o il sistema delle notifiche. Le app proprietarie come quelle di terze parti presentano un look quasi fin troppo sobrio.
L'app drawer è accessibile allo stesso modo del Pixel di Google con uno swipe sia dal basso verso l'alto che al contrario. Peccato che Samsung, nel caso dello swipe dall'alto verso il basso, abbia scelto di far visualizzare le notifiche al posto del cassetto delle app. A maggior ragione in questa versione Plus a causa della lunghezza dello smartphone e della "lontananza" del tasto Home. Con un futuro aggiornamento, forse, avremo anche questa feature.
Un altro problema che Samsung dovrebbe risolvere al più presto è il tasto dedicato all'attivazione di Bixby, per ora del tutto inutile. Sarebbe bello poterlo usare anche per altre funzioni ma al momento non è possibile. Rimanendo in tema tasti, Samsung ha deciso di integrare i classici pulsanti capacitivi accanto a quello home - sempre virtuale - posizionato al centro: multitasking a sinistra e recenti a destra. Tuttavia questa disposizione può essere cambiata nelle impostazioni.
Intorno al tasto home è presente una zona sensibile alla pressione che rimane attiva anche quando il tasto home non viene visualizzato perché magari è stata aperta un'applicazione a schermo intero. Questa, nel corso del test, ha funzionato senza problemi e raramente sono dovuto ricorrere a un secondo tentativo.
Samsung offre ancora molte app proprie ed è persino presente lo store delle app con la firma del brand sudcoreano. Altre case, come HTC, non ricorrono più ad app proprietarie perché si sono rese conto che quelle di Google girano meglio. Farebbe bene anche Samsung a seguire questa mossa per far sì che gli utenti non debbano più visualizzare due app dedicate alle foto, al fitness, alle mappe (e così via) che prevedono più o meno le stesse funzioni. Alcune delle app pre-installate, come Word, Excel, Powerpoint, Onedrive e Skype, risultano però pratiche nell'uso quotidiano.
Samsung Galaxy S8+ – Prestazioni
Il modello italiano del Galaxy S8+ utilizza il processore Exynos 8895. Le prestazioni sono superiori di circa il 10% rispetto al suo predecessore. In termini di grafica, che ricordiamo non interessa solamente i giocatori incalliti, il produttore sudcoreano ha integrato una GPU Mali G71. Secondo Samsung le prestazioni di questo chip grafico sarebbero migliorate del 20% rispetto alla generazione precedente. Il processore a 10nm differisce molto dal predecessore (14nm). Questa riduzione non deve essere vista come negativa perché punta su un migliore risparmio energetico e, naturalmente, su prestazioni migliori.
Uno smartphone di fascia alta nel 2017 deve essere equipaggiato di una quantità di memoria interna decente e il Galaxy S8+ non si fa parlare dietro. La versione con 64GB di memoria interna, prevista per il mercato italiano, è però l'unica che arriverà nel nostro continente: il modello con 128GB è riservato solamente agli utenti sudcoreani. Se avete bisogno di più spazio è possibile utilizzare una microSD per espandere la memoria fino a 256GB. La memoria RAM è di 4GB (che in Corea del Sud sale a 6GB).
Durante il test lo smartphone non ha mostrato alcun segno di debolezza e nessun rallentamento. Tutto funziona a dovere. Display, app, navigazione, giochi... nulla da segnalare. Ma non ci aspettavamo qualcosa di diverso.
È interessante confrontare i risultati dei test benchmark dell'S8+ con quelli ottenuti dai suoi principali concorrenti. Il Galaxy S8+ è generalmente superiore a Huawei Mate 9 che gira con un Kirin 960. Le prestazioni grafiche del nuovo processore sono superiori a quelle dell'HiSilicon utilizzato da Huawei.
La velocità di lettura e scrittura nella memoria interna è risultata inferiore a quella del Mate 9. Anche il test che ha simulato l'uso giornaliero del device ha mostrato un Samsung più scattante del Huawei.
