Robot, non vi lascerò pulire il mio appartamento
Vi siete mai chiesti a che cosa serve la tecnologia? In questi tempi turbolenti in cui viene utilizzata per tutto e ovunque, questa domanda ha ancora più senso. È onnipresente nella nostra vita quotidiana, soprattutto nei settori in cui non apporta alcun valore aggiunto. La casa ne è un esempio lampante.
La pulizia è una delle tante cose che non facciamo per piacere, ma per obbligo (almeno la maggior parte di noi). Non sorprende quindi che la tecnologia abbia cercato una soluzione, dopotutto ha sempre cercato di farci risparmiare tempo ed energia.
Così, nel corso dei secoli, abbiamo assistito all'arrivo di diversi tipi di attrezzi il cui unico scopo è quello di aiutarci a pulire: scope, secchielli e aspirapolvere hanno invaso le nostre case. Oggi i nostri utensili domestici sono in continua evoluzione e addirittura svolgono il loro lavoro da soli.
Sulla carta è tutto perfetto. Ma la pratica è molto diversa, e se non si può lottare contro il progresso, si può comunque evitare di considerare qualsiasi novità come un passo avanti.
Pulite più velocemente del vostro robot
L'argomento sostenuto dalle case produttrici è l'autonomia dei robot aspirapolvere. I modelli più avanzati hanno semplicemente bisogno di essere attivati e decidono ciò che devono fare senza alcun intervento umano. Così potete tranquillamente farvi gli affari vostri senza preoccuparvi del vostro nuovo amico che fa le faccende al posto vostro. Bello vero?
Questioni di prospettiva. In realtà chiunque può pulire più velocemente di un robot e, a seconda dei modelli, spesso si pulisce pure meglio. Invece di sentirlo scorrazzare per casa o vederlo arrancare sul tappeto fino a scomparire sotto il divano, (per poi sbucare all'improvviso e farvi inciampare) avreste fatto prima a fare il lavoro da soli. Senza contare il fastidioso brusio che fanno alcuni modelli.
Il robot non è in grado di adattarsi all'ambiente
A meno che non si investa in un modello di fascia alta, e anche in questo caso non aspettatevi roba da Star Trek, il robot incontrerà comunque delle difficoltà. In teoria, rileva gli ostacoli sul suo cammino ed è vero che riesce abbastanza bene ad analizzare le situazioni, ma fatica un po' di più a trovare soluzioni. Ad esempio, se il tappeto forma un piccolo dosso, il robot potrebbe non essere in grado di attraversarlo.
Cosa succede se perdete i vostri effetti personali o gli oggetti importanti? Un orecchino o un bracciale che cade in bagno? O cose stupide come la lista della spesa? Il robot ovviamente non può stabilire se questi oggetti sono preziosi o meno. Li risucchierà, ovviamente, senza che voi lo sappiate.
Questo può succedere tranquillamente con un aspirapolvere tradizionale quando si pulisce da soli, ma almeno potrete sempre reagire in tempo se vi accorgete dell'errore o vedete l'oggetto in tempo.
Non voglio abituarmi a vedere le cose fatte
Forse si tratta di generazione o di educazione, ma credo che sia importante farlo da soli. L'idea di un robot che faccia il lavoro mentre l'uomo guarda la TV mi rattrista, mi fa pensare al film di WALL-E dove gli umani si sono abituati a non muoversi più al punto da diventare tutti obesi e ad aver quasi dimenticato come camminare.
Se il robot facesse un lavoro impeccabile e più veloce di me sarebbe diverso, ma in tali condizioni continuo a rimanere perplesso.
Per il prezzo che costa si può scegliere di meglio
Se non si vuole fare le pulizie da soli, si può fare un investimento molto più conveniente: un addetto specializzato farà indubbiamente un lavoro migliore rispetto ad un robot. Spetta a voi calcolare su cosa conviene investire, ma se parliamo di qualità la scelta è evidente.
Che cosa ne pensate dei robot aspirapolvere? Sono davvero una rivoluzione?