Samsung Galaxy S3 mini: guida al root

Attenzione: nonostante le procedure che vi indichiamo vengano sempre controllate per garantirvi la massima sicurezza, qualsiasi operazione che abbia a che fare con il root può potenzialmente causare problemi. Se sfortunatamente doveste riscontrare un malfunzionamento, faremo di tutto per cercare di risolvere nel migliore dei modi, tuttavia non ci riterremo responsabili.

NB: La procedura è valida solo per le seguenti versioni del Samsung Galaxy S3 mini: GT-I8190, GT-I8190N, e GT-I8190L. Controllate la vostra versione dentro Impostazioni > Info sul dispositivo > Codice modello.

Materiale necessario

• Driver USB: se avete Kies non dovrete fare nulla, altrimenti scaricate e installate questo file (scopri di più sui driver).
• Odin 3.10: programma per PC usato per apportare modifiche software ai dispositivi Samsung.
• ClockworkMod recovery: una delle più famose custom Recovery, ci servirà per flashare il file di root.
• File di root: il file necessario per ottenere i permessi di root sul nostro S3 mini.

Procedura

Parte 1: Recovery

Come prima cosa dovremo flashare con Odin una custom Recovery, che poi useremo per ottenere i permessi di root:

1. Se avete Kies sul vostro PC, assicuratevi che sia chiuso durante l'utilizzo di Odin in quanto potrebbe entrare in conflitto. Se non siete sicuri di aver chiuso completamente Kies, potreste disinstallarlo temporaneamente.
2. Aprite Odin.
3. Riavviate il vostro S3 mini in Download Mode (da telefono spento, tenete premuti i tasti Volume Giù + Home + Power). Premete infine il tasto Volume Su per accedere al Download Mode.
4. Collegate il telefono al PC: il box in alto a sinistra di Odin deve diventare blu (e comparire la scritta “Added!!” nei Log).
5. Cliccate AP e selezionate il file recovery-clockwork-touch-6.0.2.7-golden.tar.md5 scaricato in precedenza.
6. Assicuratevi che l’opzione “Re-Partition” sia disattivata.
7. Cliccate Start. La procedura durerà meno di un minuto; quando il box in alto a sinistra diventerà verde con la scritta “PASS” potrete scollegare il telefono.

Parte 2: Root

Adesso che abbiamo una custom Recovery, potremo usarla per ottenere i permessi di root direttamente dal telefono:

1. Copiate sulla scheda SD o nella memoria del telefono il file root.zip scaricato in precedenza.
2. Riavviate il vostro S3 mini in Recovery Mode (da telefono spento, tenete premuti i tasti Volume Su + Home + Power). Maggiori informazioni sulla Recovery Mode.
3. Questa versione di ClockworkMod è touch, ma potrete comunque usare i tasti Volume per navigare e Power per selezionare la voce evidenziata. Scegliete “install zip from sdcard”.
4. Ora scegliete “choose zip from sdcard” o “... from external sdcard” in base a dove l’avete copiata.
5. Confermate con “Yes” e attendete. Alla fine della procedura, riavviate il telefono con “reboot system now” o rimuovendo la batteria.

Procedura alternativa

Per coloro che avessero problemi con la procedura precedente, ad esempio se non riusciste ad installare correttamente la custom recovery, ho deciso di mostrarvi una procedura alternativa con la quale ottenere i permessi di root sul vostro Samsung Galaxy S3 mini GT-I8190 (Attenzione: procedura valida solo per questo codice modello).

Il materiale necessario è il programma per PC Odin, che dovreste avere già scaricato, e il firmware stock di Android KitKat 4.1.2 con già con i permessi di root. Quello che andremo a fare è flashare con Odin questo firmware pre-rooted, così da ritrovarvi già i permessi di root senza bisogno di fare altro!

1. Scaricate il file zip del firmware pre-rooted di Android KitKat 4.1.2 per S3 mini GT-I8190 ed estraetelo. Troverete il firmware in formato .tar o .tar.md5.
2. Aprite Odin.
3. Riavviate il vostro S3 mini in Download Mode (da telefono spento, tenete premuti i tasti Volume Giù + Home + Power). Premete infine il tasto Volume Su per accedere al Download Mode.
4. Collegate il telefono al PC: il box in alto a sinistra di Odin deve diventare blu (e comparire la scritta “Added!!” nei Log).
5. Cliccate AP e selezionate il file del firmware appena estratto (in formato .tar o .tar.md5).
6. Assicuratevi che l’opzione “Re-Partition” sia disattivata.
7. Cliccate Start. La procedura durerà meno di un minuto; quando il box in alto a sinistra diventerà verde con la scritta “PASS” potrete scollegare il telefono.

Il primo riavvio durerà molto più del solito. Se tuttavia dovesse superare i 5/10 minuti, entrate in Recovery Mode (da telefono spento, tenete premuti i tasti Volume Su + Home + Power) e selezionate le voci wipe cache e wipe data/factory reset (questa opzione cancellerà ogni dato personale sul vostro dispositivo, ricordatevi di fare un backup per evitare di perdere file importanti) e riavviate il dispositivo.

Se tutto è andato come previsto, al riavvio del telefono vi ritroverete con Android KitKat 4.1.2 ed i permessi di root. Se vorrete una custom recovery (consigliato), dato che avete già i permessi di root vi basterà utilizzare alcune app speciali del Play Store, come illustrato in questo articolo:

• La recovery mode: cos'è, a cosa serve e come installarla!

Verifichiamo

Per verificare di aver ottenuto i permessi di root, installate l’app Root Checker dal Play Store:

Congratulazioni, avete appena ottenuto i permessi di root! Per qualsiasi dubbio o problema, non esitate a scrivere nei commenti.

Siete alla ricerca di una guida semplice per rootare il vostro dispositivo? Non siete sicuri di come fare il backup dei dati? Ecco tutte le guide che ti servono:

• Root: tutte le guide utili!