Galaxy S8+ nei test benchmark
Samsung Galaxy S8+ | Huawei Mate 9 | Snapdragon 835 | |
---|---|---|---|
3DMark SlingShot ES 3.1 | 3,132 | 2,293 | 3,543 |
3DMark SlingShot ES 3.0 | 3,336 | 2,724 | 4,540 |
3DMark Ice Storm Unlimited | 28,742 | 27,516 | 37,096 |
Geekbench Single Core | 2,014 | 1,843 | 2,061 |
Geekbench Multi Core | 6,479 | 5,840 | 6,440 |
PCMark Work Performance | 5,094 | 6,350 | 7,887 |
PCMark Storage | 4,772 | 7,340 | 4,900 |
Google Octane 2.0 | 10,440 | 8,807 | 11,974 |
Nella pratica queste cifre non devono essere tenute così tanto in considerazione: entrambi gli smartphone sono in grado di lavorare velocemente e senza problemi. È comunque interessante vedere che il nuovo Exynos 8895 non semina così facilmente il Kirin 960 in quanto a velocità. I valori di riferimento (presi da uno Snapdragon 835 e calcolati con un dispositivo speciale di Qualcomm) non devono essere confrontati direttamente con quelli del Galaxy S8+ perché il dispositivo testato non è quello destinato alla commercializzazione. Tutti i punteggi ottenuti da questo S8+ sono stati calcolati lasciando tutte le impostazioni predefinite.
Nessuna app intacca la "vita" del Galaxy S8. Giochi in 4K e altre app avide di grafica non sono un problema. La definizione in QHD+ può essere utilizzata senza preoccupazioni perché non influisce sulle prestazioni. Ma le cose cambieranno nei prossimi mesi? Vedremo se anche nel lungo termine le prestazioni continueranno ad andare così bene.
Samsung Galaxy S8+ – Audio
La qualità delle chiamate testata in questi giorni che ho passato con l'S8+ è stata eccellente. Entrambi gli interlocutori capiscono perfettamente e non sono mai disturbati al rumore di sottofondo. Anche il vivavoce è buono anche se il suono emesso dall'altoparlante mono dovrebbe essere leggermente più alto.
Passando all'esperienza audio con musica, video o giochi, anche in questo caso è stato fatto un buon lavoro anche se mi è sembrato strano che Samsung non abbia voluto seguire altri brand integrando degli speaker stereo. Nell'uso quotidiano non avrete comunque problemi.
Il punto forte di questa sezione sono gli auricolari e Samsung in questo caso si è affidata alla società austriaca AKG, proprietà di Harman/Kardon. Gli auricolari in-ear con cavo in tessuto non hanno solamente un bell'aspetto ma emettono un suono che definirei perfetto, che risulta ancora migliore quando settate il dispositivo in modalità intrattenimento. Inoltre la recente tecnologia UHQ-Upscaling migliorerà ancora di più la vostra esperienza. Insieme a ottimi bassi e alti, anche i diversi livelli del volume non sfigurano: se alzato al massimo non prende il solito tono gracchiante. Insieme agli auricolari dell'HTC U Ultra, gli auricolari AKG di S8 e S8+ (che venduti separatamente costano 99 dollari) sono tra i migliori accessori di smartphone presenti sul mercato.
Samsung Galaxy S8+ – Fotocamera
Con il Galaxy S8+ Samsung non segue la tendenza del doppio obiettivo integrato. Il brand lascia invece intatta la tecnologia dual-pixel del Galaxy S7 che garantisce una rapida messa a fuoco. Con 12MP, la risoluzione rimane la stessa della precedente generazione e del più piccolo Galaxy S8. L'apertura da f/1.7 è molto grande e garantisce scatti luminosi. Per avere delle foto ancora migliori il Galaxy S8+ invece di fare un solo scatto ne effettua tre e tra questi sceglie quello migliore. Questa elaborazione multi-frame non cambia la velocità di scatto della fotocamera tanto che l'utente non si accorge di nulla perché il tutto avviene automaticamente in background.
La velocità della fotocamera è uno degli aspetti migliori del Galaxy S8+. Nessuno smartphone è così veloce in quanto a messa a fuoco, scatto e memorizzazione delle immagini. Anche in condizioni di scarsa luminosità il Galaxy S8+ garantisce una buona velocità di scatto. La tecnologia dual-pixel, introdotta da Samsung con il Galaxy S7, lavora ancora meglio su questa nuova generazione della gamma S. Se il formato delle immagini è di 18,5:9, come la ratio del device, avrete risultati davvero impressionanti. La risoluzione è però limitata a 7,9MP perché il sensore usato sul Galaxy S8+ è in formato 4:3.
La qualità delle immagini in modalità automatica è eccellente: foto precise e dinamiche. Con lo zoom potrete ingrandire di parecchio l'area coinvolta anche se vi accorgerete di alcune tracce lasciate dal lavoro del software (ma nulla di preoccupante). Con minore luce il rumore non diventa così evidente. Le differenze con la fotocamera del Galaxy S7 non sono così visibili. Nei prossimi giorni, dopo aver pubblicato i risultati di questo sondaggio al buio, vi sveleremo altre feature della fotocamera del Galaxy S8+. Per adesso date un'occhiata alle foto scattate con questo device:
- Galleria fotografica con il Samsung Galaxy S8+
Ecco cosa ne penso il nostro esperto
Riportandovi il parere del nostro esperto di fotografia Stefan, la fotocamera del Galaxy S8+ è: "In generale di qualità ottima, al livello degli altri device di punta. Non c'è una vera e propria rivoluzione nella qualità delle immagini ma comunque c'è un bel contrasto e una buona esposizione. La modalità automatica HDR aiuta nel caso si voglia giocare con la luce e con le aree scure della scena. Il bilanciamento automatico del bianco fa un buon lavoro e vengono ben mantenuti i colori e l'atmosfera dell'ambiente anche nelle foto che seguono.
In condizioni di scarsa luminosità, come sempre accade con le fotocamere di fascia media, i colori sono un po' troppo caldi. Inoltre si nota un leggero aumento del rumore e una perdita dei dettagli. Gli algoritmi di elaborazione delle immagini, però, funzionano bene per far sì che sia mantenuto l'equilibrio tra rumore e dettagli/conservazione del colore.
Il punto su cui il Galaxy S8+ fa la differenza rispetto ai concorrenti è il software. L'app è incredibilmente veloce durante le riprese, la messa a fuoco automatica e, in generale, rimane affidabile anche in condizioni di scarsa luminosità. La modalità Pro, che permette di regolare il bilanciamento del bianco, la velocità di scatto o la sensibilità ISO, vi darà belle soddisfazioni. Se per esempio volete catturare oggetti poco illuminati un ISO più alto può aiutarvi parecchio.
La modalità Bokeh, che farà risaltare i soggetti in primo piano, lavora ottimamente. Dal momento che non si dispone di un doppio obbiettivo, per creare un senso di profondità nell'immagine bisogna ricorrere alle esposizioni multiple e quindi dovrete mantenere il soggetto fermo sulla scena per circa due o tre secondi."
Gli amanti dei selfie possono contare su una fotocamera con sensore di 8MP e, per fortuna, autofocus. La mancanza di messa a fuoco automatica del Galaxy S7 è stato spesso un motivo di critica. Il flash LED o altre feature simili non sono previste ma probabilmente non sono realmente necessarie. La fotocamera frontale non gira video in 4K, ma in QHD con risoluzione fi 2560x1440 pixel. Lo stabilizzatore opzionale dei video funziona bene e garantisce immagini notevolmente più uniformi.
Samsung Galaxy S8+ – Batteria
Il Galaxy S8+ ha sì un display più ampio del modello standard ma anche una batteria più potente (3500 mAh contro 3000 mAh). La tecnologia di ricarica rapida, come quella wireless, sono presenti all'appello. Anche se il dispositivo non vi abbandonerà prima di rincasare la sera, arriverete molto difficilmente alla fine del secondo giorno. Riducendo la risoluzione trarrete qualche beneficio in termini di durata.
È invece il livello di luminosità a influire parecchio sulla vita del device: più bassa sarà, maggiore sarà la durata della batteria. Sembra che Samsung sia stata influenzata dal flop del Note 7 tanto che per prevenire nuovi disastri ha preferito andarci piano e quindi ridurre il tempo di durata. Capisco e in parte concordo. Nel test di PCMark il Samsung Galaxy S8+, impostato al 50% di luminosità e risoluzione al massimo, ha resistito per 8:03 ore, valore non impressionante ma comunque decente. Nel software, naturalmente, sono presenti altre possibilità di risparmio energetico che però limitano anche le possibilità d'uso dello smartphone.
Samsung Galaxy S8+ – Specifiche tecniche
Giudizio complessivo
Dopo la débâcle del Galaxy Note 7 Samsung deve rifarsi con questi nuovi modelli della linea S, questo è chiaro. E i sudcoreani hanno fatto di tutto per riuscirci. Il design è straordinario e di lusso, le rifiniture spiccano, il formato è inusuale ma molto pratico, soprattutto durante la lettura e la navigazione sul web. Sul mercato, al momento, è difficile trovare un display migliore di quello dell'S8+, parimenti a una fotocamera così scattante. L'esperienza d'uso è eccezionale anche se Samsung ha deciso di non portare la versione equipaggiata con 6GB di RAM in Europa. Il software gira fluido e gli accessori possono essere emozionanti e di grande aiuto, come per esempio la dock Dex.
Ma accanto alla luce c'è anche l'ombra. La posizione del sensore d'impronte digitali sulla versione Plus non è stata una bella pensata. È vero che c'è anche lo scanner dell'iride o il riconoscimento facciale ma sono alternative talvolta fastidiose che ancora devono essere affinate. Samsung aveva inoltre annunciato l'inizio della propria era nel mondo degli assistenti digitale ma, finora, è stato un bluff: è ancora tutto in cantiere.
Infine un aspetto molto importante nella vita di tutti i giorni: la durata della batteria. La sensazione che molti hanno avuto è che Samsung non abbia voluto rischiare, andando il più possibile sul sicuro. Capisco la scelta ma i potenziali clienti, forse, meno. Possibile che i nuovi fiori all'occhiello, il Galaxy S8 e il Galaxy S8+, cadano proprio su questo comparto? Aggiungendo il prezzo d'acquisto elevato, i due smartphone Samsung non riescono a raggiungere le 5 stelle. Il Galaxy S8+ arriva a un punteggio di 4,5 che, in fondo, direi sia comunque ottimo!
Samsung Galaxy S8+ – Dove comprarlo?
Il Samsung Galaxy S8+ sfiora i 1000 euro, una cifra importante anche quando si ha davanti un buon prodotto. Se siete rimasti affascinati dalla versione "oversize" dell'S8 ma fino ad ora non lo avete acquistato per il suo prezzo elevato, potrebbe essere arrivato il momento di passare all'azione.
Il Galaxy S8+ è infatti comparso su Amazon con un'etichetta di 689 euro con spedizione gratuita in Italia. Le colorazioni disponibili sono argento, nero e viola. Ci state facendo un pensierino?
Il telefono é molto bello ma già dopo una settimana dall'acquisto a iniziato a darmi problemi continua a spegnersi da solo quando e scatto foto o navigo su maps. Vera delusione !!!
Il Samsung S8/S8+ è un gran bel telefono.
D'altra parte sono ugualmente gran telefoni tutti i top di gamma di Huawei, Sony, HTC, OnePlus, LG, Xiaomi, Meizu e....
Allora, alla fine, la scelta dipende da fattori che, per la maggior parte, trascendono (bella parola, eh?) da tutti gli aspetti, tecnici o meno, evidenziati nell'articolo. L'acquisto, in linea di massima, dipenderà dalla presentazione del venditore, dal trovare, o meno, quel marchio nel negozio dove si è "capitati" (e, quindi, dagli accordi commerciali con le grandi catene (fisiche od in linea), dal prezzo, dal suggerimento di qualcuno.... eccetera...
Ma pensiamo davvero che al 99% delle persone interessi davvero se il lettore di impronte è anteriore o posteriore? O se il display è Amoled o superAmoled o se sul retro resteranno le ditate? Certo che no! O almeno questo tipo di caratteristiche non influenzeranno alcuna scelta (quanti sanno cosa sia Amoled? Quanti cambierebbero, nell'uso, le caratteristiche del display?)
Allora vorrei che AndroidPit facesse articoli di confronto tra i telefoni pari gamma basandoli su caratteristiche più terra terra, ma basilari, quali: assistenza, resistenza agli urti, aggiornamenti, semplicità di rivendere l'usato e così via...
Articoli come quello che sto commentando, preciso e ben dettagliato peraltro, serve e piace al già lettore di AndroidPit, ma non serve molto ad allegare il panel dei lettori e non aiuta molto nella scelta perché chi legge e capisce certe cose è una minoranza (nell'universo degli acquirenti).
14/06/2017 Acquistato da due mesi e innamorato perso. Dopo di lui il diluvio. Solo un appunto, una prece. Quando si recensisce un prodotto sarebbe carino, etico e rispettoso verso i clienti farlo con SO in lingua italiana. L'inglese è così cafone...